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90255 -
Systematic pathology I
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di fornire ai discenti un programma che permetta di acquisire delle conoscenze adeguate circa l’epidemiologia, l’etiologia, la patogenesi, diagnosi, la prognosi e la terapia delle malattie carcardiache, note per essere la principale causa di morti premature. Tutte le malattie cardiovascolari, siano esse ischemiche o di diverse eziologie, sono responsabili della ridotta qualità della vita, della ridotta capacità fisica, della disabilità e infine della morte. Comprendere la patologia e imparare a pervenire a una diagnosi tempestiva aiuterà a raggiungere la migliore forma di trattamento, evitando il progressivo peggioramento della patologia e dei sintomi. Completa il corso la necessaria acquisizione delle conoscenze delle principali tecniche diagnostiche e/o terapeutiche di più comune esecuzione nella pratica clinica. Inoltre, il corso fornisce la conoscenza delle malattie correlate alle estreme conseguenze della principale patologia legata all’invecchiamento, ossia l’aterosclerosi, centrale nella formazione del moderno operatore sanitario. Da tenere presente è, infatti, il progressivo aumento dell’età media e la progressiva crescita della “pandemia” diabetica, che dell’aterosclerosi è uno dei più gravi determinanti. La conoscenza, quindi la prevenzione e la cura, delle malattie vascolari periferiche è in grado di aumentare l’età media della popolazione (p.es. prevenendo la rottura degli aneurismi aortici) e migliorarne la qualità di vita evitandone l’invalidità (p.es. prevenendo gli accidenti cerebrovascolari e la perdita degli arti inferiori per gangrena). Negli ultimi anni si sta assistendo ad una costante crescita nella domanda di formazione angiologica da parte della Medicina Generale, nonché nella domanda di esami diagnostici di massa come l’ecodoppler e di specialisti vascolari. Infine, al termine del corso, gli studenti dovranno dimostrare di aver acquisito un'adeguata conoscenza degli argomenti oggetto del programma di studi, riguardanti i principali aspetti clinici, diagnostici e terapeutici delle malattie dell'apparato respiratorio.
RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO ATTESI
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito un’ adeguata conoscenza del programma del corso integrato, in particolare riguardo alle patologie, alla loro etiologia e patogenesi, ai loro sintomi, alla diagnostica e ai principi generali di trattamento. Alle fine di questo insegnamento lo studente sarà in grado di: • apprendere le nozioni del corso integrato • conoscere i principi di diagnostica strumentale e differenziale • conoscere i principi fondamentali del trattamento delle patologie trattate
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Gli studenti devono dimostrare abilità di applicazione delle conoscenze acquisite e della capacità di comprensione per arrivare alla risoluzione/trattamento delle patologie trattate, anche all’interno di un contesto interdisciplinare.
ABILITÀ COMUNICATIVE Lo studente sarà in grado di illustrare una problematica con proprietà di linguaggio scientifico, inquadrandone gli aspetti fondamentali
AUTONOMIA DI GIUDIZIO Lo studente avrà la capacità di integrare le conoscenze acquisite, trattandone la possibile complessità per arrivare a formulare un giudizio appropriato in base alle informazioni ricevute inclusa la possibile indicazione chirurgica e la necessità di prendere una decisione terapeutica.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Gli studenti avranno sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentiranno loro di continuare ad approfondire lo studio della materia soprattutto in maniera autonoma. Più specificatamente Essi dovranno essere capaci di raccogliere, organizzare e interpretare tutte le nuove conoscenze scientifiche nel campo attraverso le più svariate risorse disponibili e ad identificare in maniera autonoma le proprie necessita di formazione.
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RESPIRATORY SYSTEM DISEASES
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di fornire ai discenti un programma che permetta di acquisire delle conoscenze adeguate circa l’epidemiologia, l’etiologia, la patogenesi, diagnosi, la prognosi e la terapia delle malattie carcardiache, note per essere la principale causa di morti premature. Tutte le malattie cardiovascolari, siano esse ischemiche o di diverse eziologie, sono responsabili della ridotta qualità della vita, della ridotta capacità fisica, della disabilità e infine della morte. Comprendere la patologia e imparare a pervenire a una diagnosi tempestiva aiuterà a raggiungere la migliore forma di trattamento, evitando il progressivo peggioramento della patologia e dei sintomi. Completa il corso la necessaria acquisizione delle conoscenze delle principali tecniche diagnostiche e/o terapeutiche di più comune esecuzione nella pratica clinica. Inoltre, il corso fornisce la conoscenza delle malattie correlate alle estreme conseguenze della principale patologia legata all’invecchiamento, ossia l’aterosclerosi, centrale nella formazione del moderno operatore sanitario. Da tenere presente è, infatti, il progressivo aumento dell’età media e la progressiva crescita della “pandemia” diabetica, che dell’aterosclerosi è uno dei più gravi determinanti. La conoscenza, quindi la prevenzione e la cura, delle malattie vascolari periferiche è in grado di aumentare l’età media della popolazione (p.es. prevenendo la rottura degli aneurismi aortici) e migliorarne la qualità di vita evitandone l’invalidità (p.es. prevenendo gli accidenti cerebrovascolari e la perdita degli arti inferiori per gangrena). Negli ultimi anni si sta assistendo ad una costante crescita nella domanda di formazione angiologica da parte della Medicina Generale, nonché nella domanda di esami diagnostici di massa come l’ecodoppler e di specialisti vascolari. Infine, al termine del corso, gli studenti dovranno dimostrare di aver acquisito un'adeguata conoscenza degli argomenti oggetto del programma di studi, riguardanti i principali aspetti clinici, diagnostici e terapeutici delle malattie dell'apparato respiratorio.
RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO ATTESI
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito un’ adeguata conoscenza del programma del corso integrato, in particolare riguardo alle patologie, alla loro etiologia e patogenesi, ai loro sintomi, alla diagnostica e ai principi generali di trattamento. Alle fine di questo insegnamento lo studente sarà in grado di: • apprendere le nozioni del corso integrato • conoscere i principi di diagnostica strumentale e differenziale • conoscere i principi fondamentali del trattamento delle patologie trattate
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Gli studenti devono dimostrare abilità di applicazione delle conoscenze acquisite e della capacità di comprensione per arrivare alla risoluzione/trattamento delle patologie trattate, anche all’interno di un contesto interdisciplinare.
ABILITÀ COMUNICATIVE Lo studente sarà in grado di illustrare una problematica con proprietà di linguaggio scientifico, inquadrandone gli aspetti fondamentali
AUTONOMIA DI GIUDIZIO Lo studente avrà la capacità di integrare le conoscenze acquisite, trattandone la possibile complessità per arrivare a formulare un giudizio appropriato in base alle informazioni ricevute inclusa la possibile indicazione chirurgica e la necessità di prendere una decisione terapeutica.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Gli studenti avranno sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentiranno loro di continuare ad approfondire lo studio della materia soprattutto in maniera autonoma. Più specificatamente Essi dovranno essere capaci di raccogliere, organizzare e interpretare tutte le nuove conoscenze scientifiche nel campo attraverso le più svariate risorse disponibili e ad identificare in maniera autonoma le proprie necessita di formazione.
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Rogliani Paola
( programma)
1) Introduzione alle patologie dell’apparato respiratorio. Anatomia e fisiologia speciale dell’apparato respiratorio, semeiotica clinica dei principali sintomi e segni delle malattie respiratorie: tosse, dispnea, emoftoe e dolore toracico, rantoli, sibili, cianosi, ippocratismo digitale. Altri sintomi e segni non specifici associati a patologia respiratoria
2) Tecniche e principi di base di interpretazione dei test di laboratorio e di fisiopatologia respiratoria, prove di funzionalità respiratoria, emogasanalisi arteriosa e saturimetria; test del cammino; monitoraggio poligrafico durante il sonno
3) Infettivologia respiratori: polmoniti acquisite in comunità (CAP) e nosocomiali (HAP), le polmonite nell’ospite immunocompromesso, le polmoniti da aspirazione (ad ingestis), ascesso polmonare. Definizione, epidemiologia, Principali agenti patogeni, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale storia naturale, complicanze e terapia
4) La tubercolosi polmonare. Definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale storia naturale, complicanze e terapia
5) Neoplasie polmonari: definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale storia naturale, complicanze e terapia
6) L’insufficienza respiratoria acuta e cronica. Definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale storia naturale, complicanze e terapia. Ossigeno-terapia e ventilazione meccanica non-invasiva: principi di base, indicazioni, effetti secondari
7) Embolia polmonare, ipertensione arteriosa polmonare e le altre patologie del circolo polmonare: definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale storia naturale, complicanze e terapia
8) Le pneumopatie infiltrative diffuse: la fibrosi polmonare idiopatica, la sarcoidosi e le altre interstiziopatie polmonari; definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale, storia naturale, complicanze e terapia
9) L’asma bronchiale e le patologie immunoallergiche respiratorie: definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale storia naturale, complicanze e terapia
10) La broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO): definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale, storia naturale, complicanze e terapia
11) La patologia della pleura: pleuriti e versamenti pleurici; pneumotorace; mesotelioma. Definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale, storia naturale, complicanze e terapia. La toracentesi e la gestione del drenaggio pleurostomico.
12) Le bronchiectasie. Definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale storia naturale, complicanze e terapia.
13) La sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS). Definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale storia naturale, complicanze e terapia.
( testi)
Harrison's Principles of Internal Medicine, 20e J. Larry Jameson, Anthony S. Fauci, Dennis L. Kasper, Stephen L. Hauser, Dan L. Longo, Joseph Loscalzo
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Coppola Angelo
( programma)
1) Introduzione alle patologie dell’apparato respiratorio. Anatomia e fisiologia speciale dell’apparato respiratorio, semeiotica clinica dei principali sintomi e segni delle malattie respiratorie: tosse, dispnea, emoftoe e dolore toracico, rantoli, sibili, cianosi, ippocratismo digitale. Altri sintomi e segni non specifici associati a patologia respiratoria
2) Tecniche e principi di base di interpretazione dei test di laboratorio e di fisiopatologia respiratoria, prove di funzionalità respiratoria, emogasanalisi arteriosa e saturimetria; test del cammino; monitoraggio poligrafico durante il sonno
3) Infettivologia respiratori: polmoniti acquisite in comunità (CAP) e nosocomiali (HAP), le polmonite nell’ospite immunocompromesso, le polmoniti da aspirazione (ad ingestis), ascesso polmonare. Definizione, epidemiologia, Principali agenti patogeni, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale storia naturale, complicanze e terapia
4) La tubercolosi polmonare. Definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale storia naturale, complicanze e terapia
5) Neoplasie polmonari: definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale storia naturale, complicanze e terapia
6) L’insufficienza respiratoria acuta e cronica. Definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale storia naturale, complicanze e terapia. Ossigeno-terapia e ventilazione meccanica non-invasiva: principi di base, indicazioni, effetti secondari
7) Embolia polmonare, ipertensione arteriosa polmonare e le altre patologie del circolo polmonare: definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale storia naturale, complicanze e terapia
8) Le pneumopatie infiltrative diffuse: la fibrosi polmonare idiopatica, la sarcoidosi e le altre interstiziopatie polmonari; definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale, storia naturale, complicanze e terapia
9) L’asma bronchiale e le patologie immunoallergiche respiratorie: definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale storia naturale, complicanze e terapia
10) La broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO): definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale, storia naturale, complicanze e terapia
11) La patologia della pleura: pleuriti e versamenti pleurici; pneumotorace; mesotelioma. Definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale, storia naturale, complicanze e terapia. La toracentesi e la gestione del drenaggio pleurostomico.
12) Le bronchiectasie. Definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale storia naturale, complicanze e terapia.
13) La sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS). Definizione, epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, anatomia patologica, diagnosi clinica e strumentale storia naturale, complicanze e terapia.
( testi)
Harrison's Principles of Internal Medicine, 20e J. Larry Jameson, Anthony S. Fauci, Dennis L. Kasper, Stephen L. Hauser, Dan L. Longo, Joseph Loscalzo
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MED/10
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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CARDIOVASCULAR SYSTEM DISEASES
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di fornire ai discenti un programma che permetta di acquisire delle conoscenze adeguate circa l’epidemiologia, l’etiologia, la patogenesi, diagnosi, la prognosi e la terapia delle malattie carcardiache, note per essere la principale causa di morti premature. Tutte le malattie cardiovascolari, siano esse ischemiche o di diverse eziologie, sono responsabili della ridotta qualità della vita, della ridotta capacità fisica, della disabilità e infine della morte. Comprendere la patologia e imparare a pervenire a una diagnosi tempestiva aiuterà a raggiungere la migliore forma di trattamento, evitando il progressivo peggioramento della patologia e dei sintomi. Completa il corso la necessaria acquisizione delle conoscenze delle principali tecniche diagnostiche e/o terapeutiche di più comune esecuzione nella pratica clinica. Inoltre, il corso fornisce la conoscenza delle malattie correlate alle estreme conseguenze della principale patologia legata all’invecchiamento, ossia l’aterosclerosi, centrale nella formazione del moderno operatore sanitario. Da tenere presente è, infatti, il progressivo aumento dell’età media e la progressiva crescita della “pandemia” diabetica, che dell’aterosclerosi è uno dei più gravi determinanti. La conoscenza, quindi la prevenzione e la cura, delle malattie vascolari periferiche è in grado di aumentare l’età media della popolazione (p.es. prevenendo la rottura degli aneurismi aortici) e migliorarne la qualità di vita evitandone l’invalidità (p.es. prevenendo gli accidenti cerebrovascolari e la perdita degli arti inferiori per gangrena). Negli ultimi anni si sta assistendo ad una costante crescita nella domanda di formazione angiologica da parte della Medicina Generale, nonché nella domanda di esami diagnostici di massa come l’ecodoppler e di specialisti vascolari. Infine, al termine del corso, gli studenti dovranno dimostrare di aver acquisito un'adeguata conoscenza degli argomenti oggetto del programma di studi, riguardanti i principali aspetti clinici, diagnostici e terapeutici delle malattie dell'apparato respiratorio.
RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO ATTESI
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito un’ adeguata conoscenza del programma del corso integrato, in particolare riguardo alle patologie, alla loro etiologia e patogenesi, ai loro sintomi, alla diagnostica e ai principi generali di trattamento. Alle fine di questo insegnamento lo studente sarà in grado di: • apprendere le nozioni del corso integrato • conoscere i principi di diagnostica strumentale e differenziale • conoscere i principi fondamentali del trattamento delle patologie trattate
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Gli studenti devono dimostrare abilità di applicazione delle conoscenze acquisite e della capacità di comprensione per arrivare alla risoluzione/trattamento delle patologie trattate, anche all’interno di un contesto interdisciplinare.
ABILITÀ COMUNICATIVE Lo studente sarà in grado di illustrare una problematica con proprietà di linguaggio scientifico, inquadrandone gli aspetti fondamentali
AUTONOMIA DI GIUDIZIO Lo studente avrà la capacità di integrare le conoscenze acquisite, trattandone la possibile complessità per arrivare a formulare un giudizio appropriato in base alle informazioni ricevute inclusa la possibile indicazione chirurgica e la necessità di prendere una decisione terapeutica.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Gli studenti avranno sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentiranno loro di continuare ad approfondire lo studio della materia soprattutto in maniera autonoma. Più specificatamente Essi dovranno essere capaci di raccogliere, organizzare e interpretare tutte le nuove conoscenze scientifiche nel campo attraverso le più svariate risorse disponibili e ad identificare in maniera autonoma le proprie necessita di formazione.
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Prati Francesco
( programma)
Dal libro di testo Hurst 14th edition
• Aterosclerosi e placcavulnerabile (Capitolo 32) • Trombosi coronarica, flusso sanguigno coronarico (Capitolo 33) • Ipertensione (Capitolo 23) • Fattori di rischio cardiovascolare: diabete, iperlipidemia, fumo (Capitolo 28-29-30) • Valutazione e gestione della cardiopatia ischemie a stabile (Capitolo 43) • Farmacologia cardiovascolare • Sindromi coronariche acute: definizione, valutazione e gestione dell'infarto miocardico con innalzamento del segmento ST e dell'infarto miocardico con elevazione del segmento ST, morte cardiaca improvvisa (Capitolo 36, 37, 39, 40) • Diagnostica cardiovascolare: elettrocardiografia, test da sforzo elettrocardiografico, ecocardiografia, tomografia computerizzata, risonanza magnetica, cateterizzazione cardiaca e angiografia cardiaca • Insufficienza cardiaca: fisiopatologia, diagnosi e gestione (Capitolo 68, 70, 71) • Fibrillazione atriale, flutter atriale e tachicardia atriale (Capitolo 83) • Sindrome di Wolff-Parkinson-White Aritmie ventricolari (Capitolo 85) • Classificazione delle cardiomiopatie (CMP), CMP dilatata, CMP ipertrofica, CMP restrittiva e CMP aritmogenica (capitoli 57, 58, 59, 61, 62) • Bradiaritmie, pacemaker e defibrillatori (Capitolo 86, 89) • Miocardite e malattie pericardiche (Capitolo 63, 66)
( testi)
Hurst’s. The Heart, 14 edizione. ESC Textbook of Cardiovacular Medicine.
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2
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MED/11
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20
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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CHEST SURGERY
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di fornire ai discenti un programma che permetta di acquisire delle conoscenze adeguate circa l’epidemiologia, l’etiologia, la patogenesi, diagnosi, la prognosi e la terapia delle malattie carcardiache, note per essere la principale causa di morti premature. Tutte le malattie cardiovascolari, siano esse ischemiche o di diverse eziologie, sono responsabili della ridotta qualità della vita, della ridotta capacità fisica, della disabilità e infine della morte. Comprendere la patologia e imparare a pervenire a una diagnosi tempestiva aiuterà a raggiungere la migliore forma di trattamento, evitando il progressivo peggioramento della patologia e dei sintomi. Completa il corso la necessaria acquisizione delle conoscenze delle principali tecniche diagnostiche e/o terapeutiche di più comune esecuzione nella pratica clinica. Inoltre, il corso fornisce la conoscenza delle malattie correlate alle estreme conseguenze della principale patologia legata all’invecchiamento, ossia l’aterosclerosi, centrale nella formazione del moderno operatore sanitario. Da tenere presente è, infatti, il progressivo aumento dell’età media e la progressiva crescita della “pandemia” diabetica, che dell’aterosclerosi è uno dei più gravi determinanti. La conoscenza, quindi la prevenzione e la cura, delle malattie vascolari periferiche è in grado di aumentare l’età media della popolazione (p.es. prevenendo la rottura degli aneurismi aortici) e migliorarne la qualità di vita evitandone l’invalidità (p.es. prevenendo gli accidenti cerebrovascolari e la perdita degli arti inferiori per gangrena). Negli ultimi anni si sta assistendo ad una costante crescita nella domanda di formazione angiologica da parte della Medicina Generale, nonché nella domanda di esami diagnostici di massa come l’ecodoppler e di specialisti vascolari. Infine, al termine del corso, gli studenti dovranno dimostrare di aver acquisito un'adeguata conoscenza degli argomenti oggetto del programma di studi, riguardanti i principali aspetti clinici, diagnostici e terapeutici delle malattie dell'apparato respiratorio.
RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO ATTESI
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito un’ adeguata conoscenza del programma del corso integrato, in particolare riguardo alle patologie, alla loro etiologia e patogenesi, ai loro sintomi, alla diagnostica e ai principi generali di trattamento. Alle fine di questo insegnamento lo studente sarà in grado di: • apprendere le nozioni del corso integrato • conoscere i principi di diagnostica strumentale e differenziale • conoscere i principi fondamentali del trattamento delle patologie trattate
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Gli studenti devono dimostrare abilità di applicazione delle conoscenze acquisite e della capacità di comprensione per arrivare alla risoluzione/trattamento delle patologie trattate, anche all’interno di un contesto interdisciplinare.
ABILITÀ COMUNICATIVE Lo studente sarà in grado di illustrare una problematica con proprietà di linguaggio scientifico, inquadrandone gli aspetti fondamentali
AUTONOMIA DI GIUDIZIO Lo studente avrà la capacità di integrare le conoscenze acquisite, trattandone la possibile complessità per arrivare a formulare un giudizio appropriato in base alle informazioni ricevute inclusa la possibile indicazione chirurgica e la necessità di prendere una decisione terapeutica.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Gli studenti avranno sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentiranno loro di continuare ad approfondire lo studio della materia soprattutto in maniera autonoma. Più specificatamente Essi dovranno essere capaci di raccogliere, organizzare e interpretare tutte le nuove conoscenze scientifiche nel campo attraverso le più svariate risorse disponibili e ad identificare in maniera autonoma le proprie necessita di formazione.
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Mercadante Edoardo
( programma)
• Nozioni di anatomia chirurgica del torace • Fondamenti di diagnostica e indagini strumentali in chirurgia toracica • Valutazione fisiologica preoperatoria • Patologie della parete toracica: Deformità, Sindrome dello stretto toracico, tumori della parete • Pleura: Pneumotorace, Chilotorace, Empiema, Versamenti pleurici, Tumori fibrosi solitari, Mesotelioma pleurico maligno • Trachea: Traumi tracheobronchiali, Stenosi e fistole tracheali, Tumori della trachea • Mediastino: Miastenia grave, Neoplasie timiche, Tumori mediastinici a cellule germinali, Linfoma e altre malattie di interesse ematologico • Polmone: Chirurgia dell’enfisema, Ascessi polmonari, Screening de carcinoma polmonare, noduli solitari del polmone, Stadiazione del carcinoma polmonare, Carcinoma polmonare, Tumori del solco superiore, Carcinoidi, Tumori metastatici del polmone • Esofago: Neoplasie benigne, Tumori maligni dell’esofago, Stadiazione, Indicazioni chirurgiche, Patologia funzionale, Diagnostica differenziale e Indicazioni chirurgiche delle malattie funzionali esofagee.
( testi)
Pocket Manual of General Thoracic Surgery. Amin Madani, Lorenzo Ferri, Andrew Seely (Eds). 2015 Edition. Springer. ISBN-13: 978-3319174969, ISBN-10: 3319174967
Decision making in Thoracic Surgery. An algorithmic approach. Wickii T Vignesvaran, John A Odell. Jaipee The Health Sciences Publisher Ltd. First Edition 2018. ISBN:978-93-5270-038-7
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MED/21
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10
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Attività formative caratterizzanti
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VASCULAR SURGERY
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di fornire ai discenti un programma che permetta di acquisire delle conoscenze adeguate circa l’epidemiologia, l’etiologia, la patogenesi, diagnosi, la prognosi e la terapia delle malattie carcardiache, note per essere la principale causa di morti premature. Tutte le malattie cardiovascolari, siano esse ischemiche o di diverse eziologie, sono responsabili della ridotta qualità della vita, della ridotta capacità fisica, della disabilità e infine della morte. Comprendere la patologia e imparare a pervenire a una diagnosi tempestiva aiuterà a raggiungere la migliore forma di trattamento, evitando il progressivo peggioramento della patologia e dei sintomi. Completa il corso la necessaria acquisizione delle conoscenze delle principali tecniche diagnostiche e/o terapeutiche di più comune esecuzione nella pratica clinica. Inoltre, il corso fornisce la conoscenza delle malattie correlate alle estreme conseguenze della principale patologia legata all’invecchiamento, ossia l’aterosclerosi, centrale nella formazione del moderno operatore sanitario. Da tenere presente è, infatti, il progressivo aumento dell’età media e la progressiva crescita della “pandemia” diabetica, che dell’aterosclerosi è uno dei più gravi determinanti. La conoscenza, quindi la prevenzione e la cura, delle malattie vascolari periferiche è in grado di aumentare l’età media della popolazione (p.es. prevenendo la rottura degli aneurismi aortici) e migliorarne la qualità di vita evitandone l’invalidità (p.es. prevenendo gli accidenti cerebrovascolari e la perdita degli arti inferiori per gangrena). Negli ultimi anni si sta assistendo ad una costante crescita nella domanda di formazione angiologica da parte della Medicina Generale, nonché nella domanda di esami diagnostici di massa come l’ecodoppler e di specialisti vascolari. Infine, al termine del corso, gli studenti dovranno dimostrare di aver acquisito un'adeguata conoscenza degli argomenti oggetto del programma di studi, riguardanti i principali aspetti clinici, diagnostici e terapeutici delle malattie dell'apparato respiratorio.
RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO ATTESI
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito un’ adeguata conoscenza del programma del corso integrato, in particolare riguardo alle patologie, alla loro etiologia e patogenesi, ai loro sintomi, alla diagnostica e ai principi generali di trattamento. Alle fine di questo insegnamento lo studente sarà in grado di: • apprendere le nozioni del corso integrato • conoscere i principi di diagnostica strumentale e differenziale • conoscere i principi fondamentali del trattamento delle patologie trattate
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Gli studenti devono dimostrare abilità di applicazione delle conoscenze acquisite e della capacità di comprensione per arrivare alla risoluzione/trattamento delle patologie trattate, anche all’interno di un contesto interdisciplinare.
ABILITÀ COMUNICATIVE Lo studente sarà in grado di illustrare una problematica con proprietà di linguaggio scientifico, inquadrandone gli aspetti fondamentali
AUTONOMIA DI GIUDIZIO Lo studente avrà la capacità di integrare le conoscenze acquisite, trattandone la possibile complessità per arrivare a formulare un giudizio appropriato in base alle informazioni ricevute inclusa la possibile indicazione chirurgica e la necessità di prendere una decisione terapeutica.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Gli studenti avranno sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentiranno loro di continuare ad approfondire lo studio della materia soprattutto in maniera autonoma. Più specificatamente Essi dovranno essere capaci di raccogliere, organizzare e interpretare tutte le nuove conoscenze scientifiche nel campo attraverso le più svariate risorse disponibili e ad identificare in maniera autonoma le proprie necessita di formazione.
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Martelli Eugenio
( programma)
1) Aterosclerosi e principi di Emodinamica. 2) Semeiotica clinica e diagnostica strumentale dell’apparato e delle patologie vascolari. 3) Arteriopatie ostruttive croniche degli arti. 4) Ischemie acute. 5) Insufficienza cerebro-vascolare. 6) Insufficienza celiaco-mesenterica. 7) Ipertensione nefrovascolare. 8) Aneurismi aortici. 9) Aneurismi periferici. 10) Dissecazioni aortiche. 11) Traumi vascolari. 12) Patologie del sistema venoso. 13) Patologie del sistema linfatico. 14) Sindrome dello stretto toracico. 15) Malattie vasospastiche.
( testi)
Handbook of Patient Care in Vascular Diseases (6th edition), by Rasmussen/Clouse/Tonnessen.
Wolters Kluwer (Lippincott Williams & Wilkins Handbook
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3
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MED/22
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30
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Attività formative caratterizzanti
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HEART SURGERY
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di fornire ai discenti un programma che permetta di acquisire delle conoscenze adeguate circa l’epidemiologia, l’etiologia, la patogenesi, diagnosi, la prognosi e la terapia delle malattie carcardiache, note per essere la principale causa di morti premature. Tutte le malattie cardiovascolari, siano esse ischemiche o di diverse eziologie, sono responsabili della ridotta qualità della vita, della ridotta capacità fisica, della disabilità e infine della morte. Comprendere la patologia e imparare a pervenire a una diagnosi tempestiva aiuterà a raggiungere la migliore forma di trattamento, evitando il progressivo peggioramento della patologia e dei sintomi. Completa il corso la necessaria acquisizione delle conoscenze delle principali tecniche diagnostiche e/o terapeutiche di più comune esecuzione nella pratica clinica. Inoltre, il corso fornisce la conoscenza delle malattie correlate alle estreme conseguenze della principale patologia legata all’invecchiamento, ossia l’aterosclerosi, centrale nella formazione del moderno operatore sanitario. Da tenere presente è, infatti, il progressivo aumento dell’età media e la progressiva crescita della “pandemia” diabetica, che dell’aterosclerosi è uno dei più gravi determinanti. La conoscenza, quindi la prevenzione e la cura, delle malattie vascolari periferiche è in grado di aumentare l’età media della popolazione (p.es. prevenendo la rottura degli aneurismi aortici) e migliorarne la qualità di vita evitandone l’invalidità (p.es. prevenendo gli accidenti cerebrovascolari e la perdita degli arti inferiori per gangrena). Negli ultimi anni si sta assistendo ad una costante crescita nella domanda di formazione angiologica da parte della Medicina Generale, nonché nella domanda di esami diagnostici di massa come l’ecodoppler e di specialisti vascolari. Infine, al termine del corso, gli studenti dovranno dimostrare di aver acquisito un'adeguata conoscenza degli argomenti oggetto del programma di studi, riguardanti i principali aspetti clinici, diagnostici e terapeutici delle malattie dell'apparato respiratorio.
RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO ATTESI
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito un’ adeguata conoscenza del programma del corso integrato, in particolare riguardo alle patologie, alla loro etiologia e patogenesi, ai loro sintomi, alla diagnostica e ai principi generali di trattamento. Alle fine di questo insegnamento lo studente sarà in grado di: • apprendere le nozioni del corso integrato • conoscere i principi di diagnostica strumentale e differenziale • conoscere i principi fondamentali del trattamento delle patologie trattate
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Gli studenti devono dimostrare abilità di applicazione delle conoscenze acquisite e della capacità di comprensione per arrivare alla risoluzione/trattamento delle patologie trattate, anche all’interno di un contesto interdisciplinare.
ABILITÀ COMUNICATIVE Lo studente sarà in grado di illustrare una problematica con proprietà di linguaggio scientifico, inquadrandone gli aspetti fondamentali
AUTONOMIA DI GIUDIZIO Lo studente avrà la capacità di integrare le conoscenze acquisite, trattandone la possibile complessità per arrivare a formulare un giudizio appropriato in base alle informazioni ricevute inclusa la possibile indicazione chirurgica e la necessità di prendere una decisione terapeutica.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Gli studenti avranno sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentiranno loro di continuare ad approfondire lo studio della materia soprattutto in maniera autonoma. Più specificatamente Essi dovranno essere capaci di raccogliere, organizzare e interpretare tutte le nuove conoscenze scientifiche nel campo attraverso le più svariate risorse disponibili e ad identificare in maniera autonoma le proprie necessita di formazione.
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De Paulis Ruggero
( programma)
1) Cardiopatie ischemiche. Terapie chirurgiche. Razionale e metodologia
2) Malattia valvolare - Principali cause di malattie delle valvole - Congenita, Reumatica, Ischemica, Endocardite, Degenerativa
Stenosi aortica: - Eziologia, Fisiopatologia - Diagnosi: sintomi, semeiotico, alterazioni dell'ecg, ecocardiogramma, cateterismo - Terapia: Medica, Valvuloplastica, TAVI, Chirurgica.
Insufficienza aortica: - Eziologia, Fisiopatologia - Diagnosi: sintomi, semeiotico, alterazioni dell'ecg, ecocardiogramma, cateterismo - Terapia: medica, TAVI, chirurgica
Stenosi mitralica: - Eziologia, Fisiopatologia - Diagnosi: sintomi, semeiotico, alterazioni dell'ecg, ecocardiogramma, cateterismo - Terapia: Medica, Valvuloplastica, TAMI, Chirurgica
Insufficienza mitralica: - Eziologia, Fisiopatologia - Diagnosi: sintomi, esame obiettivo, alterazioni dell'ecg, ecocardiogramma, cateterismo - Terapia: medica, interventistica percutanea, chirurgica
Insufficienza tricuspide: - Eziologia, Fisiopatologia - Diagnosi: sintomi, semeiotico, alterazioni dell'ecg, ecocardiogramma, cateterismo - Terapia: medica, interventistica percutanea, chirurgica
- Stenosi tricuspide e malattia polmonare Eziologia, Fisiopatologia - Sintomi di diagnosi, semeiotica, laboratorio. Test, modifiche all'ecg, ecocardiogramma, cateterismo - Terapia: medica, interventistica percutanea, chirurgica
Endocardite infettiva: - Eziologia, Fisiopatologia - Sintomi di diagnosi, semeiotica, laboratorio. Test, modifiche all'ecg, ecocardiogramma, cateterismo - Terapia: medica, interventistica percutanea, chirurgica
3) Malattia congenita - Difetto del setto atriale (fisiopatologia, diagnosi e trattamento) - Difetto del setto ventricolare (fisiopatologia, diagnosi e trattamento) - Tetralogia di Fallot (fisiopatologia, diagnosi e trattamento) - Coartazione aortica (fisiopatologia, diagnosi e trattamento) - Atresia polmonare (fisiopatologia, diagnosi e trattamento) - Trasposizione dei grossi vasi (fisiopatologia, diagnosi e cura)
( testi)
Cardiac Surgery, Kirklin /Barrat-Boyes. Ed Churchill, Livingstone
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MED/23
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Attività formative caratterizzanti
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90291 -
Laboratory medicine
(obiettivi)
l’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio è diretto a far conoscere allo studente la logica e gli strumenti alla base dell’esecuzione dei test diagnostici propri della Biochimica e Biologia Molecolare Clinica, della Patologia Clinica, della Microbiologia Clinica, della Parassitologia Clinica e della Reumatologia. Alla fine dell’insegnamento integrato lo studente sarà in grado di applicare i test diagnostici nella pratica clinica e di interpretare e valutare i loro risultati.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI I risultati di apprendimento attesi dai moduli didattici componenti l’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. I risultati di apprendimento attesi si trovano all’interno del Quadro Europeo delle qualifiche (Descrittori di Dublino) come segue:
Conoscenza e capacità di comprensione: Alla fine del corso lo studente dimostrerà di conoscere e comprendere: i princìpi alla base dell’interpretazione dei dati di laboratorio; le fonti di variabilità preanalitica e analitica; i princìpi di controllo di qualità; i valori di riferimento diagnostici; le metodiche di dosaggio e il ruolo diagnostico dei principali marcatori enzimatici (anche nel loro utilizzo come marcatori d’organo); l’omeostasi dell’acqua e degli elettroliti; i princìpi dei metodi di dosaggio degli elettroliti dai campioni clinici; i princìpi dei metodi di valutazione dei gas ematici; l’impatto dell’equilibrio acido base nello sviluppo di patologie. In aggiunta, lo studente dovrà: aver appreso la logica dell’uso clinico dei test di laboratorio, l’interpretazione dei loro risultati e la loro integrazione nel ragionamento clinico; saper inquadrare il marcatore biologico nel contesto della EVIDENCE-BASED MEDICINE; conoscere le metodologie impiegate per il conteggio e l’identificazione degli elementi figurati del sangue e le tecniche di indagine delle più comuni patologie eritrocitarie, piastriniche e leucocitarie; avere nozione dei meccanismi alla base del processo emostatico e fibrinolitico, nonché delle principali indagini di laboratorio impiegate per definire il rischio emorragico o trombotico del paziente; conoscere i test diagnostici utili a valutare la risposta immunitaria o la presenza di uno stato infiammatorio nel paziente e le loro principali indicazioni cliniche; avere nozione delle indagini di laboratorio relative alle più comuni epatopatie acute o croniche; conoscere le metodologie più frequentemente utilizzate per valutare la funzione renale e sapere interpretare i risultati dell’esame macroscopico, microscopico e chimico-fisico del campione urinario; comprendere i risultati dei test diagnostici volti a determinare il tasso di glucosio e la concentrazione dei lipidi nel sangue, conoscere i motivi alla base delle loro variazioni patologiche e saper correlare i dati ottenuti al rischio di danno vascolare; conoscere i marcatori più frequentemente impiegati per rilevare la presenza di un tumore o per monitorare il suo stadio di progressione clinica; avere nozioni in merito alla tipizzazione degli elementi figurati del sangue e alle indagini laboratoristiche propedeutiche alle trasfusioni; saper individuare le condizioni in cui applicare il monitoraggio terapeutico dei farmaci e capirne i risultati; conoscere le caratteristiche e le applicazioni delle indagini di laboratorio dirette ad accertare la presenza e la natura di una intossicazione voluttuaria; saper identificare e applicare i test di laboratorio utili a monitorare lo stato di salute degli individui che effettuano attività sportiva di diverso livello, palesando eventuali fattori di rischio per la salute conseguenti a sforzi eccessivi e/o traumi. Al completamento del corso, inoltre, gli studenti devono essere in grado di: conoscere l’importanza di un’adeguata diagnosi di infezione; apprezzare le nuove tecnologie per una diagnostica microbiologica moderna e adeguata ai bisogni clinici; conoscere i microorganismi rilevanti nelle patologie dei diversi organi e apparati. Allo stesso modo, lo studente conoscerà i principali parassiti che possono infettare l’uomo, nonché le tecniche impiegate nella diagnosi delle parassitosi umane e la correlazione tra patogeno, decorso clinico e trattamento. Infine, lo studente dovrà aver acquisito le conoscenze essenziali per un corretto approccio al paziente reumatologico. Dovrà essere in grado di conoscere ed inquadrare, dal punto di vista eziopatogenetico e clinico, le caratteristiche distintive delle più comuni patologie reumatiche ed in particolare delle malattie autoimmuni, delle vasculiti sistemiche e delle malattie rare di interesse reumatologico tra cui le auto-infiammatorie. In particolare, lo studente dovrà dimostrare di saper conoscere ed interpretare i principali esami di laboratorio specifici di tali patologie e le più comuni metodiche strumentali utilizzate in ambito reumatologico.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: obiettivo generale dell’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio è l’apprendimento critico del metodo di dosaggio di marcatori presenti nei fluidi biologici umani, nonché del loro utilizzo nella diagnosi di condizioni patologiche. Pertanto l’insegnamento integrato si propone di suscitare la capacità di eseguire osservazioni precise e documentate e di farne una corretta analisi critica allo scopo di trarne generalizzazioni verificabili. Al termine dell’insegnamento integrato lo studente sarà in grado di valutare i risultati di un test di medicina di laboratorio, utilizzando in modo critico i database dei valori di riferimento. Partendo dalla conoscenza del test di laboratorio e del suo risultato, lo studente potrà imparare a: determinare la presenza di una malattia o della predisposizione ad essa; confermare la diagnosi già ipotizzata mediante altre metodologie strumentali e/o la semeiotica clinica; definire la prognosi del quadro morboso; scegliere l’opportuna terapia e monitorarne gli effetti.
Abilità comunicative: al termine dell’insegnamento integrato, lo studente saprà esporre, suddividendoli in passaggi logici, i vari momenti dell’indagine analitica del campione biologico del paziente. In definitiva, lo studente sarà in grado di utilizzare i biomarcatori presenti nei fluidi biologici correlandoli con l’eventuale presenza, o con il rischio di sviluppare, un quadro patologico.
Autonomia di giudizio: al termine dell’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio lo studente sarà in grado di effettuare delle valutazioni di massima relative agli argomenti trattati e di comprendere i fattori che influenzano i test di laboratorio al fine di fornire un’analisi critica del risultato.
Capacità di apprendimento: al termine dell’insegnamento integrato, lo studente avrà acquisito capacità e metodi di apprendimento utili ad approfondire e ampliare le proprie conoscenze e competenze nell'ambito della medicina di laboratorio, anche attraverso la consultazione di letteratura scientifica, database, siti web specialistici.
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Clinical biochemistry and clinical molecular biochemistry
(obiettivi)
l’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio è diretto a far conoscere allo studente la logica e gli strumenti alla base dell’esecuzione dei test diagnostici propri della Biochimica e Biologia Molecolare Clinica, della Patologia Clinica, della Microbiologia Clinica, della Parassitologia Clinica e della Reumatologia. Alla fine dell’insegnamento integrato lo studente sarà in grado di applicare i test diagnostici nella pratica clinica e di interpretare e valutare i loro risultati.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI I risultati di apprendimento attesi dai moduli didattici componenti l’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. I risultati di apprendimento attesi si trovano all’interno del Quadro Europeo delle qualifiche (Descrittori di Dublino) come segue:
Conoscenza e capacità di comprensione: Alla fine del corso lo studente dimostrerà di conoscere e comprendere: i princìpi alla base dell’interpretazione dei dati di laboratorio; le fonti di variabilità preanalitica e analitica; i princìpi di controllo di qualità; i valori di riferimento diagnostici; le metodiche di dosaggio e il ruolo diagnostico dei principali marcatori enzimatici (anche nel loro utilizzo come marcatori d’organo); l’omeostasi dell’acqua e degli elettroliti; i princìpi dei metodi di dosaggio degli elettroliti dai campioni clinici; i princìpi dei metodi di valutazione dei gas ematici; l’impatto dell’equilibrio acido base nello sviluppo di patologie. In aggiunta, lo studente dovrà: aver appreso la logica dell’uso clinico dei test di laboratorio, l’interpretazione dei loro risultati e la loro integrazione nel ragionamento clinico; saper inquadrare il marcatore biologico nel contesto della EVIDENCE-BASED MEDICINE; conoscere le metodologie impiegate per il conteggio e l’identificazione degli elementi figurati del sangue e le tecniche di indagine delle più comuni patologie eritrocitarie, piastriniche e leucocitarie; avere nozione dei meccanismi alla base del processo emostatico e fibrinolitico, nonché delle principali indagini di laboratorio impiegate per definire il rischio emorragico o trombotico del paziente; conoscere i test diagnostici utili a valutare la risposta immunitaria o la presenza di uno stato infiammatorio nel paziente e le loro principali indicazioni cliniche; avere nozione delle indagini di laboratorio relative alle più comuni epatopatie acute o croniche; conoscere le metodologie più frequentemente utilizzate per valutare la funzione renale e sapere interpretare i risultati dell’esame macroscopico, microscopico e chimico-fisico del campione urinario; comprendere i risultati dei test diagnostici volti a determinare il tasso di glucosio e la concentrazione dei lipidi nel sangue, conoscere i motivi alla base delle loro variazioni patologiche e saper correlare i dati ottenuti al rischio di danno vascolare; conoscere i marcatori più frequentemente impiegati per rilevare la presenza di un tumore o per monitorare il suo stadio di progressione clinica; avere nozioni in merito alla tipizzazione degli elementi figurati del sangue e alle indagini laboratoristiche propedeutiche alle trasfusioni; saper individuare le condizioni in cui applicare il monitoraggio terapeutico dei farmaci e capirne i risultati; conoscere le caratteristiche e le applicazioni delle indagini di laboratorio dirette ad accertare la presenza e la natura di una intossicazione voluttuaria; saper identificare e applicare i test di laboratorio utili a monitorare lo stato di salute degli individui che effettuano attività sportiva di diverso livello, palesando eventuali fattori di rischio per la salute conseguenti a sforzi eccessivi e/o traumi. Al completamento del corso, inoltre, gli studenti devono essere in grado di: conoscere l’importanza di un’adeguata diagnosi di infezione; apprezzare le nuove tecnologie per una diagnostica microbiologica moderna e adeguata ai bisogni clinici; conoscere i microorganismi rilevanti nelle patologie dei diversi organi e apparati. Allo stesso modo, lo studente conoscerà i principali parassiti che possono infettare l’uomo, nonché le tecniche impiegate nella diagnosi delle parassitosi umane e la correlazione tra patogeno, decorso clinico e trattamento. Infine, lo studente dovrà aver acquisito le conoscenze essenziali per un corretto approccio al paziente reumatologico. Dovrà essere in grado di conoscere ed inquadrare, dal punto di vista eziopatogenetico e clinico, le caratteristiche distintive delle più comuni patologie reumatiche ed in particolare delle malattie autoimmuni, delle vasculiti sistemiche e delle malattie rare di interesse reumatologico tra cui le auto-infiammatorie. In particolare, lo studente dovrà dimostrare di saper conoscere ed interpretare i principali esami di laboratorio specifici di tali patologie e le più comuni metodiche strumentali utilizzate in ambito reumatologico.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: obiettivo generale dell’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio è l’apprendimento critico del metodo di dosaggio di marcatori presenti nei fluidi biologici umani, nonché del loro utilizzo nella diagnosi di condizioni patologiche. Pertanto l’insegnamento integrato si propone di suscitare la capacità di eseguire osservazioni precise e documentate e di farne una corretta analisi critica allo scopo di trarne generalizzazioni verificabili. Al termine dell’insegnamento integrato lo studente sarà in grado di valutare i risultati di un test di medicina di laboratorio, utilizzando in modo critico i database dei valori di riferimento. Partendo dalla conoscenza del test di laboratorio e del suo risultato, lo studente potrà imparare a: determinare la presenza di una malattia o della predisposizione ad essa; confermare la diagnosi già ipotizzata mediante altre metodologie strumentali e/o la semeiotica clinica; definire la prognosi del quadro morboso; scegliere l’opportuna terapia e monitorarne gli effetti.
Abilità comunicative: al termine dell’insegnamento integrato, lo studente saprà esporre, suddividendoli in passaggi logici, i vari momenti dell’indagine analitica del campione biologico del paziente. In definitiva, lo studente sarà in grado di utilizzare i biomarcatori presenti nei fluidi biologici correlandoli con l’eventuale presenza, o con il rischio di sviluppare, un quadro patologico.
Autonomia di giudizio: al termine dell’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio lo studente sarà in grado di effettuare delle valutazioni di massima relative agli argomenti trattati e di comprendere i fattori che influenzano i test di laboratorio al fine di fornire un’analisi critica del risultato.
Capacità di apprendimento: al termine dell’insegnamento integrato, lo studente avrà acquisito capacità e metodi di apprendimento utili ad approfondire e ampliare le proprie conoscenze e competenze nell'ambito della medicina di laboratorio, anche attraverso la consultazione di letteratura scientifica, database, siti web specialistici.
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Barbato Gaetano
( programma)
- Definizione, limiti e finalità della Medicina di Laboratorio
- Classificazione delle discipline che rientrano nell’ambito della Medicina di Laboratorio
- Organizzazione generale del Laboratorio. La richiesta di analisi e il referto
- Razionalizzazione nella scelta delle indagini di laboratorio
- strategia nella richiesta di test di laboratorio (test di screening, test individuali, profili d’organo, protocolli diagnostici, monitoraggio delle terapie, approfondimenti diagnostici etc.)
- Statistica
- Richiamo di basi statistiche: distribuzione di frequenza; popolazione e campione rappresentativo; probabilità e distribuzione di probabilità; dispersione di popolazione e deviazione standard
- Variabilità; Le fonti di variabilità
- impatto della fase pre-analitica sulla variabilità: raccolta e trasporto del campione
- Impatto della fase analitica sulla variabilità: performance analitica e indicatori
- Gerarchia dei metodi analitici
- Errori
- Impatto della variabilità biologica: valori di riferimento, selezione e utilizzo
- Uso del dato di laboratorio: performance clinica dei test, sensibilità, specificità, valore predittivo
- Introduzione ai Sistemi di Qualità
- Accreditamento e Certificazione
- Controllo del prodotto analisi
- Utilizzo di dosaggio di Biomarcatori Diagnostici
- Biomarcatori Enzimatici: ruolo degli enzimi nella diagnosi clinica; la misura degli enzimi in chimica clinica; Marcatori precori e marcatori tardivi; Metodologie di dosaggio continuo e discreto; dosaggio dell’enzima, substrato, prodotto, co-fattori.
- Dosaggio diagnostico.
- Casi di studio nella pratica di laboratorio clinico come marcatori d’organo: creatina chinasi (CK); lattico deidrogenasi (LDH); transaminasi (ALT e AST); γ-glutamil transferasi (GGT); fosfatasi alcalina e acida (ALP e ACP); amilasi, lipasi.
- Elettroliti e gas ematici: Proprietà colligative; omeostasi dell’acqua e degli elettroliti; campioni per la determinazione degli elettroliti; sodio; potassio; cloruro; bicarbonato; metodi per la determinazione; effetti dell’esclusione di elettroliti; pressione osmotica; osmolalità; determinazione di osmolalità del plasma e delle urine; gas ematici e pH; equazione di Henderson-Hasselbach nella misurazione dei gas; ossigeno ematico; saturazione/dissociazione dell’emoglobina; determinazione del pCO2, pO2 e pH.
- Equilibri acido-base: Elettroliti e composizione dei fluidi corporei acquosi; compartimenti extra ed intra-cellulari; bilanciamento acido base e status; sistemi tampone e regolazione del pH di fluidi corporei; meccanismi respiratori e renali nella regolazione acido-base; condizioni associate con uno status acido-base o con una composizione elettrolitica del sangue abnormale; acidosi e alcalosi metabolica; acidosi e alcalosi respiratoria.
( testi)
- “Tietz fundamentals of Clinical Chemistry and molecular diagnostics”. 8th ed. N. Rifai, A.R. Horvath, C.T. Wittwer, Elsevier 2019. ISBN-13: 978-0323530446
- Michael Laposata. “Laboratory Medicine: the diagnosis of disease in the clinical laboratory” (3rd edition). LANGE editor
- Oxford handbook - “Infectious diseases and microbiology” – E Torok, E. Moran, F Cooke - Second edition
- Wolters Kluwer – “Color atlas and textbook of Diagnostic Microbiology” – GW Procop, DL Church, GS Hall, WM Janda, EW Konemar, PC Schreckenberger, GL Wood – Seventh Edition
- Harrison’s Rheumatology, latest edition
- Harrison’s Principle of Internal Medicine, latest edition
- Oxford Handbook of Rheumatology, latest edition
- Clinical Microbiology, Murray, Rosenthal, Pfaller, 8 Edition
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BIO/12
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Attività formative caratterizzanti
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Clinical pathology
(obiettivi)
l’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio è diretto a far conoscere allo studente la logica e gli strumenti alla base dell’esecuzione dei test diagnostici propri della Biochimica e Biologia Molecolare Clinica, della Patologia Clinica, della Microbiologia Clinica, della Parassitologia Clinica e della Reumatologia. Alla fine dell’insegnamento integrato lo studente sarà in grado di applicare i test diagnostici nella pratica clinica e di interpretare e valutare i loro risultati.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI I risultati di apprendimento attesi dai moduli didattici componenti l’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. I risultati di apprendimento attesi si trovano all’interno del Quadro Europeo delle qualifiche (Descrittori di Dublino) come segue:
Conoscenza e capacità di comprensione: Alla fine del corso lo studente dimostrerà di conoscere e comprendere: i princìpi alla base dell’interpretazione dei dati di laboratorio; le fonti di variabilità preanalitica e analitica; i princìpi di controllo di qualità; i valori di riferimento diagnostici; le metodiche di dosaggio e il ruolo diagnostico dei principali marcatori enzimatici (anche nel loro utilizzo come marcatori d’organo); l’omeostasi dell’acqua e degli elettroliti; i princìpi dei metodi di dosaggio degli elettroliti dai campioni clinici; i princìpi dei metodi di valutazione dei gas ematici; l’impatto dell’equilibrio acido base nello sviluppo di patologie. In aggiunta, lo studente dovrà: aver appreso la logica dell’uso clinico dei test di laboratorio, l’interpretazione dei loro risultati e la loro integrazione nel ragionamento clinico; saper inquadrare il marcatore biologico nel contesto della EVIDENCE-BASED MEDICINE; conoscere le metodologie impiegate per il conteggio e l’identificazione degli elementi figurati del sangue e le tecniche di indagine delle più comuni patologie eritrocitarie, piastriniche e leucocitarie; avere nozione dei meccanismi alla base del processo emostatico e fibrinolitico, nonché delle principali indagini di laboratorio impiegate per definire il rischio emorragico o trombotico del paziente; conoscere i test diagnostici utili a valutare la risposta immunitaria o la presenza di uno stato infiammatorio nel paziente e le loro principali indicazioni cliniche; avere nozione delle indagini di laboratorio relative alle più comuni epatopatie acute o croniche; conoscere le metodologie più frequentemente utilizzate per valutare la funzione renale e sapere interpretare i risultati dell’esame macroscopico, microscopico e chimico-fisico del campione urinario; comprendere i risultati dei test diagnostici volti a determinare il tasso di glucosio e la concentrazione dei lipidi nel sangue, conoscere i motivi alla base delle loro variazioni patologiche e saper correlare i dati ottenuti al rischio di danno vascolare; conoscere i marcatori più frequentemente impiegati per rilevare la presenza di un tumore o per monitorare il suo stadio di progressione clinica; avere nozioni in merito alla tipizzazione degli elementi figurati del sangue e alle indagini laboratoristiche propedeutiche alle trasfusioni; saper individuare le condizioni in cui applicare il monitoraggio terapeutico dei farmaci e capirne i risultati; conoscere le caratteristiche e le applicazioni delle indagini di laboratorio dirette ad accertare la presenza e la natura di una intossicazione voluttuaria; saper identificare e applicare i test di laboratorio utili a monitorare lo stato di salute degli individui che effettuano attività sportiva di diverso livello, palesando eventuali fattori di rischio per la salute conseguenti a sforzi eccessivi e/o traumi. Al completamento del corso, inoltre, gli studenti devono essere in grado di: conoscere l’importanza di un’adeguata diagnosi di infezione; apprezzare le nuove tecnologie per una diagnostica microbiologica moderna e adeguata ai bisogni clinici; conoscere i microorganismi rilevanti nelle patologie dei diversi organi e apparati. Allo stesso modo, lo studente conoscerà i principali parassiti che possono infettare l’uomo, nonché le tecniche impiegate nella diagnosi delle parassitosi umane e la correlazione tra patogeno, decorso clinico e trattamento. Infine, lo studente dovrà aver acquisito le conoscenze essenziali per un corretto approccio al paziente reumatologico. Dovrà essere in grado di conoscere ed inquadrare, dal punto di vista eziopatogenetico e clinico, le caratteristiche distintive delle più comuni patologie reumatiche ed in particolare delle malattie autoimmuni, delle vasculiti sistemiche e delle malattie rare di interesse reumatologico tra cui le auto-infiammatorie. In particolare, lo studente dovrà dimostrare di saper conoscere ed interpretare i principali esami di laboratorio specifici di tali patologie e le più comuni metodiche strumentali utilizzate in ambito reumatologico.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: obiettivo generale dell’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio è l’apprendimento critico del metodo di dosaggio di marcatori presenti nei fluidi biologici umani, nonché del loro utilizzo nella diagnosi di condizioni patologiche. Pertanto l’insegnamento integrato si propone di suscitare la capacità di eseguire osservazioni precise e documentate e di farne una corretta analisi critica allo scopo di trarne generalizzazioni verificabili. Al termine dell’insegnamento integrato lo studente sarà in grado di valutare i risultati di un test di medicina di laboratorio, utilizzando in modo critico i database dei valori di riferimento. Partendo dalla conoscenza del test di laboratorio e del suo risultato, lo studente potrà imparare a: determinare la presenza di una malattia o della predisposizione ad essa; confermare la diagnosi già ipotizzata mediante altre metodologie strumentali e/o la semeiotica clinica; definire la prognosi del quadro morboso; scegliere l’opportuna terapia e monitorarne gli effetti.
Abilità comunicative: al termine dell’insegnamento integrato, lo studente saprà esporre, suddividendoli in passaggi logici, i vari momenti dell’indagine analitica del campione biologico del paziente. In definitiva, lo studente sarà in grado di utilizzare i biomarcatori presenti nei fluidi biologici correlandoli con l’eventuale presenza, o con il rischio di sviluppare, un quadro patologico.
Autonomia di giudizio: al termine dell’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio lo studente sarà in grado di effettuare delle valutazioni di massima relative agli argomenti trattati e di comprendere i fattori che influenzano i test di laboratorio al fine di fornire un’analisi critica del risultato.
Capacità di apprendimento: al termine dell’insegnamento integrato, lo studente avrà acquisito capacità e metodi di apprendimento utili ad approfondire e ampliare le proprie conoscenze e competenze nell'ambito della medicina di laboratorio, anche attraverso la consultazione di letteratura scientifica, database, siti web specialistici.
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Barillari Giovanni
( programma)
- Il valore clinico del laboratorio
- Marcatori di funzione e di lesione
- L’esame emocromocitometrico
- La coagulazione e le patologie del sistema coagulativo
- I marcatori dell’infiammazione
- I marcatori delle reazioni immunitarie
- La diagnostica delle patologie dei leucociti
- La diagnostica delle anemie
- Il fegato, le epatiti, la cirrosi
- Il glucosio e i lipidi ematici
- Il rene, esame delle urine, valutazione funzionale
- I marcatori tumorali
- L’immunoematologia e la medicina trasfusionale
- L’abuso di farmaci e il doping: valutazione di laboratorio
- Il laboratorio nelle attività sportive.
( testi)
- “Tietz fundamentals of Clinical Chemistry and molecular diagnostics”. 8th ed. N. Rifai, A.R. Horvath, C.T. Wittwer, Elsevier 2019. ISBN-13: 978-0323530446
- Michael Laposata. “Laboratory Medicine: the diagnosis of disease in the clinical laboratory” (3rd edition). LANGE editor
- Oxford handbook - “Infectious diseases and microbiology” – E Torok, E. Moran, F Cooke - Second edition
- Wolters Kluwer – “Color atlas and textbook of Diagnostic Microbiology” – GW Procop, DL Church, GS Hall, WM Janda, EW Konemar, PC Schreckenberger, GL Wood – Seventh Edition
- Harrison’s Rheumatology, latest edition
- Harrison’s Principle of Internal Medicine, latest edition
- Oxford Handbook of Rheumatology, latest edition
- Clinical Microbiology, Murray, Rosenthal, Pfaller, 8 Edition
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MED/05
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Attività formative caratterizzanti
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Microbiology and clinical microbiology
(obiettivi)
l’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio è diretto a far conoscere allo studente la logica e gli strumenti alla base dell’esecuzione dei test diagnostici propri della Biochimica e Biologia Molecolare Clinica, della Patologia Clinica, della Microbiologia Clinica, della Parassitologia Clinica e della Reumatologia. Alla fine dell’insegnamento integrato lo studente sarà in grado di applicare i test diagnostici nella pratica clinica e di interpretare e valutare i loro risultati.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI I risultati di apprendimento attesi dai moduli didattici componenti l’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. I risultati di apprendimento attesi si trovano all’interno del Quadro Europeo delle qualifiche (Descrittori di Dublino) come segue:
Conoscenza e capacità di comprensione: Alla fine del corso lo studente dimostrerà di conoscere e comprendere: i princìpi alla base dell’interpretazione dei dati di laboratorio; le fonti di variabilità preanalitica e analitica; i princìpi di controllo di qualità; i valori di riferimento diagnostici; le metodiche di dosaggio e il ruolo diagnostico dei principali marcatori enzimatici (anche nel loro utilizzo come marcatori d’organo); l’omeostasi dell’acqua e degli elettroliti; i princìpi dei metodi di dosaggio degli elettroliti dai campioni clinici; i princìpi dei metodi di valutazione dei gas ematici; l’impatto dell’equilibrio acido base nello sviluppo di patologie. In aggiunta, lo studente dovrà: aver appreso la logica dell’uso clinico dei test di laboratorio, l’interpretazione dei loro risultati e la loro integrazione nel ragionamento clinico; saper inquadrare il marcatore biologico nel contesto della EVIDENCE-BASED MEDICINE; conoscere le metodologie impiegate per il conteggio e l’identificazione degli elementi figurati del sangue e le tecniche di indagine delle più comuni patologie eritrocitarie, piastriniche e leucocitarie; avere nozione dei meccanismi alla base del processo emostatico e fibrinolitico, nonché delle principali indagini di laboratorio impiegate per definire il rischio emorragico o trombotico del paziente; conoscere i test diagnostici utili a valutare la risposta immunitaria o la presenza di uno stato infiammatorio nel paziente e le loro principali indicazioni cliniche; avere nozione delle indagini di laboratorio relative alle più comuni epatopatie acute o croniche; conoscere le metodologie più frequentemente utilizzate per valutare la funzione renale e sapere interpretare i risultati dell’esame macroscopico, microscopico e chimico-fisico del campione urinario; comprendere i risultati dei test diagnostici volti a determinare il tasso di glucosio e la concentrazione dei lipidi nel sangue, conoscere i motivi alla base delle loro variazioni patologiche e saper correlare i dati ottenuti al rischio di danno vascolare; conoscere i marcatori più frequentemente impiegati per rilevare la presenza di un tumore o per monitorare il suo stadio di progressione clinica; avere nozioni in merito alla tipizzazione degli elementi figurati del sangue e alle indagini laboratoristiche propedeutiche alle trasfusioni; saper individuare le condizioni in cui applicare il monitoraggio terapeutico dei farmaci e capirne i risultati; conoscere le caratteristiche e le applicazioni delle indagini di laboratorio dirette ad accertare la presenza e la natura di una intossicazione voluttuaria; saper identificare e applicare i test di laboratorio utili a monitorare lo stato di salute degli individui che effettuano attività sportiva di diverso livello, palesando eventuali fattori di rischio per la salute conseguenti a sforzi eccessivi e/o traumi. Al completamento del corso, inoltre, gli studenti devono essere in grado di: conoscere l’importanza di un’adeguata diagnosi di infezione; apprezzare le nuove tecnologie per una diagnostica microbiologica moderna e adeguata ai bisogni clinici; conoscere i microorganismi rilevanti nelle patologie dei diversi organi e apparati. Allo stesso modo, lo studente conoscerà i principali parassiti che possono infettare l’uomo, nonché le tecniche impiegate nella diagnosi delle parassitosi umane e la correlazione tra patogeno, decorso clinico e trattamento. Infine, lo studente dovrà aver acquisito le conoscenze essenziali per un corretto approccio al paziente reumatologico. Dovrà essere in grado di conoscere ed inquadrare, dal punto di vista eziopatogenetico e clinico, le caratteristiche distintive delle più comuni patologie reumatiche ed in particolare delle malattie autoimmuni, delle vasculiti sistemiche e delle malattie rare di interesse reumatologico tra cui le auto-infiammatorie. In particolare, lo studente dovrà dimostrare di saper conoscere ed interpretare i principali esami di laboratorio specifici di tali patologie e le più comuni metodiche strumentali utilizzate in ambito reumatologico.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: obiettivo generale dell’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio è l’apprendimento critico del metodo di dosaggio di marcatori presenti nei fluidi biologici umani, nonché del loro utilizzo nella diagnosi di condizioni patologiche. Pertanto l’insegnamento integrato si propone di suscitare la capacità di eseguire osservazioni precise e documentate e di farne una corretta analisi critica allo scopo di trarne generalizzazioni verificabili. Al termine dell’insegnamento integrato lo studente sarà in grado di valutare i risultati di un test di medicina di laboratorio, utilizzando in modo critico i database dei valori di riferimento. Partendo dalla conoscenza del test di laboratorio e del suo risultato, lo studente potrà imparare a: determinare la presenza di una malattia o della predisposizione ad essa; confermare la diagnosi già ipotizzata mediante altre metodologie strumentali e/o la semeiotica clinica; definire la prognosi del quadro morboso; scegliere l’opportuna terapia e monitorarne gli effetti.
Abilità comunicative: al termine dell’insegnamento integrato, lo studente saprà esporre, suddividendoli in passaggi logici, i vari momenti dell’indagine analitica del campione biologico del paziente. In definitiva, lo studente sarà in grado di utilizzare i biomarcatori presenti nei fluidi biologici correlandoli con l’eventuale presenza, o con il rischio di sviluppare, un quadro patologico.
Autonomia di giudizio: al termine dell’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio lo studente sarà in grado di effettuare delle valutazioni di massima relative agli argomenti trattati e di comprendere i fattori che influenzano i test di laboratorio al fine di fornire un’analisi critica del risultato.
Capacità di apprendimento: al termine dell’insegnamento integrato, lo studente avrà acquisito capacità e metodi di apprendimento utili ad approfondire e ampliare le proprie conoscenze e competenze nell'ambito della medicina di laboratorio, anche attraverso la consultazione di letteratura scientifica, database, siti web specialistici.
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Perno Carlo Federico
( programma)
- Richiami dalla microbiologia medica sui microrganismi come causa di malattia, e sull’immunologia delle infezioni
- Conoscenza dei principi di diagnosi microbiologica
- Conoscenza dei test utilizzati ai fini della diagnosi microbiologica
- Campioni biologici idonei per la diagnosi microbiologica
- Prelievo e conservazione dei campioni utilizzati ai fini diagnostici
- Interpretazione dei risultati dei test microbiologici
- Elementi di Diagnostica Microbiologica: test diretti e indiretti: Isolamento microbico. Scelta dei campioni più idonei ai fini diagnostici. Principi, finalità ed interpretazione dell’antibiogramma
- Elementi di Diagnostica Virologica: test diretti e indiretti. Isolamento virale, scelta dei campioni più idonei e modalità di conservazione
- Elementi di Diagnostica Micologica: Coltura e isolamento, principali metodi antigenici e molecolari, conservazione
- Principali agenti eziologici e diagnostica moderna nelle infezioni del sistema nervoso centrale, con particolare riguardo all’aspetto diagnostico su liquor. Campioni utilizzati, modalità di prelievo, conservazione. Interpretazione dei risultati
- Principali agenti eziologici e diagnostica moderna delle infezioni delle alte e basse vie respiratorie. Campioni utilizzati, modalità di prelievo, conservazione. Interpretazione dei risultati
- Le infezioni sistemiche – Utilità, metodologia e significato dell’Emocoltura
- Cenni sulla patologia infettiva dell’apparato cardiovascolare
- Principali agenti eziologici e diagnostica moderna delle infezioni gastroenteriche e delle Tossinfezioni alimentari: Campioni utilizzati, modalità di prelievo, conservazione. Interpretazione dei risultati
- Principali agenti eziologici e diagnostica moderna delle infezioni delle vie urinarie: campioni utilizzati, modalità di prelievo, conservazione. Interpretazione dei risultati
- Infezioni in gravidanza: diagnosi di infezione materno-fetale. Principali agenti eziologici e diagnostica moderna; campioni utilizzati, modalità di prelievo, conservazione. Interpretazione dei risultati
- Infezioni sessualmente trasmesse; principali agenti eziologici e diagnostica moderna; campioni utilizzati, modalità di prelievo, conservazione. Interpretazione dei risultati
- Diagnosi di infezione da HIV e da virus dell’epatite
- Infezioni ospedaliere: principali agenti eziologici e diagnostica moderna; controllo microbiologico delle infezioni ospedaliere
- Infezioni nel paziente immunocompromesso: agenti eziologici, diagnostica moderna; campioni utilizzati, modalità di prelievo, conservazione. Interpretazione dei risultati
- Il microbiota: struttura, rilevanza clinica, metodologie di diagnosi
- Cenni sulla diagnostica rapida della malaria nel contesto del laboratorio d’urgenza.
( testi)
- “Tietz fundamentals of Clinical Chemistry and molecular diagnostics”. 8th ed. N. Rifai, A.R. Horvath, C.T. Wittwer, Elsevier 2019. ISBN-13: 978-0323530446
- Michael Laposata. “Laboratory Medicine: the diagnosis of disease in the clinical laboratory” (3rd edition). LANGE editor
- Oxford handbook - “Infectious diseases and microbiology” – E Torok, E. Moran, F Cooke - Second edition
- Wolters Kluwer – “Color atlas and textbook of Diagnostic Microbiology” – GW Procop, DL Church, GS Hall, WM Janda, EW Konemar, PC Schreckenberger, GL Wood – Seventh Edition
- Harrison’s Rheumatology, latest edition
- Harrison’s Principle of Internal Medicine, latest edition
- Oxford Handbook of Rheumatology, latest edition
- Clinical Microbiology, Murray, Rosenthal, Pfaller, 8 Edition
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MED/07
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Attività formative caratterizzanti
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Attività formative caratterizzanti
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Clinical parasitology
(obiettivi)
l’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio è diretto a far conoscere allo studente la logica e gli strumenti alla base dell’esecuzione dei test diagnostici propri della Biochimica e Biologia Molecolare Clinica, della Patologia Clinica, della Microbiologia Clinica, della Parassitologia Clinica e della Reumatologia. Alla fine dell’insegnamento integrato lo studente sarà in grado di applicare i test diagnostici nella pratica clinica e di interpretare e valutare i loro risultati.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI I risultati di apprendimento attesi dai moduli didattici componenti l’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. I risultati di apprendimento attesi si trovano all’interno del Quadro Europeo delle qualifiche (Descrittori di Dublino) come segue:
Conoscenza e capacità di comprensione: Alla fine del corso lo studente dimostrerà di conoscere e comprendere: i princìpi alla base dell’interpretazione dei dati di laboratorio; le fonti di variabilità preanalitica e analitica; i princìpi di controllo di qualità; i valori di riferimento diagnostici; le metodiche di dosaggio e il ruolo diagnostico dei principali marcatori enzimatici (anche nel loro utilizzo come marcatori d’organo); l’omeostasi dell’acqua e degli elettroliti; i princìpi dei metodi di dosaggio degli elettroliti dai campioni clinici; i princìpi dei metodi di valutazione dei gas ematici; l’impatto dell’equilibrio acido base nello sviluppo di patologie. In aggiunta, lo studente dovrà: aver appreso la logica dell’uso clinico dei test di laboratorio, l’interpretazione dei loro risultati e la loro integrazione nel ragionamento clinico; saper inquadrare il marcatore biologico nel contesto della EVIDENCE-BASED MEDICINE; conoscere le metodologie impiegate per il conteggio e l’identificazione degli elementi figurati del sangue e le tecniche di indagine delle più comuni patologie eritrocitarie, piastriniche e leucocitarie; avere nozione dei meccanismi alla base del processo emostatico e fibrinolitico, nonché delle principali indagini di laboratorio impiegate per definire il rischio emorragico o trombotico del paziente; conoscere i test diagnostici utili a valutare la risposta immunitaria o la presenza di uno stato infiammatorio nel paziente e le loro principali indicazioni cliniche; avere nozione delle indagini di laboratorio relative alle più comuni epatopatie acute o croniche; conoscere le metodologie più frequentemente utilizzate per valutare la funzione renale e sapere interpretare i risultati dell’esame macroscopico, microscopico e chimico-fisico del campione urinario; comprendere i risultati dei test diagnostici volti a determinare il tasso di glucosio e la concentrazione dei lipidi nel sangue, conoscere i motivi alla base delle loro variazioni patologiche e saper correlare i dati ottenuti al rischio di danno vascolare; conoscere i marcatori più frequentemente impiegati per rilevare la presenza di un tumore o per monitorare il suo stadio di progressione clinica; avere nozioni in merito alla tipizzazione degli elementi figurati del sangue e alle indagini laboratoristiche propedeutiche alle trasfusioni; saper individuare le condizioni in cui applicare il monitoraggio terapeutico dei farmaci e capirne i risultati; conoscere le caratteristiche e le applicazioni delle indagini di laboratorio dirette ad accertare la presenza e la natura di una intossicazione voluttuaria; saper identificare e applicare i test di laboratorio utili a monitorare lo stato di salute degli individui che effettuano attività sportiva di diverso livello, palesando eventuali fattori di rischio per la salute conseguenti a sforzi eccessivi e/o traumi. Al completamento del corso, inoltre, gli studenti devono essere in grado di: conoscere l’importanza di un’adeguata diagnosi di infezione; apprezzare le nuove tecnologie per una diagnostica microbiologica moderna e adeguata ai bisogni clinici; conoscere i microorganismi rilevanti nelle patologie dei diversi organi e apparati. Allo stesso modo, lo studente conoscerà i principali parassiti che possono infettare l’uomo, nonché le tecniche impiegate nella diagnosi delle parassitosi umane e la correlazione tra patogeno, decorso clinico e trattamento. Infine, lo studente dovrà aver acquisito le conoscenze essenziali per un corretto approccio al paziente reumatologico. Dovrà essere in grado di conoscere ed inquadrare, dal punto di vista eziopatogenetico e clinico, le caratteristiche distintive delle più comuni patologie reumatiche ed in particolare delle malattie autoimmuni, delle vasculiti sistemiche e delle malattie rare di interesse reumatologico tra cui le auto-infiammatorie. In particolare, lo studente dovrà dimostrare di saper conoscere ed interpretare i principali esami di laboratorio specifici di tali patologie e le più comuni metodiche strumentali utilizzate in ambito reumatologico.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: obiettivo generale dell’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio è l’apprendimento critico del metodo di dosaggio di marcatori presenti nei fluidi biologici umani, nonché del loro utilizzo nella diagnosi di condizioni patologiche. Pertanto l’insegnamento integrato si propone di suscitare la capacità di eseguire osservazioni precise e documentate e di farne una corretta analisi critica allo scopo di trarne generalizzazioni verificabili. Al termine dell’insegnamento integrato lo studente sarà in grado di valutare i risultati di un test di medicina di laboratorio, utilizzando in modo critico i database dei valori di riferimento. Partendo dalla conoscenza del test di laboratorio e del suo risultato, lo studente potrà imparare a: determinare la presenza di una malattia o della predisposizione ad essa; confermare la diagnosi già ipotizzata mediante altre metodologie strumentali e/o la semeiotica clinica; definire la prognosi del quadro morboso; scegliere l’opportuna terapia e monitorarne gli effetti.
Abilità comunicative: al termine dell’insegnamento integrato, lo studente saprà esporre, suddividendoli in passaggi logici, i vari momenti dell’indagine analitica del campione biologico del paziente. In definitiva, lo studente sarà in grado di utilizzare i biomarcatori presenti nei fluidi biologici correlandoli con l’eventuale presenza, o con il rischio di sviluppare, un quadro patologico.
Autonomia di giudizio: al termine dell’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio lo studente sarà in grado di effettuare delle valutazioni di massima relative agli argomenti trattati e di comprendere i fattori che influenzano i test di laboratorio al fine di fornire un’analisi critica del risultato.
Capacità di apprendimento: al termine dell’insegnamento integrato, lo studente avrà acquisito capacità e metodi di apprendimento utili ad approfondire e ampliare le proprie conoscenze e competenze nell'ambito della medicina di laboratorio, anche attraverso la consultazione di letteratura scientifica, database, siti web specialistici.
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Putignani Lorenza
( programma)
- Concetti di ecologia applicati al parassitismo
- Principi generali di parassitologia clinica riguardanti le vie di trasmissione, zoonosi ed antroponosi
- Descrizione dei principali parassiti di interesse medico appartenenti a Nematodi e Cestodi. Diagnosi di laboratorio delle principali malattie parassitarie, sintomi clinici e trattamento
( testi)
- “Tietz fundamentals of Clinical Chemistry and molecular diagnostics”. 8th ed. N. Rifai, A.R. Horvath, C.T. Wittwer, Elsevier 2019. ISBN-13: 978-0323530446
- Michael Laposata. “Laboratory Medicine: the diagnosis of disease in the clinical laboratory” (3rd edition). LANGE editor
- Oxford handbook - “Infectious diseases and microbiology” – E Torok, E. Moran, F Cooke - Second edition
- Wolters Kluwer – “Color atlas and textbook of Diagnostic Microbiology” – GW Procop, DL Church, GS Hall, WM Janda, EW Konemar, PC Schreckenberger, GL Wood – Seventh Edition
- Harrison’s Rheumatology, latest edition
- Harrison’s Principle of Internal Medicine, latest edition - Oxford Handbook of Rheumatology, latest edition - Clinical Microbiology, Murray, Rosenthal, Pfaller, 8 Edition,
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1
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VET/06
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10
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Attività formative caratterizzanti
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Rheumatology
(obiettivi)
l’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio è diretto a far conoscere allo studente la logica e gli strumenti alla base dell’esecuzione dei test diagnostici propri della Biochimica e Biologia Molecolare Clinica, della Patologia Clinica, della Microbiologia Clinica, della Parassitologia Clinica e della Reumatologia. Alla fine dell’insegnamento integrato lo studente sarà in grado di applicare i test diagnostici nella pratica clinica e di interpretare e valutare i loro risultati.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI I risultati di apprendimento attesi dai moduli didattici componenti l’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. I risultati di apprendimento attesi si trovano all’interno del Quadro Europeo delle qualifiche (Descrittori di Dublino) come segue:
Conoscenza e capacità di comprensione: Alla fine del corso lo studente dimostrerà di conoscere e comprendere: i princìpi alla base dell’interpretazione dei dati di laboratorio; le fonti di variabilità preanalitica e analitica; i princìpi di controllo di qualità; i valori di riferimento diagnostici; le metodiche di dosaggio e il ruolo diagnostico dei principali marcatori enzimatici (anche nel loro utilizzo come marcatori d’organo); l’omeostasi dell’acqua e degli elettroliti; i princìpi dei metodi di dosaggio degli elettroliti dai campioni clinici; i princìpi dei metodi di valutazione dei gas ematici; l’impatto dell’equilibrio acido base nello sviluppo di patologie. In aggiunta, lo studente dovrà: aver appreso la logica dell’uso clinico dei test di laboratorio, l’interpretazione dei loro risultati e la loro integrazione nel ragionamento clinico; saper inquadrare il marcatore biologico nel contesto della EVIDENCE-BASED MEDICINE; conoscere le metodologie impiegate per il conteggio e l’identificazione degli elementi figurati del sangue e le tecniche di indagine delle più comuni patologie eritrocitarie, piastriniche e leucocitarie; avere nozione dei meccanismi alla base del processo emostatico e fibrinolitico, nonché delle principali indagini di laboratorio impiegate per definire il rischio emorragico o trombotico del paziente; conoscere i test diagnostici utili a valutare la risposta immunitaria o la presenza di uno stato infiammatorio nel paziente e le loro principali indicazioni cliniche; avere nozione delle indagini di laboratorio relative alle più comuni epatopatie acute o croniche; conoscere le metodologie più frequentemente utilizzate per valutare la funzione renale e sapere interpretare i risultati dell’esame macroscopico, microscopico e chimico-fisico del campione urinario; comprendere i risultati dei test diagnostici volti a determinare il tasso di glucosio e la concentrazione dei lipidi nel sangue, conoscere i motivi alla base delle loro variazioni patologiche e saper correlare i dati ottenuti al rischio di danno vascolare; conoscere i marcatori più frequentemente impiegati per rilevare la presenza di un tumore o per monitorare il suo stadio di progressione clinica; avere nozioni in merito alla tipizzazione degli elementi figurati del sangue e alle indagini laboratoristiche propedeutiche alle trasfusioni; saper individuare le condizioni in cui applicare il monitoraggio terapeutico dei farmaci e capirne i risultati; conoscere le caratteristiche e le applicazioni delle indagini di laboratorio dirette ad accertare la presenza e la natura di una intossicazione voluttuaria; saper identificare e applicare i test di laboratorio utili a monitorare lo stato di salute degli individui che effettuano attività sportiva di diverso livello, palesando eventuali fattori di rischio per la salute conseguenti a sforzi eccessivi e/o traumi. Al completamento del corso, inoltre, gli studenti devono essere in grado di: conoscere l’importanza di un’adeguata diagnosi di infezione; apprezzare le nuove tecnologie per una diagnostica microbiologica moderna e adeguata ai bisogni clinici; conoscere i microorganismi rilevanti nelle patologie dei diversi organi e apparati. Allo stesso modo, lo studente conoscerà i principali parassiti che possono infettare l’uomo, nonché le tecniche impiegate nella diagnosi delle parassitosi umane e la correlazione tra patogeno, decorso clinico e trattamento. Infine, lo studente dovrà aver acquisito le conoscenze essenziali per un corretto approccio al paziente reumatologico. Dovrà essere in grado di conoscere ed inquadrare, dal punto di vista eziopatogenetico e clinico, le caratteristiche distintive delle più comuni patologie reumatiche ed in particolare delle malattie autoimmuni, delle vasculiti sistemiche e delle malattie rare di interesse reumatologico tra cui le auto-infiammatorie. In particolare, lo studente dovrà dimostrare di saper conoscere ed interpretare i principali esami di laboratorio specifici di tali patologie e le più comuni metodiche strumentali utilizzate in ambito reumatologico.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: obiettivo generale dell’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio è l’apprendimento critico del metodo di dosaggio di marcatori presenti nei fluidi biologici umani, nonché del loro utilizzo nella diagnosi di condizioni patologiche. Pertanto l’insegnamento integrato si propone di suscitare la capacità di eseguire osservazioni precise e documentate e di farne una corretta analisi critica allo scopo di trarne generalizzazioni verificabili. Al termine dell’insegnamento integrato lo studente sarà in grado di valutare i risultati di un test di medicina di laboratorio, utilizzando in modo critico i database dei valori di riferimento. Partendo dalla conoscenza del test di laboratorio e del suo risultato, lo studente potrà imparare a: determinare la presenza di una malattia o della predisposizione ad essa; confermare la diagnosi già ipotizzata mediante altre metodologie strumentali e/o la semeiotica clinica; definire la prognosi del quadro morboso; scegliere l’opportuna terapia e monitorarne gli effetti.
Abilità comunicative: al termine dell’insegnamento integrato, lo studente saprà esporre, suddividendoli in passaggi logici, i vari momenti dell’indagine analitica del campione biologico del paziente. In definitiva, lo studente sarà in grado di utilizzare i biomarcatori presenti nei fluidi biologici correlandoli con l’eventuale presenza, o con il rischio di sviluppare, un quadro patologico.
Autonomia di giudizio: al termine dell’insegnamento integrato di Medicina di Laboratorio lo studente sarà in grado di effettuare delle valutazioni di massima relative agli argomenti trattati e di comprendere i fattori che influenzano i test di laboratorio al fine di fornire un’analisi critica del risultato.
Capacità di apprendimento: al termine dell’insegnamento integrato, lo studente avrà acquisito capacità e metodi di apprendimento utili ad approfondire e ampliare le proprie conoscenze e competenze nell'ambito della medicina di laboratorio, anche attraverso la consultazione di letteratura scientifica, database, siti web specialistici.
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Priori Roberta
( programma)
- Classificazione delle malattie reumatiche
- Le malattie autoimmuni di interesse reumatologico: eziopatogenesi, epidemiologia, clinica, diagnosi e diagnosi differenziale - Ruolo del laboratorio nella diagnosi delle malattie di interesse reumatologico
- La sindrome di Sjogren
- Il Lupus Eritematoso Sistemico
- La Sclerosi Sistemica
- Le miopatie autoimmuni
- La connettivite mista
- La connettivite indifferenziata
- La sindrome da anticorpi anti-fosfolipidi
- Le vasculiti sistemiche
- Le malattie auto-infiammatorie
- Concetti introduttivi su artrite reumatoide
( testi)
- “Tietz fundamentals of Clinical Chemistry and molecular diagnostics”. 8th ed. N. Rifai, A.R. Horvath, C.T. Wittwer, Elsevier 2019. ISBN-13: 978-0323530446
- Michael Laposata. “Laboratory Medicine: the diagnosis of disease in the clinical laboratory” (3rd edition). LANGE editor
- Oxford handbook - “Infectious diseases and microbiology” – E Torok, E. Moran, F Cooke - Second edition
- Wolters Kluwer – “Color atlas and textbook of Diagnostic Microbiology” – GW Procop, DL Church, GS Hall, WM Janda, EW Konemar, PC Schreckenberger, GL Wood – Seventh Edition
- Harrison’s Rheumatology, latest edition
- Harrison’s Principle of Internal Medicine, latest edition
- Oxford Handbook of Rheumatology, latest edition
- Clinical Microbiology, Murray, Rosenthal, Pfaller, 8 Edition
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MED/16
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
90315 -
Clinical semeiotics
(obiettivi)
Scopo del corso è quello di fornire strumenti utili alla comprensione delle patologie di interesse chirurgico. Inoltre saranno indispensabili conoscenze generali sulla diagnostica strumentale e di laboratorio. Infine si tratteranno i principi di approccio terapeutico nell’ambito di un’urgenza chirurgica. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso lezioni frontali ed attività didattica interattiva, destinate a facilitare l'apprendimento ed a migliorare la capacità di approccio ad un paziente chirurgico. Lo studente dovrà al termine del corso riconoscere i principali segni e sintomi clinici, i flussi diagnostici ed i rischi/complicanze dei pazienti con problemi di interesse chirurgico; descrivere i principi e le tecniche della terapia chirurgica; indicare le peculiarità organizzative ed assistenziali in regime d’urgenza. Inoltre, verranno trasmesse allo studente le competenze necessarie per l’esecuzione di un corretto esame clinico generale del paziente; tali competenze verranno acquisite mediante l’apprendimento di metodologie 1) di approccio al paziente (comunicazione); 2) di raccolta della storia clinica pregressa e prossima (anamnesi); 3) di esecuzione dell’esame obiettivo generale e sistematico in ambito medico e chirurgico.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI
Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente possiede, al termine del corso, conoscenze, per quanto di sua competenza, relative alla fisiopatologia, alla semeiotica funzionale e strumentale e alla clinica chirurgica generale. Sarà inoltre in grado di compilare un resoconto completo (cartella clinica orientata per problemi o analogo) contenente i dati completi riguardanti la storia clinica del paziente e di eseguire un esame clinico generale del paziente, individuando le alterazioni rilevanti ai fini della diagnosi clinica o dell’ulteriore iter diagnostico-terapeutico da intraprendere.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente sarà in grado di: • Utilizzare le conoscenze acquisite per l'approfondimento autonomo di aspetti relativi al campo specifico al quale lo studente si dedicherà nell'ambito della attività professionale;
Abilità comunicative Alla fine dell’insegnamento lo studente dovrà sapere: • Utilizzare la terminologia scientifica specifica in modo adeguato.
Autonomia di giudizio Alla fine dell’insegnamento lo studente dovrà sapere: • effettuare delle valutazioni di massima relative agli argomenti trattati.
Capacità di apprendimento: Al termine dell’insegnamento lo studente avrà acquisito: • capacità e metodi di apprendimento utili ad approfondire e ampliare le proprie conoscenze e competenze nell'ambito del corso, anche attraverso la consultazione di letteratura scientifica, database, siti web specialistici.
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General surgery
(obiettivi)
Scopo del corso è quello di fornire strumenti utili alla comprensione delle patologie di interesse chirurgico. Inoltre saranno indispensabili conoscenze generali sulla diagnostica strumentale e di laboratorio. Infine si tratteranno i principi di approccio terapeutico nell’ambito di un’urgenza chirurgica. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso lezioni frontali ed attività didattica interattiva, destinate a facilitare l'apprendimento ed a migliorare la capacità di approccio ad un paziente chirurgico. Lo studente dovrà al termine del corso riconoscere i principali segni e sintomi clinici, i flussi diagnostici ed i rischi/complicanze dei pazienti con problemi di interesse chirurgico; descrivere i principi e le tecniche della terapia chirurgica; indicare le peculiarità organizzative ed assistenziali in regime d’urgenza. Inoltre, verranno trasmesse allo studente le competenze necessarie per l’esecuzione di un corretto esame clinico generale del paziente; tali competenze verranno acquisite mediante l’apprendimento di metodologie 1) di approccio al paziente (comunicazione); 2) di raccolta della storia clinica pregressa e prossima (anamnesi); 3) di esecuzione dell’esame obiettivo generale e sistematico in ambito medico e chirurgico.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI
Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente possiede, al termine del corso, conoscenze, per quanto di sua competenza, relative alla fisiopatologia, alla semeiotica funzionale e strumentale e alla clinica chirurgica generale. Sarà inoltre in grado di compilare un resoconto completo (cartella clinica orientata per problemi o analogo) contenente i dati completi riguardanti la storia clinica del paziente e di eseguire un esame clinico generale del paziente, individuando le alterazioni rilevanti ai fini della diagnosi clinica o dell’ulteriore iter diagnostico-terapeutico da intraprendere.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente sarà in grado di: • Utilizzare le conoscenze acquisite per l'approfondimento autonomo di aspetti relativi al campo specifico al quale lo studente si dedicherà nell'ambito della attività professionale;
Abilità comunicative Alla fine dell’insegnamento lo studente dovrà sapere: • Utilizzare la terminologia scientifica specifica in modo adeguato.
Autonomia di giudizio Alla fine dell’insegnamento lo studente dovrà sapere: • effettuare delle valutazioni di massima relative agli argomenti trattati.
Capacità di apprendimento: Al termine dell’insegnamento lo studente avrà acquisito: • capacità e metodi di apprendimento utili ad approfondire e ampliare le proprie conoscenze e competenze nell'ambito del corso, anche attraverso la consultazione di letteratura scientifica, database, siti web specialistici.
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Lombardi Celestino Pio
( programma)
- Collo Tiroide e paratiroidi e manifestazioni cliniche. Gozzo semplice, ipertiroidismo, ipotiroidismo, gozzo complicato, cancro della tiroide. Iperparatiroidismo. Importanza dell'anamnesi e dell'esame obiettivo. Inquadramento nosologico. Segni e sintomi. Esami di laboratorio e tecniche strumentali. Orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale. Chirurgia.
- Mammella Importanza dell'anamnesi e dell'esame obiettivo, identificazione di una massa patologica. Esplorazione della regione ascellare e delle altre sedi di diffusione tumorale. Impostazione di un corretto orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale tra patologia maligna e benigna. Chirurgia. Trattamenti integrati.
- Apparato digerente Inquadramento nosologico delle malattie funzionali ed organiche: esofago, stomaco, duodeno, digiuno, tenue, colon, retto. Impostazione di un corretto iter diagnostico. Chirurgia.
- Rene e vescica
- Surrene
- Emorragie digestive Fisiopatologia e manifestazioni cliniche delle Emorragie del tratto gastroenterico superiore e inferiore. Inquadramento nosologico, classificazione, ematemesi, melena, enterorragia, rettorragia, ematochezie, emobilia. Shock emorragico. Importanza dell'anamnesi e dell'esame obiettivo. Segni e sintomi. Esami di laboratorio. Tecniche di diagnostica strumentale non invasiva ed invasiva. Orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale. Principi di trattamento. - Fegato, colecisti e vie biliari: Ittero di pertinenza chirurgica Definizione e valutazioni anamnestiche dell'ittero colestatico. La conoscenza dell'anatomia topografica del fegato e delle vie biliari. Caratteri differenziali ed esami di laboratorio. Importanza dell'esame obiettivo nelle affezioni benigne e maligne. Le tecniche diagnostiche strumentali incruente ed invasive. Principi di trattamento chirurgico.
- Addome acuto
- Le occlusioni intestinali Definizione e classificazione dell'occlusione intestinale. Conoscenza dell'anatomia topografica dell'apparato digerente. Riconoscimento di un'occlusione intestinale mediante le valutazioni anamnestiche, il laboratorio e l'esame obiettivo. Impostazione di un corretto orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale. Principi di trattamento chirurgico.
- Peritoniti Definizione di addome acuto e classificazione delle peritoniti. Conoscenza dell'anatomia topografica degli organi intraaddominali. Importanza di una diagnosi immediata mediante le valutazioni anamnestiche, l'esame obiettivo e l'interpretazione critica dei reperti di laboratorio Impostazione di un corretto orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale. Principi di trattamento chirurgico.
- Lo shock L'omeostasi, meccanismi di compenso, inquadramento nosologico. Sintomi ed esame obiettivo. Tecniche funzionali e strumentali
- Regione inguino-crurale Ernie della parete addominale, ernie interne. Inquadramento nosologico. Classificazione, porta, sacco, colletto. Complicanze. Inquadramento nosologico. Classificazione. Importanza dell'anamnesi e dell'esame obiettivo. Segni e sintomi. Esami di laboratorio. Tecniche di diagnostica strumentale non invasiva ed invasiva. Orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale. Principi di trattamento chirurgico.
- Perineo e del canale anale Semeiotica fisica e strumentale del perineo e del canale anale. Emorroidi, ragadi, ascessi, fistole, cancro dell'ano, rettocele, cistocele, retto-cistocele. Inquadramento nosologico. Classificazione. Complicanze. Importanza dell'anamnesi e dell'esame obiettivo. Segni e sintomi. Tecniche di diagnostica strumentale non invasiva ed invasiva. Orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale. Chirurgia.
- Fisiopatologia e Semeiotica di ascessi, flemmoni, ferite e soluzioni di continuo Cute e tessuti molli. Alterazioni obiettive e funzionali in presenza di lesioni e fenomeni flogistici ed infiammatori
- Politrauma Traumi del cranio, del torace, dell'addome, timing diagnostico. Principi di trattamento.
( testi)
Titolo: Essentials of General Surgery Autori: M.D. Lawrence
• DeGowin’s Diagnostic Examination, 11e, Publisher: MCGRAW-HILL 2020
• Manish Suneja, Joseph F. Szot, Richard F. LeBlond, Donald D. Brown, Dioguardi - Sanna . Moderni aspetti di semeiotica medica - Segni sintomi e malattie. Editore Seu
• R.Dionigi: Chirurgia, Ed. Elsevier,2017
• Symptom to Diagnosis An Evidence Based Guide, Fourth Edition (4th ed.), Scott D.C. Stern, Adam S. Cifu, Diane Altkorn, McGraw-Hill Education; November 2019
• Handbook of Signs & Symptoms, Autore Andrea Borchers, Argomenti Medicina Medicina interna Semeiotica medica, Editore Lippincott Williams and Wilkins, 2015
• Symptoms and Diagnosis: A Storytelling Medical Book that May Save Your Life Paperback – January 19, by Nabin Sapkota MD (Author), MedTale Publishing, Omaha, NE, 2016
• Symptom Analysis For Medical Students 4th/2018, Author : Rema Pai, ISBN : 9789386480293, Publisher : Paras Medical Books, Edition : 4th, Year : 2018
• The Merck Manual of Diagnosis and Therapy, Robert S. Porter, Merck, 2018
• Macleod's Clinical Examination, 14e by J. Alastair Innes BSc PhD FRCP Ed, Anna R Dover PhD FRCP(Ed), et al. 11 Jun 2018
• Hutchison's Clinical Methods: An Integrated Approach to Clinical Practice, 24e Paperback – 31 May 2017 by Michael Glynn MA MD FRCP FHEA (Editore), William M Drake DM FRCP (Editore)
• Bates' Guide To Physical Examination and History Taking, 13e by Lynn S Bickley MD FACP 25 Sep 2020
• Oxford Handbook of Clinical and Laboratory Investigation (Oxford Medical Handbooks) Flexibound – Illustrated, 15 Feb. 2018 by Drew Provan (Editore)
• Oxford Handbook of Clinical Diagnosis 3e (Flexicover) (Oxford Medical Handbooks) Flexibound – Illustrated, 18 Sept. 2014 by Huw Llewelyn (Autore), Hock Aun Ang • Harrison's Principles of Internal Medicine, Twentieth Edition (Vol.1 & Vol.2), Autori J. Larry Jameson, Anthony S. Fauci, Dennis L. Kasper, Stephen L. Hauser, Dan L. Longo, Joseph Loscalzo, Editore McGraw Hill Higher Education, Pagine 4400 - 2018, ISBN 9781259644030, McGraw Hill
• Lange A. Anamnesi ed esame obiettivo Masson Editore
• Frada' e Frada' Semeiotica medica nell'adulto e nell'anziano Piccin Editore
• Amoroso Costantino Afeltra Picardi Vettore, Semeiotica pratica sussidio multimediale per l'apprendimento e la verifica delle principali manovre semeiologiche, centro Scientifico Editore.
• MODERNI ASPETTI DI SEMEIOTICA MEDICA, Dioguardi-Sanna, Società Editrice Universo
• METODOLOGIA CLINICA, Nuti-Caniggia, Edizioni Minerva Medica
• Bates' Guide to Physical Examination and History Taking 13th Edition (Disponibile anche su Amazon nella versione per Kindle)
• Macleod's Clinical Examination 13th Edition (Disponibile anche su Amazon nella versione per Kindle)
Risorse online e video: • FOAM è un buon sito – bisogna registrarsi per vedere i contenuti • https://www.ficm.ac.uk/free-open-access-medical-education-foamed • Blog: ‘life in the fast lane’ • Ci sono migliaia di video su youtube. Ad esempio, scrivere: ‘how to examine the chest’, si otterranno moltissimi esempi • https://www.youtube.com/watch?v=gRWSyqatWQQ
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MED/18
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Attività formative caratterizzanti
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Attività formative caratterizzanti
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Internal medicine
(obiettivi)
Scopo del corso è quello di fornire strumenti utili alla comprensione delle patologie di interesse chirurgico. Inoltre saranno indispensabili conoscenze generali sulla diagnostica strumentale e di laboratorio. Infine si tratteranno i principi di approccio terapeutico nell’ambito di un’urgenza chirurgica. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso lezioni frontali ed attività didattica interattiva, destinate a facilitare l'apprendimento ed a migliorare la capacità di approccio ad un paziente chirurgico. Lo studente dovrà al termine del corso riconoscere i principali segni e sintomi clinici, i flussi diagnostici ed i rischi/complicanze dei pazienti con problemi di interesse chirurgico; descrivere i principi e le tecniche della terapia chirurgica; indicare le peculiarità organizzative ed assistenziali in regime d’urgenza. Inoltre, verranno trasmesse allo studente le competenze necessarie per l’esecuzione di un corretto esame clinico generale del paziente; tali competenze verranno acquisite mediante l’apprendimento di metodologie 1) di approccio al paziente (comunicazione); 2) di raccolta della storia clinica pregressa e prossima (anamnesi); 3) di esecuzione dell’esame obiettivo generale e sistematico in ambito medico e chirurgico.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI
Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente possiede, al termine del corso, conoscenze, per quanto di sua competenza, relative alla fisiopatologia, alla semeiotica funzionale e strumentale e alla clinica chirurgica generale. Sarà inoltre in grado di compilare un resoconto completo (cartella clinica orientata per problemi o analogo) contenente i dati completi riguardanti la storia clinica del paziente e di eseguire un esame clinico generale del paziente, individuando le alterazioni rilevanti ai fini della diagnosi clinica o dell’ulteriore iter diagnostico-terapeutico da intraprendere.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente sarà in grado di: • Utilizzare le conoscenze acquisite per l'approfondimento autonomo di aspetti relativi al campo specifico al quale lo studente si dedicherà nell'ambito della attività professionale;
Abilità comunicative Alla fine dell’insegnamento lo studente dovrà sapere: • Utilizzare la terminologia scientifica specifica in modo adeguato.
Autonomia di giudizio Alla fine dell’insegnamento lo studente dovrà sapere: • effettuare delle valutazioni di massima relative agli argomenti trattati.
Capacità di apprendimento: Al termine dell’insegnamento lo studente avrà acquisito: • capacità e metodi di apprendimento utili ad approfondire e ampliare le proprie conoscenze e competenze nell'ambito del corso, anche attraverso la consultazione di letteratura scientifica, database, siti web specialistici.
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Moriconi Luca
( programma)
- L’ anamnesi medica e la sua importanza in medicina
- Parametri vitali e loro significato clinico
- Esame obiettivo delle principali regioni anatomiche: torace, addome, testa e collo, cute, arti e sistema vascolare periferico, articolazioni, linfonodi, seno. Esame neurologico. Valutazione dello stato nutrizionale e marker nutrizionali. Principali segni e manovre semeiologiche
- Come approcciare un paziente con: cefalea, mal di schiena, toracoalgia, dolore addominale, astenia, insonnia, alterazioni dell'appetito o della sete, alterazioni della minzione o della diuresi, ematuria, menorragia o metrorragia, ittero, diarrea, stipsi, nausea, vomito, rigurgito, singhiozzo, disfagia, emorragia digestiva (ematemesi, melena, ematochezia, sanguinamento rettale), emoftisi, tosse, dispnea, palpitazioni, sincope o lipotimia, ipertensione arteriosa, ipotensione arteriosa, prurito, febbre, cianosi, edema, stato confusionale acuto, coma, stato vegetativo persistente, vertigini, trauma. Come approcciare un paziente con multimorbidità. Panoramica sui principali segni e sintomi neurologici. - Come interpretare i principali esami clinici di laboratorio: emocromo, glicemia, uricemia, metabolismo lipidico, marker di danno e funzionalità renale, sodiemia, potassiemia, calcemia, fosforemia, magnesiemia, emogasanalisi, marker di funzionalità epatica, marker di danno del miocardio, esami dell'emostasi e della coagulazione, indici infiammatori, ormoni, autoanticorpi, test delle urine standard, prova di 24 ore della raccolta dell’urina, proteinuria, test sui versamenti, coprocultura, analisi microbiologiche, principi di medicina trasfusionale. Alterazioni del metabolismo acido-base: acidosi e alcalosi metaboliche, acidosi e alcalosi respiratoria
- Semeiotica delle principali sindromi cliniche in medicina interna: infarto miocardico acuto, scompenso cardiaco, edema polmonare acuto, fibrillazione atriale, valvulopatie, polmonite, versamento pleurico, BPCO, pneumotorace, addome acuto, cirrosi, pancreatite acuta, ileo meccanico e funzionale , sindrome nefrosica, sindrome nefritica, colica renale, infezioni delle vie urinarie, sepsi, shock, trombosi venosa profonda e tromboembolia polmonare acuta, ipo e ipertiroidismo, ictus, meningite
- Semeiotica strumentale: imaging clinico e test funzionali nelle patologie cardiache, vascolari, respiratorie, renali, gastroenteriche, articolari e nervose
- Intervalli di normalità dei principali test di laboratorio utilizzati nella pratica clinica
- Conoscenza delle caratteristiche di base delle registrazioni ECG in: soggetti sani, infarto del miocardico acuto, embolia polmonare, fibrillazione atriale, flutter atriale, tachicardia ventricolare e atriale, extrasistole, blocchi atrioventricolari, alterazioni indotte da squilibri elettrolitici
( testi)
Titolo: Essentials of General Surgery Autori: M.D. Lawrence
• DeGowin’s Diagnostic Examination, 11e, Publisher: MCGRAW-HILL 2020
• Manish Suneja, Joseph F. Szot, Richard F. LeBlond, Donald D. Brown, Dioguardi - Sanna . Moderni aspetti di semeiotica medica - Segni sintomi e malattie. Editore Seu
• R.Dionigi: Chirurgia, Ed. Elsevier,2017
• Symptom to Diagnosis An Evidence Based Guide, Fourth Edition (4th ed.), Scott D.C. Stern, Adam S. Cifu, Diane Altkorn, McGraw-Hill Education; November 2019
• Handbook of Signs & Symptoms, Autore Andrea Borchers, Argomenti Medicina Medicina interna Semeiotica medica, Editore Lippincott Williams and Wilkins, 2015
• Symptoms and Diagnosis: A Storytelling Medical Book that May Save Your Life Paperback – January 19, by Nabin Sapkota MD (Author), MedTale Publishing, Omaha, NE, 2016
• Symptom Analysis For Medical Students 4th/2018, Author : Rema Pai, ISBN : 9789386480293, Publisher : Paras Medical Books, Edition : 4th, Year : 2018
• The Merck Manual of Diagnosis and Therapy, Robert S. Porter, Merck, 2018
• Macleod's Clinical Examination, 14e by J. Alastair Innes BSc PhD FRCP Ed, Anna R Dover PhD FRCP(Ed), et al. 11 Jun 2018
• Hutchison's Clinical Methods: An Integrated Approach to Clinical Practice, 24e Paperback – 31 May 2017 by Michael Glynn MA MD FRCP FHEA (Editore), William M Drake DM FRCP (Editore)
• Bates' Guide To Physical Examination and History Taking, 13e by Lynn S Bickley MD FACP 25 Sep 2020
• Oxford Handbook of Clinical and Laboratory Investigation (Oxford Medical Handbooks) Flexibound – Illustrated, 15 Feb. 2018 by Drew Provan (Editore)
• Oxford Handbook of Clinical Diagnosis 3e (Flexicover) (Oxford Medical Handbooks) Flexibound – Illustrated, 18 Sept. 2014 by Huw Llewelyn (Autore), Hock Aun Ang • Harrison's Principles of Internal Medicine, Twentieth Edition (Vol.1 & Vol.2), Autori J. Larry Jameson, Anthony S. Fauci, Dennis L. Kasper, Stephen L. Hauser, Dan L. Longo, Joseph Loscalzo, Editore McGraw Hill Higher Education, Pagine 4400 - 2018, ISBN 9781259644030, McGraw Hill
• Lange A. Anamnesi ed esame obiettivo Masson Editore
• Frada' e Frada' Semeiotica medica nell'adulto e nell'anziano Piccin Editore
• Amoroso Costantino Afeltra Picardi Vettore, Semeiotica pratica sussidio multimediale per l'apprendimento e la verifica delle principali manovre semeiologiche, centro Scientifico Editore.
• MODERNI ASPETTI DI SEMEIOTICA MEDICA, Dioguardi-Sanna, Società Editrice Universo
• METODOLOGIA CLINICA, Nuti-Caniggia, Edizioni Minerva Medica
• Bates' Guide to Physical Examination and History Taking 13th Edition (Disponibile anche su Amazon nella versione per Kindle)
• Macleod's Clinical Examination 13th Edition (Disponibile anche su Amazon nella versione per Kindle)
Risorse online e video: • FOAM è un buon sito – bisogna registrarsi per vedere i contenuti • https://www.ficm.ac.uk/free-open-access-medical-education-foamed • Blog: ‘life in the fast lane’ • Ci sono migliaia di video su youtube. Ad esempio, scrivere: ‘how to examine the chest’, si otterranno moltissimi esempi • https://www.youtube.com/watch?v=gRWSyqatWQQ
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Tarasi Agapito
( programma)
- L’ anamnesi medica e la sua importanza in medicina
- Parametri vitali e loro significato clinico
- Esame obiettivo delle principali regioni anatomiche: torace, addome, testa e collo, cute, arti e sistema vascolare periferico, articolazioni, linfonodi, seno. Esame neurologico. Valutazione dello stato nutrizionale e marker nutrizionali. Principali segni e manovre semeiologiche
- Come approcciare un paziente con: cefalea, mal di schiena, toracoalgia, dolore addominale, astenia, insonnia, alterazioni dell'appetito o della sete, alterazioni della minzione o della diuresi, ematuria, menorragia o metrorragia, ittero, diarrea, stipsi, nausea, vomito, rigurgito, singhiozzo, disfagia, emorragia digestiva (ematemesi, melena, ematochezia, sanguinamento rettale), emoftisi, tosse, dispnea, palpitazioni, sincope o lipotimia, ipertensione arteriosa, ipotensione arteriosa, prurito, febbre, cianosi, edema, stato confusionale acuto, coma, stato vegetativo persistente, vertigini, trauma. Come approcciare un paziente con multimorbidità. Panoramica sui principali segni e sintomi neurologici
- Come interpretare i principali esami clinici di laboratorio: emocromo, glicemia, uricemia, metabolismo lipidico, marker di danno e funzionalità renale, sodiemia, potassiemia, calcemia, fosforemia, magnesiemia, emogasanalisi, marker di funzionalità epatica, marker di danno del miocardio, esami dell'emostasi e della coagulazione, indici infiammatori, ormoni, autoanticorpi, test delle urine standard, prova di 24 ore della raccolta dell’urina, proteinuria, test sui versamenti, coprocultura, analisi microbiologiche, principi di medicina trasfusionale. Alterazioni del metabolismo acido-base: acidosi e alcalosi metaboliche, acidosi e alcalosi respiratoria
- Semeiotica delle principali sindromi cliniche in medicina interna: infarto miocardico acuto, scompenso cardiaco, edema polmonare acuto, fibrillazione atriale, valvulopatie, polmonite, versamento pleurico, BPCO, pneumotorace, addome acuto, cirrosi, pancreatite acuta, ileo meccanico e funzionale , sindrome nefrosica, sindrome nefritica, colica renale, infezioni delle vie urinarie, sepsi, shock, trombosi venosa profonda e tromboembolia polmonare acuta, ipo e ipertiroidismo, ictus, meningite
- Semeiotica strumentale: imaging clinico e test funzionali nelle patologie cardiache, vascolari, respiratorie, renali, gastroenteriche, articolari e nervose
- Intervalli di normalità dei principali test di laboratorio utilizzati nella pratica clinica
- Conoscenza delle caratteristiche di base delle registrazioni ECG in: soggetti sani, infarto del miocardico acuto, embolia polmonare, fibrillazione atriale, flutter atriale, tachicardia ventricolare e atriale, extrasistole, blocchi atrioventricolari, alterazioni indotte da squilibri elettrolitici
( testi)
Titolo: Essentials of General Surgery Autori: M.D. Lawrence
• DeGowin’s Diagnostic Examination, 11e, Publisher: MCGRAW-HILL 2020
• Manish Suneja, Joseph F. Szot, Richard F. LeBlond, Donald D. Brown, Dioguardi - Sanna . Moderni aspetti di semeiotica medica - Segni sintomi e malattie. Editore Seu
• R.Dionigi: Chirurgia, Ed. Elsevier,2017
• Symptom to Diagnosis An Evidence Based Guide, Fourth Edition (4th ed.), Scott D.C. Stern, Adam S. Cifu, Diane Altkorn, McGraw-Hill Education; November 2019
• Handbook of Signs & Symptoms, Autore Andrea Borchers, Argomenti Medicina Medicina interna Semeiotica medica, Editore Lippincott Williams and Wilkins, 2015
• Symptoms and Diagnosis: A Storytelling Medical Book that May Save Your Life Paperback – January 19, by Nabin Sapkota MD (Author), MedTale Publishing, Omaha, NE, 2016
• Symptom Analysis For Medical Students 4th/2018, Author : Rema Pai, ISBN : 9789386480293, Publisher : Paras Medical Books, Edition : 4th, Year : 2018
• The Merck Manual of Diagnosis and Therapy, Robert S. Porter, Merck, 2018
• Macleod's Clinical Examination, 14e by J. Alastair Innes BSc PhD FRCP Ed, Anna R Dover PhD FRCP(Ed), et al. 11 Jun 2018
• Hutchison's Clinical Methods: An Integrated Approach to Clinical Practice, 24e Paperback – 31 May 2017 by Michael Glynn MA MD FRCP FHEA (Editore), William M Drake DM FRCP (Editore)
• Bates' Guide To Physical Examination and History Taking, 13e by Lynn S Bickley MD FACP 25 Sep 2020
• Oxford Handbook of Clinical and Laboratory Investigation (Oxford Medical Handbooks) Flexibound – Illustrated, 15 Feb. 2018 by Drew Provan (Editore)
• Oxford Handbook of Clinical Diagnosis 3e (Flexicover) (Oxford Medical Handbooks) Flexibound – Illustrated, 18 Sept. 2014 by Huw Llewelyn (Autore), Hock Aun Ang • Harrison's Principles of Internal Medicine, Twentieth Edition (Vol.1 & Vol.2), Autori J. Larry Jameson, Anthony S. Fauci, Dennis L. Kasper, Stephen L. Hauser, Dan L. Longo, Joseph Loscalzo, Editore McGraw Hill Higher Education, Pagine 4400 - 2018, ISBN 9781259644030, McGraw Hill
• Lange A. Anamnesi ed esame obiettivo Masson Editore
• Frada' e Frada' Semeiotica medica nell'adulto e nell'anziano Piccin Editore
• Amoroso Costantino Afeltra Picardi Vettore, Semeiotica pratica sussidio multimediale per l'apprendimento e la verifica delle principali manovre semeiologiche, centro Scientifico Editore.
• MODERNI ASPETTI DI SEMEIOTICA MEDICA, Dioguardi-Sanna, Società Editrice Universo
• METODOLOGIA CLINICA, Nuti-Caniggia, Edizioni Minerva Medica
• Bates' Guide to Physical Examination and History Taking 13th Edition (Disponibile anche su Amazon nella versione per Kindle)
• Macleod's Clinical Examination 13th Edition (Disponibile anche su Amazon nella versione per Kindle)
Risorse online e video: • FOAM è un buon sito – bisogna registrarsi per vedere i contenuti • https://www.ficm.ac.uk/free-open-access-medical-education-foamed • Blog: ‘life in the fast lane’ • Ci sono migliaia di video su youtube. Ad esempio, scrivere: ‘how to examine the chest’, si otterranno moltissimi esempi • https://www.youtube.com/watch?v=gRWSyqatWQQ
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MED/09
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
90300 -
Electives
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3
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30
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ENG |