Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
90310 -
Pharmacology and neuropsychiatric sciences
(obiettivi)
Farmacologia Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di descrivere I principi di base di farmacologia clinica ed in particolare, nozioni di farmacocinetica e farmacodinamica e meccanismi di assorbimento; classificare i principi attivi secondo la loro composizione e specificità di azione. Neurologia L’insegnamento ha per obiettivo formativi essenziali l’acquisizione della capacità di descrivere i meccanismi di danno sottostanti alle principali malattie del sistema nervoso centrale e periferico e il loro inquadramento diagnostico clinico e strumentale. Particolare attenzione dovrà essere dedicata alla descrizione dei meccanismi neurobiologici che favoriscono il recupero dal danno acuto e cronico del sistema nervoso, come pure dei meccanismi che supportano fenomeni di plasticità maladattiva. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso lezioni frontali ed attività didattiche interattive, destinate a facilitare l'apprendimento ed a migliorare la capacità di affrontare e risolvere i principali quesiti che emergono nella pratica clinica relativi al paziente neurologico. Neurochirurgia Gli obbiettivi fondamentali ed irrinunciabili sono: • Acquisizione di un bagaglio di conoscenze scientifiche necessario per classificare e definire le patologie neurochirurgiche più comunemente riscontrate nella pratica clinica; • Comprensione dei meccanismi fisiopatologici che hanno condotto al “deficit neurologico”; saper risalire alla sua origine e definire le sue caratteristiche. Psichiatria Il corso è volto a fornire i fondamenti di psicopatologia e di storia della psichiatria e una conoscenza di base della fisiopatologia, della clinica e del trattamento delle principali patologie psichiatriche.
|
|
-
Neurology
(obiettivi)
L’insegnamento ha per obiettivo formativi essenziali l’acquisizione della capacità di descrivere i meccanismi di danno sottostanti alle principali malattie del sistema nervoso centrale e periferico e il loro inquadramento diagnostico clinico e strumentale. Particolare attenzione dovrà essere dedicata alla descrizione dei meccanismi neurobiologici che favoriscono il recupero dal danno acuto e cronico del sistema nervoso, come pure dei meccanismi che supportano fenomeni di plasticità maladattiva. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso lezioni frontali ed attività didattiche interattive, destinate a facilitare l'apprendimento ed a migliorare la capacità di affrontare e risolvere i principali quesiti che emergono nella pratica clinica relativi al paziente neurologico.
-
Stefani Alessandro
( programma)
• Anamnesi ed esame obiettivo neurologico • I disturbi del linguaggio • Meccanismi fisiopatologici della spasticità e rigidità; e trattamento • Metodiche di imaging & neurofisiologici per diagnostica del sistema nervoso centrale e periferico (TC, RM, potenziali evoca-ti, elettromiografia, elettroneurografia, elettroencefalogramma) • Plasticità sinaptica e neurobiologia della riabilitazione • Le malattie cerebrovascolari (ictus ischemico ed emorragico) • Sclerosi multipla e altre malattie infiammatorie demielinizzanti • Le malattie del motoneurone • La malattia di Parkinson e gli altri disordini di movimento • La malattia di Alzheimer e le altre demenze principali • Le polineuropatie ereditarie ed acquisite • Miastenia gravis e altre malattie della giunzione neuromuscolare • Infezioni del sistema nervoso (virali inclusa SARS, batteriche, da prioni)
( testi)
• Adams and Victor's Principles of Neurology 11th ed. McGraw-Hill Medical • Kandel ER, Schwartz JH, Jessell TM 2012, Siegelbaum SA, Hudspeth AJ. 'Principles of Neural Science, 5th ed. McGraw-Hill, New York • Fuller G. Neurological Examination Made Easy Ed. Churchill Livingstone • www.pubmed.com
|
2
|
MED/26
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
-
Neurosurgery
(obiettivi)
Gli obbiettivi fondamentali ed irrinunciabili sono: • Acquisizione di un bagaglio di conoscenze scientifiche necessario per classificare e definire le patologie neurochirurgiche più comunemente riscontrate nella pratica clinica. • Comprensione dei meccanismi fisiopatologici che hanno condotto al “deficit neurologico”; saper risalire alla sua origine e definire le sue caratteristiche.
-
Signoretti Stefano
( programma)
Principi di neuroanatomia e neurofisiologia applicata: il sistema cranio cerebrale. • Anatomia topografica del cranio; anatomia funzionale dell’encefalo; i networks anatomo-funzionali; anatomia e fisiologia dei nervi cranici; anatomia della circolazione cerebrale; anatomia del sistema ventricolo-cisternale. Fisiopatologia della Pressione Intracranica. • L’omeostasi dei volumi intracranici. Definizione di Pressione Intracranica. La relazione pressione-volume. La pressione di perfusione cerebrale. Il flusso ematico cerebrale. L’edema cerebrale. La sindrome da ipertensione endocranica. Patologie da alterazione della fisiologia del liquido Cefalo-Rachidiano. • Il liquido cefalo-rachidiano: origine e proprietà chimico-fisiche. La “dinamica liquorale”. L’idrocefalo: classificazione e fisiopatologia. La siringomielia. Lo pseudotumor cerebri. L’idrocefalo normoteso. I tumori cerebrali. • Principi generali di neuro-oncologia. Classificazione e nomenclatura. I gliomi. I meningiomi. Tumori secondari. Traumatologia Cranica. • Biomeccanica del trauma cranico. Le alterazioni dello stato di coscienza. Gli ematomi intracranici post-traumatici. Il danno assonale diffuso. La concussione cerebrale. Elementi di prognosi. Le emorragie intracraniche spontanee. • Lo stroke emorragico. L’emorragia subaracnoidea. Aneurismi intracranici. Malformazioni artero-venose. Malformazioni venose. L’emorragia intracerebrale. Elementi di prognosi. Principi di neuroanatomia e neurofisiologia: il sistema vertebro-midollare. • Anatomia della colonna vertebrale. “La cerniera” cranio-spinale. Anatomia ed organizzazione funzionale del midollo spinale. I nervi spinali. Anatomia topografica: metameri e mielomeri. Traumatologia vertebro-midollare. • Biomeccanica del trauma. Principi di classificazione delle fratture vertebrali. Le sindromi • midollari post-traumatiche. Il sistema A.S.I.A. Elementi di prognosi. Tumori spinali. • Classificazione e nomenclatura dei tumori spinali. Tumori primitivi e secondari. Sindromi da compressione midollare. Elementi di prognosi. Malattie degenerative del rachide. • Patologia del disco intervertebrale. Il concetto di instabilità vertebrale. La mielopatia daspondilosi. Le radicolopatie. Spondilolisi e spondilolistesi. The Low back pain.
( testi)
Il docente fornirà durante lo svolgimento delle lezioni indicazioni bibliografiche su alcuni articoli scientifici fondamentali e capitoli di trattati, redatti negli ultimi 5 anni.Neurosurgery fundamentals. Ed. Nitin Agarwal. New York: Thieme, 2019. ISBN: 9781626238251
|
2
|
MED/27
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
-
Pharmacology
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di descrivere I principi di base di farmacologia clinica ed in particolare, nozioni di farmacocinetica e farmacodinamica e meccanismi di assorbimento; classificare i principi attivi secondo la loro composizione e specificità di azione.
-
Consalvi Silvia
( programma)
- Principi di farmacologia generale. - Sviluppo di nuovi farmaci e fasi di studio. Sperimentazione clinica dei farmaci. - Farmacodinamica. - Farmacocinetica e fattori che la influenzano. Interazioni farmacologiche. - Chemioterapia antibatterica. - Chemioterapia antineoplastica. - Principi generali di Target Therapy. - Anticorpi monoclonali. - Trattamento dell’infiammazione e del dolore. Glucocorticoidi, Fans, analgesici oppiacei. - Principi generali di terapia cardiovascolare. - Farmaci per il trattamento dell’asma e trattamento dello shock anafilattico.
( testi)
- Bertram G. Katzung. Basic and Clinical Pharmacology. 15th edition, 2021. - Slides fornite dal docente.
|
2
|
BIO/14
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ENG |
-
Psychiatry
(obiettivi)
Il corso è volto a fornire i fondamenti di psicopatologia e di storia della psichiatria e una conoscenza di base della fisiopatologia, della clinica e del trattamento delle principali patologie psichiatriche.
-
Di Giannantonio Massimo
( programma)
Introduzione alla psichiatria • Cenni di storia della psichiatria • Elementi di psicopatologia
I principali disturbi psichiatrici e il loro trattamento: • Schizofrenia • Disturbi dell'umore • Disturbi d'ansia • Disturbo ossessivo-compulsivo • Disturbi associati a eventi traumatici o stressanti • Disturbi di personalità • Isteria e disturbi con sintomi somatici • Disturbi del comportamento alimentare • Disturbo da uso di sostanze e dipendenze comportamentali
Legislazione ed organizzazione dell’assistenza psichiatrica territoriale
( testi)
A Short Textbook of Psychiatry: 20th Year Edition by Niraj Ahuja, Jaypee Brothers Medical Pub
|
1
|
MED/25
|
10
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
90311 -
Pediatric clinical sciences
(obiettivi)
SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE Sono obiettivi irrinunciabili la conoscenza delle tecnologie proprie della diagnostica per immagini oggi disponibili, gli aspetti tecnico-pratici, gli aspetti radioprotezionistici e ogni accorgimento necessario per l’ambito pediatrico per la realizzazione delle pratiche radiologiche a sostegno del percorso riabilitativo. L’insegnamento vuole fornire ogni elemento utile a saper utilizzare in maniera appropriata l'imaging radiologico. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso lezioni frontali destinate a facilitare l'apprendimento ed a migliorare la capacità di affrontare e risolvere i principali quesiti che attengono alla Diagnostica per immagini in età pediatrica. PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA Il corso intende promuovere l’apprendimento specifico nell’ambito della fisiologia e delle più importanti patologie dell’età neonatale e pediatrica. Particolare attenzione verrà dedicata alle cure prenatali e neonatali, alla fisiologia del periodo transizionale neonatale, alla promozione dell’allattamento al seno ed alla prevenzione degli infortuni in età neonatale e pediatrica. PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA Il corso intende promuovere l’apprendimento specifico nell’ambito della fisiologia e delle più importanti patologie dell’età pediatrica. Lo studente potrà acquisire conoscenze sui meccanismi patogenetici e sugli aspetti clinici e terapeutici delle principali malattie pediatriche. Particolare attenzione verrà dedicata alle vaccinazioni, alle malattie dell’apparato respiratorio, alle malattie infettive e alle malattie immunomediate con particolare riferimento alle patologie allergiche e autoimmuni. MALATTIE DELL’APPARATO LOCOMOTORE L'ortopedia è la specialità che tratta malattie o lesioni del sistema muscoloscheletrico del corpo umano. Questo sistema include ossa, articolazioni, legamenti, tendini, muscoli e nervi e consente di muoversi, camminare ed essere attivo. Il modulo si concentra sull'apprendimento delle patologie più importanti e frequenti in ortopedia pediatrica e sulla preparazione dello studente a gestire tutti gli elementi essenziali pre e post trauma e/o chirurgia per raggiungere una guarigione completa. Un fisioterapista svolge un ruolo essenziale all'interno del team multidisciplinare di medici, infermieri, terapisti occupazionali, psicologi che si occupano del percorso riabilitativo. Lo scopo del modulo è condurre lo studente a conoscere le condizioni patologiche che può trovarsi ad affrontare per sapere quali siano le applicazioni fisioterapiche sicure ed efficaci nei diversi step riabilitativi, dalle prime mobilizzazioni immediatamente post trauma/chirurgia fino a ricondurre il paziente a camminare con le stampelle o un girello e successivamente senza supporto, o al recupero funzionale di un arto superiore. Lo studente sarà edotto sulle metodiche di valutazione dei bambini ricoverati presso reparti di chirurgia ortopedica. La valutazione del fisioterapista è essenziale per aiutare il processo decisionale riguardante la chirurgia e allo studente saranno illustrate le metodiche di planning pre-post operatorio . Verrà inoltre illustrato il corretto modo di preparare la famiglia e il bambino all'eventuale intervento chirurgico o trattamento ortopedico, come rispondere alle domande e pianificare quale aiuto o ulteriore fisioterapia potrebbero essere necessari dopo la dimissione a casa. Verranno approfonditi inoltre i protocolli fisioterapici nell’immediato posto-trattamento e come il fisioterapista deve aiutare il bambino dopo l'intervento chirurgico a riacquistare mobilità e indipendenza per essere dimesso a casa.
|
|
-
Locomotive system diseases
(obiettivi)
L'ortopedia è la specialità che tratta malattie o lesioni del sistema muscoloscheletrico del corpo umano. Questo sistema include ossa, articolazioni, legamenti, tendini, muscoli e nervi e consente di muoversi, camminare ed essere attivo. Il modulo si concentra sull'apprendimento delle patologie più importanti e frequenti in ortopedia pediatrica e sulla preparazione dello studente a gestire tutti gli elementi essenziali pre e post trauma e/o chirurgia per raggiungere una guarigione completa. Un fisioterapista svolge un ruolo essenziale all'interno del team multidisciplinare di medici, infermieri, terapisti occupazionali, psicologi che si occupano del percorso riabilitativo. Lo scopo del modulo è condurre lo studente a conoscere le condizioni patologiche che può trovarsi ad affrontare per sapere quali siano le applicazioni fisioterapiche sicure ed efficaci nei diversi step riabilitativi, dalle prime mobilizzazioni immediatamente post trauma/chirurgia fino a ricondurre il paziente a camminare con le stampelle o un girello e successivamente senza supporto, o al recupero funzionale di un arto superiore. Lo studente sarà edotto sulle metodiche di valutazione dei bambini ricoverati presso reparti di chirurgia ortopedica. La valutazione del fisioterapista è essenziale per aiutare il processo decisionale riguardante la chirurgia e allo studente saranno illustrate le metodiche di planning pre-post operatorio . Verrà inoltre illustrato il corretto modo di preparare la famiglia e il bambino all'eventuale intervento chirurgico o trattamento ortopedico, come rispondere alle domande e pianificare quale aiuto o ulteriore fisioterapia potrebbero essere necessari dopo la dimissione a casa. Verranno approfonditi inoltre i protocolli fisioterapici nell’immediato posto-trattamento e come il fisioterapista deve aiutare il bambino dopo l'intervento chirurgico a riacquistare mobilità e indipendenza per essere dimesso a casa.
-
BOVE GABRIELE
( programma)
• Principi fisiologici e biologici dell’apparato locomotore • Malattie congenite dell’osso • Deformità scheletriche • Patologie infettive dell’apparato locomotore • Fratture tipiche in età pediatrica
( testi)
Pedriatic Orthopedic Deformities: Basic Science, Diagnosis and Treatment; F.Shapiro 2001 Elsevier E-Book
|
1
|
MED/33
|
10
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
-
General and specialised pediatrics
(obiettivi)
Il corso intende promuovere l’apprendimento specifico nell’ambito della fisiologia e delle più importanti patologie dell’età neonatale e pediatrica. Particolare attenzione verrà dedicata alle cure prenatali e neonatali, alla fisiologia del periodo transizionale neonatale, alla promozione dell’allattamento al seno ed alla prevenzione degli infortuni in età neonatale e pediatrica. Lo studente potrà acquisire conoscenze sui meccanismi patogenetici e sugli aspetti clinici e terapeutici delle principali malattie pediatriche. Particolare attenzione verrà dedicata alle vaccinazioni, alle malattie dell’apparato respiratorio, alle malattie infettive e alle malattie immunomediate con particolare riferimento alle patologie allergiche e autoimmuni.
-
Maragliano Giovanna
( programma)
Introduzione alla Pediatria: età neonatale e pediatrica – formazione del professionista sanitario in Neonatologia e Pediatria – sviluppo prenatale e adattamenti alla vita extrauterina – classificazione del neonato: peso, età gestazionale, curve di accrescimento – assistenza al neonato in Sala Parto; l’indice di Apgar – prime cure al neonato – rianimazione del neonato: respiratoria, cardiocircolatoria, metabolica – infezioni prenatali, malattie del complesso TORCH; la prevenzione delle infezioni – infezioni postnatali precoci e tardive; sepsi e meningite – metabolismo della bilirubina, ittero neonatale fisiologico e patologico – sviluppo psicomotorio del bambino; svezzamento ed alimentazione nelle età pediatriche Auxologia: bassa statura e deficit di GH; endocrinologia: la pubertà: fenomeni fisiologici; pubertà precoce e tardiva – Febbre e malattie infettive: morbillo, rosolia, varicella, parotite epidemica, mononucleosi infettiva, pertosse; le faringo-tonsilliti e le patologie post-streptococciche; meningite ed encefalite, calendario vaccinale- La patologia gastro-enterica: reflusso gastro-esofageo, malattia celiaca, disturbi funzionali gastro-enterici, enterite;la patologia respiratoria: otite media, laringite, epiglottite, bronchiolite, polmonite, asma;fibrosi cistica. Reumatologia: inquadramento generale delle artriti, m. reumatica, artrite idiopatica giovanile, s. di Schonlein-Henoch, m. di Kawasaki;Malattie Allergiche e Anafilassi - Gli infortuni in età pediatrica; classificazione e strategie di prevenzione-.
( testi)
• Cloherty and Stark’s Manual of Neonatal Care , by Anne R. Hansen, Eric C. Eichenwald, Ann R. Stark , Camilia R. Martin – Lippincott Manual, November 23, 2016
• The Washington Manual of Pediatrics, by Andrew J White - Lippincott Manual; February 11, 2016
• Nelson Nelson Essentials of Pediatrics by Kliegman Robert M., Marcdante Karen; 8° edition; 2019
-
Romeo Anna Claudia
( programma)
Introduzione alla Pediatria: età neonatale e pediatrica – formazione del professionista sanitario in Neonatologia e Pediatria – sviluppo prenatale e adattamenti alla vita extrauterina – classificazione del neonato: peso, età gestazionale, curve di accrescimento – assistenza al neonato in Sala Parto; l’indice di Apgar – prime cure al neonato – rianimazione del neonato: respiratoria, cardiocircolatoria, metabolica – infezioni prenatali, malattie del complesso TORCH; la prevenzione delle infezioni – infezioni postnatali precoci e tardive; sepsi e meningite – metabolismo della bilirubina, ittero neonatale fisiologico e patologico – sviluppo psicomotorio del bambino; svezzamento ed alimentazione nelle età pediatriche Auxologia: bassa statura e deficit di GH; endocrinologia: la pubertà: fenomeni fisiologici; pubertà precoce e tardiva – Febbre e malattie infettive: morbillo, rosolia, varicella, parotite epidemica, mononucleosi infettiva, pertosse; le faringo-tonsilliti e le patologie post-streptococciche; meningite ed encefalite, calendario vaccinale- La patologia gastro-enterica: reflusso gastro-esofageo, malattia celiaca, disturbi funzionali gastro-enterici, enterite;la patologia respiratoria: otite media, laringite, epiglottite, bronchiolite, polmonite, asma;fibrosi cistica. Reumatologia: inquadramento generale delle artriti, m. reumatica, artrite idiopatica giovanile, s. di Schonlein-Henoch, m. di Kawasaki;Malattie Allergiche e Anafilassi - Gli infortuni in età pediatrica; classificazione e strategie di prevenzione-.
( testi)
• Cloherty and Stark’s Manual of Neonatal Care , by Anne R. Hansen, Eric C. Eichenwald, Ann R. Stark , Camilia R. Martin – Lippincott Manual, November 23, 2016
• The Washington Manual of Pediatrics, by Andrew J White - Lippincott Manual; February 11, 2016
• Nelson Nelson Essentials of Pediatrics by Kliegman Robert M., Marcdante Karen; 8° edition; 2019
|
2
|
MED/38
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
-
Pediatric neuropsychiatry
(obiettivi)
Gli obbiettivi fondamentali ed irrinunciabili sono: • Acquisizione di un bagaglio di conoscenze scientifiche necessario per classificare e definire le patologie neuropsichiatriche più comunemente riscontrate nella pratica clinica in età pediatrica. • Comprensione dei meccanismi neuroanatomici e fisiopatologici che sottendono al deficit neurologico e le peculiarità in età pediatrica; • Approccio clinico al bambino affetto da patologie neurologiche di interesse riabilitativo;
-
Romigi Andrea
( programma)
1) Approccio Clinico a) l’approccio al bambino e alla famiglia b) Cosa, dove e quando Anamnesi c) Esame obiettivo neurologico d) Funzioni cognitive superiori e) Nervi cranici f) Sistema Nervoso Periferico g) Cenni sull’esame neurologico del neonato
2) Strumenti diagnostici a) Test di laboratorio b) Principi di neuroradiologia e neurofisiologia clinica c) Esami neurofisiologici periferici e centrali d) Rachicentesi e) Test neuropsicologici.
3) Segni e sintomi a) agitazione e confusione b) sonnolenza c) Alterazioni dello sviluppo d) Limitazioni motorie e dolori muscolari e) Floppy infant f) Deformazione dei piedi g) Alterazioni dell’equilibrio h) Cefalea e malformazioni del capo i) Disturbi del linguaggio j) Traumi acquisiti k) Malattie autoimmune l) Epilessia m) Emicrania n) Infezioni del sistema nervoso centrale o) Disturbi del sonno p) Malattie neuromuscolari; q) Emergenze neuropediatriche: coma, stato di male epilettico; disturbi motori acuti.
( testi)
Il docente fornirà durante lo svolgimento delle lezioni indicazioni bibliografiche su alcuni articoli scientifici fondamentali e capitoli di trattati, redatti negli ultimi 5 anni.
Pediatric Neurology 3rd Edition. Ed. Oxford University. Oxford: 2017. ISBN: 978019960363-3
Fenichel's Clinical Pediatric Neurology 8th Edition 2019 A Signs and Symptoms Approach Ed. Elsevier. ISBN 9780323496858
|
2
|
MED/39
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
-
Applied technical and medical sciences
(obiettivi)
Pur non essendo prevista propedeuticità, al fine di comprendere e saper applicare sotto l’aspetto professionale gli argomenti trattati nell’insegnamento integrato, sono necessarie adeguate conoscenze delle basi biologiche e biochimiche della vita, di anatomia (sopratutto del sistema muscolo scheletrico), istologia e fisiologia umana, fisica applicata, informatica e sistemi di elaborazione dati.
-
DI LASCIO ANTONIO
( programma)
1. Introduzione all’imaging in radiodiagnostica: generalità e definizione delle tecniche di indagine; 2. Organizzazione di un reparto di Diagnostica per immagini e aspetti di pertinenza pediatrica; 3. Radioprotezione, aspetti giuridici e medico legali, legislazione vigente in tema di protezione dalle radiazioni ionizzanti; 4. Radiologia tradizionale, tecniche radiologiche contrastografiche e digitali 5. Tecnologie tomografiche: TC e RM 6. Medicina nucleare ed imaging molecolare 7. Radiologia interventistica 8. Ecografia 9. Trattamento delle immagini (RIS/PACS) e Post processing 10. Indagini radiografiche in emergenza/urgenza; 11. Criteri di correttezza nell’esecuzione di uno studio radiografico; 12. La diagnostica per immagini nelle principali patologie di pertinenza pediatrica e dell'età evolutiva: esempi ed esperienze
( testi)
• Imaging in Pediatrics - Authors: A. Carlson Merrow, Jr. Selena Hariharan – publisher Elsevier 2017 https://www.elsevier.com/books/T/A/9780323477789 [with italian version] • Caffey's Pediatric Diagnostic Imaging – Authors: Coley, Brian D – publisher Elsevier • Imaging for Pediatricians: 100 Key Cases – Authors: María I. Martínez-León, Antonio Martínez-Valverde, Luisa Ceres-Ruiz, publisher Springer
• consultation of journals and scientific articles / papers and online resources: • for example: Pediatric Radiology, publisher Spinger https://www.springer.com/journal/247
• consultation of documents and free resources produced by the European scientific societies of radiology, nuclear medicine, radiotherapy Guidelines & Recommendations • for example: European Society of Radiology https://www.myesr.org/publications/guidelines-and-recommendations, European Association of Nuclear Medicine (EANM) https://www.eanm.org/publications/technologists-guide/
|
2
|
MED/50
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
90312 -
Interdisciplinary clinical sciences 1
(obiettivi)
MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA Obiettivi dell’insegnamento sono quelli di fornire agli studenti le conoscenze relative al progetto riabilitativo individuale nelle principali patologie ortopediche e neurologiche. In particolare obiettivo dell’insegnamento è la definizione da parte dello studente del progetto riabilitativo individuale nei postumi ed esiti delle principali patologie neurologiche ed ortopediche, nell’ambito della diagnosi medica e del lavoro multidisciplinare. MALATTIE APPARATO VISIVO L’insegnamento è finalizzato alla comprensione dei meccanismi di funzionamento del sistema visivo con nozioni di anatomia e fisiopatologia. MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE Il corso ha l’obiettivo di fornire i principi di base delle principali patologie traumatiche e degenerative dell’apparato locomotore con accenni alla pratica clinica in un’ottica assistenziale utili al fisioterapista. Inoltre nelle patologie che prevedono un trattamento chirurgico verrà approfondito il ruolo del fisioterapista .
|
|
-
Eye diseases
(obiettivi)
L’insegnamento è finalizzato alla comprensione dei meccanismi di funzionamento del sistema visivo con nozioni di anatomia e fisiopatologia.
-
Fenicia Vito
( programma)
Elementi di anatomia e Fisiologia Tonaca fibrosa: Sclera – Cornea Tonaca vascolare: Coroide – Corpo ciliare – Iride Tonaca nervosa: Retina Cristallino e vitreo Camera anteriore, camera posteriore, umor acqueo Nervo Ottico e Vie Ottiche Palpebre e Congiuntiva Apparato lacrimale: Ghiandola e Vie Lacrimali Muscoli Oculari Estrinseci Orbita Ottica fisiopatologica L’occhio dal punto di vista ottico Elementi di ottica, i prismi e le lenti Difetti di vista (miopia, ipermetropia, astigmatismo, presbiopia) Misurazione del Visus (ottotopi, decimi, diottrie, schiascopia, autoref) Patologia e Clinica Malattie palpebrali (calazio, orzaiolo, ectropion, entropion, ptosi) Malattie delle vie lacrimali (occlusione, dacriocistite) Malattie della congiuntiva (congiuntivite, pinguecola, pterigio) Malattie della cornea (cheratite, ulcere corneali, cheratocono) Malattie della sclera (sclerite) Malattie del cristallino (cataratta) Malattie del vitreo Malattie dell’uvea (uveiti, tumori) Malattie della retina (angiomatosi, retinopatia diabetica, retinopatia Ipertensiva, occlusioni venose e arteriose, degenerazioni eredo- familiari, degenerazioni maculari senili, distacco retinico, retinoblastoma. Neuroftalmologia (papilla da stasi, neuriti ottiche, sindr. chiasmatica e Retrochiasmatica. Glaucoma (circolazione dell’acqueo, tonometria, campo visivo, alteraz. della papilla) Strabismo concomitante e paralitico (ambliopia, esotropia, exotropia) Semeiotica ed esami strumentali Esame obiettivo (biomicroscopia, oftalmoscopia) Semeiotica corneale (oftalmometria, topografia, microsc. Endoteliale) Semeiotica del glaucoma e vie ottiche (campimetria, ERG, PEV) Esami per il senso cromatico (tavole di Ishihara, test di Farnsworth) Semeiotica della retina (fluorangiografia + ICGA, OCT, Ecografia)
( testi)
Dispense
-
Fragiotta Serena
( programma)
Elementi di anatomia e Fisiologia Tonaca fibrosa: Sclera – Cornea Tonaca vascolare: Coroide – Corpo ciliare – Iride Tonaca nervosa: Retina Cristallino e vitreo Camera anteriore, camera posteriore, umor acqueo Nervo Ottico e Vie Ottiche Palpebre e Congiuntiva Apparato lacrimale: Ghiandola e Vie Lacrimali Muscoli Oculari Estrinseci Orbita Ottica fisiopatologica L’occhio dal punto di vista ottico Elementi di ottica, i prismi e le lenti Difetti di vista (miopia, ipermetropia, astigmatismo, presbiopia) Misurazione del Visus (ottotopi, decimi, diottrie, schiascopia, autoref) Patologia e Clinica Malattie palpebrali (calazio, orzaiolo, ectropion, entropion, ptosi) Malattie delle vie lacrimali (occlusione, dacriocistite) Malattie della congiuntiva (congiuntivite, pinguecola, pterigio) Malattie della cornea (cheratite, ulcere corneali, cheratocono) Malattie della sclera (sclerite) Malattie del cristallino (cataratta) Malattie del vitreo Malattie dell’uvea (uveiti, tumori) Malattie della retina (angiomatosi, retinopatia diabetica, retinopatia Ipertensiva, occlusioni venose e arteriose, degenerazioni eredo- familiari, degenerazioni maculari senili, distacco retinico, retinoblastoma. Neuroftalmologia (papilla da stasi, neuriti ottiche, sindr. chiasmatica e Retrochiasmatica. Glaucoma (circolazione dell’acqueo, tonometria, campo visivo, alteraz. della papilla) Strabismo concomitante e paralitico (ambliopia, esotropia, exotropia) Semeiotica ed esami strumentali Esame obiettivo (biomicroscopia, oftalmoscopia) Semeiotica corneale (oftalmometria, topografia, microsc. Endoteliale) Semeiotica del glaucoma e vie ottiche (campimetria, ERG, PEV) Esami per il senso cromatico (tavole di Ishihara, test di Farnsworth) Semeiotica della retina (fluorangiografia + ICGA, OCT, Ecografia)
( testi)
Dispense.
|
1
|
MED/30
|
10
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
-
Locomotive system diseases
(obiettivi)
L'ortopedia è la specialità che tratta malattie o lesioni del sistema muscoloscheletrico del corpo umano. Questo sistema include ossa, articolazioni, legamenti, tendini, muscoli e nervi e consente di muoversi, camminare ed essere attivo. Il modulo si concentra sull'apprendimento delle patologie più importanti e frequenti in ortopedia pediatrica e sulla preparazione dello studente a gestire tutti gli elementi essenziali pre e post trauma e/o chirurgia per raggiungere una guarigione completa. Un fisioterapista svolge un ruolo essenziale all'interno del team multidisciplinare di medici, infermieri, terapisti occupazionali, psicologi che si occupano del percorso riabilitativo. Lo scopo del modulo è condurre lo studente a conoscere le condizioni patologiche che può trovarsi ad affrontare per sapere quali siano le applicazioni fisioterapiche sicure ed efficaci nei diversi step riabilitativi, dalle prime mobilizzazioni immediatamente post trauma/chirurgia fino a ricondurre il paziente a camminare con le stampelle o un girello e successivamente senza supporto, o al recupero funzionale di un arto superiore. Lo studente sarà edotto sulle metodiche di valutazione dei bambini ricoverati presso reparti di chirurgia ortopedica. La valutazione del fisioterapista è essenziale per aiutare il processo decisionale riguardante la chirurgia e allo studente saranno illustrate le metodiche di planning pre-post operatorio . Verrà inoltre illustrato il corretto modo di preparare la famiglia e il bambino all'eventuale intervento chirurgico o trattamento ortopedico, come rispondere alle domande e pianificare quale aiuto o ulteriore fisioterapia potrebbero essere necessari dopo la dimissione a casa. Verranno approfonditi inoltre i protocolli fisioterapici nell’immediato posto-trattamento e come il fisioterapista deve aiutare il bambino dopo l'intervento chirurgico a riacquistare mobilità e indipendenza per essere dimesso a casa.
-
Tudisco Cosimo
( programma)
Anatomia ed istologia del sistema muscolo-scheletrico, terminologia ortopedica. Traumatologia. Traumi muscolo-scheletrici delle articolazioni principali: concetti generali, fisiopatologia, clinica, esami strumentali, principi terapeutici, complicanze precoci e tardive. Osteoporosi e fratture da fragilità. Principali affezioni ortopediche pediatriche. Principali traumi sportivi dell’arto superiore e dell’arto inferiore, concetti generali di esame artroscopico, principi generali di lesioni cartilaginee. Ortopedia. Principali patologie ortopediche della colonna vertebrale, dell’arto superiore e dell’arto inferiore, osteoartrite e principali artropatie degenerative: concetti generali, fisiopatologia, clinica, esami strumentali, principi terapeutici, complicanze precoci e tardive.
( testi)
• Mark D Miller, Jennifer A Hart, John M. MacKnight .Essential Orthopaedics. Saunders Elsevier (2010) • Jon C. Thompson: Netter’s Concise Orthopaedic Anatomy, Elsevier (2016)
|
1
|
MED/33
|
10
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
-
Physical and rehabilitation medicine
(obiettivi)
Obiettivi dell’insegnamento sono quelli di fornire agli studenti le conoscenze relative al progetto riabilitativo individuale nelle principali patologie ortopediche e neurologiche. In particolare obiettivo dell’insegnamento è la definizione da parte dello studente del progetto riabilitativo individuale nei postumi ed esiti delle principali patologie neurologiche ed ortopediche, nell’ambito della diagnosi medica e del lavoro multidisciplinare.
-
Morone Giovanni
( programma)
Programma riabilitativo nei pazienti con malattia di Parkinson • Programma riabilitativo paziente con ictus (fase subacuta) • Programma riabilitativo paziente con ictus (fase cronica) • Programma riabilitativo paziente con lombalgia • Programma riabilitativo paziente con artrosi • Programma riabilitativo nelle lesioni muscolari • Programma riabilitativo nelle lesioni tendinee della tibio-tarsica. • Programma riabilitativo nelle lesioni tendinee della spalla
( testi)
La riabilitazione in ortopedia S. Brent Brotzman, Kevin E. Wilk, Masson 2008
|
2
|
MED/34
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
-
Diagnostic imaging and radiotherapy
(obiettivi)
• Conoscere gli elementi fisici di base della diagnostica per Immagini • Acquisire gli elementi di base “ABCS” nella valutazione dei radiogrammi diretti e delle immagini in Risonanza Magnetica • Comprendere le correlazioni tra caratteristiche di imaging e dolore e/o limitazione funzionale articolare
-
Scaglione Mariano
( programma)
• Principi fisici in Diagnostica per Immagini (RX, US, TC, RM), • Analisi sistematica dei radiogrammi diretti e delle immagini in RM secondo lo schema ABCs • La colonna vertebrale e le grosse articolazioni • Correlazioni tra imaging e impedimento e/o dolore funzionale
( testi)
James Swain, Kenneth W. Bush Diagnostic Imaging for Physical Therapists Saunders, Elsevier
|
1
|
MED/36
|
10
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
-
Otolaryngology
(obiettivi)
Sono obiettivi irrinunciabili la comprensione dei meccanismi fisiopatologici alla base delle alterazioni dell’equilibrio e dei meccanismi di produzione dell’eloquio e della deglutizione. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso lezioni frontali, seminari ed attività didattica interattiva, destinate a facilitare l'apprendimento ed a migliorare la capacità di affrontare e risolvere i principali quadri patologici e degenerativi.
-
Ronchetti Francesco
( programma)
Anatomia e fisiologia del sistema uditivo e vestibolare, malattie immuno-mediate dell’orecchio interno associate a vertigine, fisiopatologia del sistema ottico-cinetico e del riflesso visuo-vestibulo-oculomotore, elttronistagmografia, prove vestibolari caloriche e strumentali, i potenziali evocati miogenici vestibolari VEMP’s applicazioni cliniche, valutazione del paziente con disturbi vertiginoso-posturali la bed-side examination, clinica dei disordini periferici dell’equilibriocon sintomatologia audiologica associata, vertigine parossistica posizionale da labirintolitiasi, vertigine e barotraumi, colpo di frusta cervicale e sistema visuo-vestibolare, la terapia riabilitativa nella patologia del sistema vestibolare periferico Disfagia : Terminologia della disfagia, componenti fisiopatologiche nei disturbi della deglutizione, disfagia e altri disturbi della deglutizione, aspirazione, eziologia della disfagia, disfagia mecanica e neurologica, clinica del paziente disfagico, procedure diagnostiche, pricipali quadri patologici in eta pediatrica ed adulta, disfagia nell’anziano, voce e disfagia, trattamento della disfagia.testi uncamillus
( testi)
Vertigo and Dizziness Common Complaints Dieterich, Strupp, Springer London Limited 2005 Clinic Of LabyrinthS Peripherals Official Report XCII National Congress Enzo Mora Dysphagia diagnosis and Treatment Olle Ekberg Springer London Dysphagia Otolaryngologic Clinics of North America volume 31 number 3
|
1
|
MED/31
|
10
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
90109 -
Information technology/seminar activities
|
2
|
|
-
|
10
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ENG |
90224 -
Elective courses
|
3
|
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ENG |