Insegnamento
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90171 -
I.C. Biological and biochemical foundations of living systems
(obiettivi)
Obiettivo principale dell’insegnamento è l’acquisizione delle conoscenze relative alle caratteristiche fisiologiche e morfologiche delle cellule, quali unità funzionali degli organismi viventi. La chiave di ogni problema biologico può essere, infatti, ricercata a livello cellulare. Altro obiettivo importante è l’utilizzo del metodo sperimentale quale mezzo per la comprensione dei meccanismi biologici che regolano la vita e strumento per lo studio di processi patologici. Il corso si propone di introdurre lo Studente alla disciplina radiologica e di fornirgli le conoscenze base di fisica delle radiazioni e di radiobiologia. Conoscenza delle principali macromolecole biologiche. Conoscenza del meccanismo di funzionamento degli enzimi. Conoscenza generica delle principali vie metaboliche e, più in dettaglio, della via principale di catabolismo del glucosio. Lo scopo del corso di Genetica Medica è quello di fornire agli studenti le conoscenze principali sull'ereditarietà delle malattie monogeniche, cromosomiche e multifattoriali. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di distinguere le principali classi di malattie genetiche e di riconoscerne le modalità di trasmissione. Sono obiettivi irrinunciabili la conoscenza della struttura dei diversi microorganismi, della patogenicità microbica, delle cause e dei meccanismi di insorgenza delle principali malattie ad eziologia microbica.
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Applied biology
(obiettivi)
Obiettivo principale dell’insegnamento della Biologia Applicata è l’acquisizione delle conoscenze relative alle caratteristiche fisiologiche e morfologiche delle cellule, quali unità funzionali degli organismi viventi. La chiave di ogni problema biologico può essere, infatti, ricercata a livello cellulare. Altro obiettivo importante è l’utilizzo del metodo sperimentale quale mezzo per la comprensione dei meccanismi biologici che regolano la vita e strumento per lo studio di processi patologici.
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Nardacci Roberta
( programma)
Origine della vita. Cellula eucariota e cellula procariota. Batteri ed archeobatteri. Virus. Struttura e funzione delle molecole biologiche. Carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici. L’acqua ed il pH. Come studiare la cellula (microscopi ottici ed elettronici; metodi biochimici). Compartimenti cellulari ed organelli (la membrana plasmatica, il nucleo, il citoscheletro, il reticolo endoplasmatico, i ribosomi, il complesso di Golgi, i mitocondri, i cloroplasti, i perossisomi, i lisosomi ed i vacuoli). Movimento delle molecole. Trasporto passivo, trasporto attivo, endocitosi (fagocitosi e pinocitosi), esocitosi. Gli acidi nucleici. DNA e RNA. Trascrizione e traduzione. Regolazione dell’espressione genica. Ciclo cellulare. Tipi di divisione cellulare nei procarioti e negli eucarioti (mitosi e meiosi). Biosintesi delle proteine. La riproduzione sessuale ed il suo significato evolutivo. Tessuti, cellule staminali e cancro. Geni che sono critici per lo sviluppo del cancro: proto-oncogeni e geni soppressori dei tumori.
( testi)
Bruce Alberts, Karen Hopkin, Alexander D. Johnson, David Morgan, Martin Raff, Keith Roberts, Peter Walter. “Essential Cell Biology (Fifth Edition)”. Casa editrice: W. W. Norton & Company. 2019.
oppure
Peter H. Raven, George Johnson, Kenneth A. Mason, Jonathan B. Losos, Tod Duncan. “Biology”. Casa editrice: McGraw-Hill Education, 2019.
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BIO/13
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Attività formative di base
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Radiobiology
(obiettivi)
Il corso si propone di introdurre lo studente alla disciplina radiologica e di fornirgli le conoscenze di base della fisica delle radiazioni e della radiobiologia.
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Ciabattoni Antonella
( programma)
• Definizione e principi fisici delle Radiazioni e distinzione tra i tipi di radiazione (Radiazioni Non Ionizzanti e Radiazioni Ionizzanti). • Principali sorgenti di radiazioni naturali ed artificiali. Radioattività e decadimento radioattivo • Effetti delle radiazioni sul DNA e meccanismi di riparazione del danno radioindotto; effetti dell'esposizione a radiazione di tessuti, organi e dell’intero organismo • Impiego delle radiazioni nella Diagnostica per Immagini e in Radioterapia
( testi)
1. Radiobiology for the radiologist / Eric J. Hall, Amato J. Giaccia.—7th ed. 2. Bontrager’s Handbook of Radiographic Positioning and Techniques 9th Edition by Lampignano John; Kendrick, Leslie E.
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MED/36
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Attività formative caratterizzanti
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Biochemistry
(obiettivi)
Scopo dell’insegnamento di BIOCHIMICA è quello di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali relative alla struttura dei costituenti fondamentali della materia (atomi, elementi) ed alla struttura delle macromolecole necessarie al funzionamento e regolazione degli organismi viventi e dei loro processi di trasformazione. Mettere lo studente in condizione di comprendere le basi della chimica organica e inorganica e del metabolismo cellulare. Il modulo intende inoltre fornire allo studente le conoscenze fondamentali relative ai concetti di base della chimica, struttura delle macromolecole alla base dei processi metabolici necessari al funzionamento e regolazione degli organismi viventi: carboidrati, lipidi, acidi nucleici. Mettere lo studente in condizione di comprendere le basi del metabolismo cellulare. Il corso si propone di fornire allo studente alcune metodiche essenziali utilizzate nella pratica chimica e biochimica ed i principi teorici su cui si basano tali metodologie ed il loro campo di applicazione.
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Nicolai Eleonora
( programma)
• Struttura/funzione delle molecole biologiche: Struttura delle proteine: amminoacidi; legame peptidico; struttura primaria; secondaria terziaria e quaternaria. Funzioni delle proteine. Mioglobina ed emoglobina. Enzimi: caratteristiche e funzionamento; meccanismi d’inibizione enzimatica. • Catabolismo del glucosio: la via catabolica anaerobica, glicolisi e fermentazioni. La via catabolica aerobica: il ciclo di Krebs e la fosforilazione ossidativa. La regolazione: ormoni e vitamine • Catabolismo degli acidi grassi: La beta ossidazione. La chetogenesi
( testi)
1. ”Biochemistry”, D. R. Ferrier Wolters Kluwer; 2. “Lehningher principles of biochemistry”, D. L. Nelson, M.M. Cox (2017) W.H. Freeman & Co.
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BIO/10
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Attività formative di base
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Clinical biochemistry and molecular biology
(obiettivi)
L’insegnamento della Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica si propone di fornire allo studente la conoscenza teorico-pratica dei principi di base della Biochimica e Biologia Molecolare che sottendono alla esecuzione e alla valutazione dei test diagnostici di laboratorio.
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Pieroni Luisa
( programma)
• Definizione, limiti e finalità della Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica come discipline della Medicina di Laboratorio • Organizzazione generale del Laboratorio di analisi cliniche: dalla richiesta di analisi al referto. • Intervalli di riferimento, valori critici • Fonti di variabilità in fase preanalitica e analitica, variabilità biologica intra e inter-individuale, concetti di sensibilità e specificità diagnostica e loro applicazioni. Controllo di qualità interno ed esterno • Bilancio dei fluidi corporei ed elettroliti. Equilibrio acido -base. Condizioni associate con composizione elettrolitica o equilibrio acido-base anormale • Proteine ed enzimi plasmatici come biomarcatori di danno tissutale e d’organo. Valutazione di enzimi e metaboliti plasmatici/serici a scopo diagnostico • Introduzione alla Biologia Molecolare Clinica e biomarcatori Molecolari • Metodi di preparazione e analisi di proteine e acidi nucleici in clinica diagnostica (e.g. immuno-rilevazioni e immunodosaggi di proteine, elettroforesi proteica e di acidi nucleici, PCR, sequenziamento genico, arrays, LC-MS, etc) • Test diagnostici molecolari (malattie genetiche e oncologiche)
( testi)
1. Michael J. Murphy & Rajeev Srivastava & Kevin Deans “Clinical Biochemistry”, Sixth Edition , Elsevier
2. Michael M. Cox, Jennifer Doudna, Michael O'Donnell. “Molecular Biology: Principles and Practice”; W H Freeman & Co; 2
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BIO/12
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Attività formative di base
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Genetics
(obiettivi)
Lo scopo del corso di Genetica Medica è quello di fornire agli studenti le conoscenze principali sull'ereditarietà delle malattie monogeniche, cromosomiche e multifattoriali. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di distinguere le principali classi di malattie genetiche e di riconoscerne le modalità di trasmissione.
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D'Apice Maria Rosaria
( programma)
• Concetti e terminologia di base: gene, locus, allele, genotipo, fenotipo, aplotipo, omozigote, eterozigote, aploide, diploide, dominanza, recessività, codominanza. • Mutazioni e polimorfismi. • Leggi di Mendel. Caratteri dominanti e recessive. La Genetica dei principali gruppi sanguigni (AB0, Rh). Incompatibilità materno fetale • Modelli di trasmissione dei caratteri mendeliani (o monogenici): eredità autosomica recessiva e dominante, eredità legata al sesso recessiva e dominante. • Calcoli di rischio relativi ai modelli suddetti e analisi di alberi genealogici • Concetti di penetranza, espressività, epistasi, anticipazione, consanguineità, eterogeneità genetica • I cromosomi: struttura e caratteristiche. Anomalie di numero e di struttura dei cromosomi • Eredità multifattoriale: Marcatori genetici e polimorfismi. Variabilità genetica inter-individuale. Studi di associazione • Tests genetici e loro applicazioni.
( testi)
Libro consigliato: “Medical Genetics”, autori: Lynn Jorde John Carey Michael Bamshad. Edizioni Elsevier
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MED/03
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Attività formative di base
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Microbiology
(obiettivi)
Sono obiettivi irrinunciabili la conoscenza della struttura dei diversi microorganismi, della patogenicità microbica, delle cause e dei meccanismi di insorgenza delle principali malattie ad eziologia microbica. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso lezioni frontali, seminari ed attività didattica interattiva, destinate a facilitare l'apprendimento ed a migliorare la capacità di individuare potenziali problematiche microbiologiche durante l’attività professionale.
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Armenia Daniele
( programma)
Morfologia e struttura della cellula batterica Struttura delle spore batteriche e processo di sporulazione Colorazione di Gram e colorazione per l’acido resistenza Metabolismo, crescita e replicazione batterica Sterilizzazione, disinfezione, asepsi Morfologia delle particelle virali Tropismo cellulare e spettro d’ospite Enzimi Virali Classificazione dei virus Fasi della replicazione virale Meccanismi di patogenesi batterica Dimostrazione della natura causale tra agente patogeno e malattia: Postulati di Koch Flora microbica normale del nostro organismo Interazioni “ospite-microrganismo”: Commensalismo -Mutualismo - Parassitismo Fattori che influenzano l’equilibrio “ospite -microrganismo” Modalità di trasmissione dell’infezione Tappe del processo infettivo Fattori di virulenza batterica Meccanismi di patogenesi virale e di interazione con l’ospite: Modalità di trasmissione Tappe del processo infettivo Infezione localizzata e disseminata Stato di persistenza e latenza Oncogenesi virale Effetto citopatico indotto dai virus Alterazione di espressione di geni e/o proteine cellulari
( testi)
Le basi della Microbiologia Autori: Richard A. Harvey, Pamela C. Champe Bruce D. FisherTitle:
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MED/07
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Attività formative di base
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I.C. Anatomy, histology and human physiology
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente deve essere in grado di: Descrivere l’organizzazione macroscopica del corpo umano, utilizzando in modo appropriato la terminologia anatomica; descrivere le principali cavità corporee; descrivere i singoli organi dei vari apparati e sistemi dal punto di vista macroscopico, microscopico e topografico. Lo scopo dell’insegnamento è, partendo dalla conoscenza dei concetti di base e dei normali parametri quantitativi delle funzioni corporee e delle loro variazioni nelle diverse condizioni di impegno dinamico, sviluppare nello studente la capacità di comprendere i principi del funzionamento del corpo umano. Verranno quindi analizzati i meccanismi cellulari e le funzioni integrate dei principali organi ed apparati miranti al mantenimento dell’omeostasi corporea nel contesto anche delle modificazioni dell’ambiente. Conoscenza dei principali argomenti di anatomia radiologica (Imaging Radiografico). Lo studente acquisirà nozioni di fisica con particolare riguardo ai processi che sono alla base delle immagini radiografiche. Saranno discusse le proiezioni radiografiche di base.
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Human anatomy and radiological anatomy
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Vitali Andrea
( programma)
ANATOMIA UMANA APPARTATO LOCOMOTORE. (8 ore) scheletro assiale: cranio, colonna vertebrale, vertebre, cingolo pelvico. Scheletro appendicolare: cingolo scapolare, ossa del braccio, avambraccio e mano, ossa della coscia, gamba e piede. Articolazioni: classificazione e movimenti. Articolazione temporo-mandibolare, sterno-clavicolare, della spalla, articolazioni intervertebrali, articolazione del gomito, articolazioni radio-ulnari, del polso e della mano. Articolazioni dell’anca, ginocchio, caviglia. Sistema Muscolare scheletrico. Muscolatura assile: testa, collo, muscoli estrinseci dell’occhio, lingua, faringe, principali muscoli associate alla colonna, diaframma, muscoli del perineo e diaframma urogenitale. Muscoli appendicolari: del cingolo scapolare e del braccio. Muscoli della coscia e principali muscoli della gamba. SISTEMA CARDIOVASCOLARE. (8 ore) Cuore, circolazione coronaria, aorta toracica, addominale e loro rami principali. Poligono di Willis. Principali arterie degli arti inferiori. Sistema venoso: vene cave e sue maggiori tributarie. Principali vene dell’arto superiore, del torace, addome e arto inferiore. Circolazione portale. Circolazione fetale. Generalità sul sistema linfatico. SPLANCNOLOGIA (12 ore) Anatomia microscopica e macroscopica del tratto digestivo, respiratorio, urinario, riproduttivo ed endocrino. NEUROANATOMIA (12 ore) Midollo spinale: segmenti ed organizzazione interna: sostanza grigia, tratti ascendenti e discendenti. Nervi spinali, plessi nervosi e archi riflessi. Tronco encefalico (Midollo allungato, Ponte, Mesencefalo): struttura interna ed esterna. Nervi cranici: nuclei di origine ed innervazione. Diencefalo (Talamo, Ipotalamo, Epitalamo): struttura interna ed esterna. Nuclei talamici. Telencefalo: struttura interna ed esterna. Organizzazione anatomica e funzionale della corteccia cerebrale. Allocorteccia. Gangli della base. Cervelletto: struttura interna ed esterna. Sistema dei ventricoli. Meningi. Circolazione sanguigna del cervello e seni durali. Sistema sensoriale: tratto spinotalamico, tratti fascicolus gracilis e cuneatus, trattio spinocerebellare. Conduzione del dolore. Sistema visivo, uditivo, gustativo, olfattivo e limbico. Sistema motorio: tratti piramidali ed extrapiramidali. Nuclei motori. Sistema nervoso autonomo: sistema simpatico e parasimpatico. Sistema nervoso enterico.
( testi)
• Martini, Timmons, Tallitsch: Human Anatomy, • Tortora: Human Anatomy, • Martini Nath: Anatomy & Physiology • Gli studenti sono incoraggiati ad usare un Atlante di Anatomia Umana • Students are encouraged to use an Human Anatomy Atlas
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BIO/16
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Attività formative di base
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Radiological anatomy
(obiettivi)
Conoscenza dei principali argomenti di anatomia radiologica (Imaging Radiografico). Lo studente acquisirà nozioni di fisica con particolare riguardo ai processi che sono alla base delle immagini radiografiche. Saranno discusse le proiezioni radiografiche di base.
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Ciabattoni Antonella
( programma)
1. Anatomia radiografica della regione testa-collo 2. Anatomia radiografica del torace 3. Anatomia radiografica dell’addome e della pelvi 4. Anatomia radiografica degli arti
( testi)
Radiobiology for the radiologist / Eric J. Hall, Amato J. Giaccia.—7th ed.
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MED/36
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Attività formative caratterizzanti
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Histology
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire allo studente le competenze necessarie alla piena comprensione dei più importanti tessuti dell’organismo umano. Lo studente dovrà essere in grado di acquisire una corretta terminologia e sviluppare quelle capacità di interpretazione e di applicazione che, il laureato in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia, dovrà poi utilizzare nella programmazione e nella gestione delle attività lavorative.
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Massimiani Micol
( programma)
PREPARAZIONE DI TESSUTI PER L’ANALISI ISTOLOGICA. La microscopia, la preservazione delle strutture biologiche, le colorazioni. IL TESSUTO EPITELIALE. Caratteristiche generali degli epiteli, giunzioni, polarità delle cellule epiteliali, specializzazioni di superficie, lamina basale, classificazione degli epiteli, endotelio, epiteli assorbenti, epitelio pseudostratificato, epitelio di transizione, epidermide, epiteli ghiandolari (ghiandole esocrine ed endocrine). IL TESSUTO CONNETTIVO. Organizzazione istologica: matrice extracellulare (macromolecole della sostanza fondamentale, fibre collagene ed elastiche) e cellule del connettivo (fibroblasti, adipociti, macrofagi, plasmacellule e mastociti). I diversi tipi di connettivo propriamente detto: lasso e denso (irregolare e regolare). Il tessuto adiposo bianco e bruno. Connettivi di sostegno: la cartilagine (cellule e matrice extracellulare, cartilagine ialina, elastica e fibrosa, crescita e riparo) e l’osso (cellule e matrice extracellulare, osso compatto e spugnoso, osteogenesi, crescita e riparo). Il sangue: plasma e siero, cellule (globuli rossi, neutrofili, eosinofili, basofili, monociti e linfociti), piastrine, emopoiesi. Cenni del sistema linfatico. IL TESSUTO MUSCOLARE. Il muscolo scheletrico: organizzazione delle fibre muscolari, miofibrille e miofilamenti, sarcomero, reticolo sarcoplasmatico, giunzione neuromuscolare, meccanismo di contrazione, rigenerazione. Il muscolo cardiaco: struttura dei cardiomiociti (dischi intercalari, reticolo sarcoplasmatico, miofilamenti), fibre di Purkinje, rigenerazione. Il muscolo liscio: struttura delle cellule muscolari lisce, apparato contrattile, rigenerazione. IL TESSUTO NERVOSO. Il neurone. Le fibre nervose mieliniche e amieliniche. Struttura generale dei nervi. Sinapsi. Le cellule gliali.
( testi)
“Bloom and Fawcett's Concise Histology”, Don W. Fawcett, Ronald P. Jensh, William Bloom – 2nd Edition - Hodder Arnold.
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BIO/17
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Attività formative di base
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Human physiology
(obiettivi)
Scopo dell’insegnamento è fornire una chiara ed ampia conoscenza su tutti i meccanismi fisiologici fondamentali delle funzioni corporee. Il conseguimento di tale obiettivo prevede l’acquisizione da parte dello studente della conoscenza dei principi di funzionamento degli organi che compongono il corpo umano e la loro integrazione dinamica in apparati e sistemi, mirante al mantenimento dell’omeostasi corporea. L’insegnamento prevede anche la capacità di applicare autonomamente le conoscenze relative ai meccanismi di funzionamento degli organi e dei sistemi a situazioni di potenziale alterazione funzionale. A tal riguardo, gli studenti dovranno conoscere i principali indicatori ed i parametri delle principali funzioni corporee, ed i relativi metodi di misurazione. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso lezioni frontali ed attività didattica interattiva, destinati a facilitare l'apprendimento ed a migliorare la capacità di affrontare e risolvere i principali quesiti di Fisiologia Umana.
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Scorretti Massimo
( programma)
Fisiologia della Membrana cellulare: -Trasporto di ioni e molecole attraverso la membrana cellulare -Potenziale di membrana e Potenziale d’Azione Fisiologia del Muscolo: -Eccitazione e contrazione del tessuto muscolare scheletrico. -Trasmissione neuromuscolare e accoppiamento eccitazione-contrazione. -Unità motoria Fisiologia del Sistema Nervoso: -Il sistema sensoriale: decodificazione ed elaborazione delle informazioni sensoriali. -Il sistema motorio: caratteristiche generali del sistema motorio: movimenti involontari, volontari ed automatici; i riflessi spinali; il controllo tronco-encefalico del movimento: postura ed equilibrio. Controllo corticale dei movimenti volontari. Il cervelletto: caratteristiche generali, funzioni del cervelletto. I gangli della base: ruolo funzionale. -Il sistema nervoso autonomo. -Funzioni integrative del sistema nervoso. Fisiologia cardiovascolare: -Fisiologia del miocardio: anatomia funzionale del miocardio, potenziali d'azione del miocardio, contrazione del muscolo cardiaco. -Ciclo cardiaco -Controllo nervoso dell'attività cardiaca. -Principi generali di emodinamica. -Regolazione della circolazione, della pressione arteriosa e del flusso ematico. -Gittata cardiaca: principi di regolazione della gittata cardiaca. -Toni cardiaci. Il Sistema Respiratorio: -Ventilazione polmonare: meccanica respiratoria, volumi e capacità polmonari. Vie respiratorie -Scambi gassosi: diffusione dell'ossigeno e dell'anidride carbonica attraverso la membrana respiratoria. -Trasporto dell'ossigeno e dell'anidride carbonica nel sangue e nei liquidi corporei. -Regolazione della respirazione: principi generali. -Regolazione dell'equilibrio acido-base: principi generali. Liquidi corporei e funzione renale: -Anatomia funzionale del rene, funzione del nefrone. Filtrazione glomerulare: principi generali. -Elaborazione del filtrato glomerulare: riassorbimento e secrezione tubulare, -Controllo dell'osmolarità e della concentrazione di sodio del liquido extracellulare: principi generali. -Regolazione renale del volume di sangue: principi generali Il Sistema endocrino: -Principi generali di endocrinologia: natura di un ormone; quadro generale delle ghiandole endocrine e dei loro ormoni. Principi di funzionamento generale degli ormoni.
( testi)
Martini Nath: Anatomy & Physiology
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BIO/09
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Attività formative di base
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ENG |
90173 -
I.C. Information technology, statistics and physics applied to radiological sciences
(obiettivi)
È obiettivo irrinunciabile di questo insegnamento apprendere le conoscenze degli elementi essenziali di statistica medica che includono: parametri per l’analisi descrittive (media, mediana, moda e misure di frequenza della distribuzione di variabili categoriche), parametri per l’analisi della variabilità (varianza, deviazione standard ed intervalli di confidenza) ed elementi di statistica inferenziale (utilizzo ed interpretazione dei test statistici più comuni), introduzione alle tecniche di regressione. Il corso si propone di fornire allo studente le competenze necessarie alla comprensione del ruolo chiave che l’Information Technology (IT) svolge per la società attuale e, in particolare, nell’ambito delle professioni tecnico-sanitarie. Il corso si propone di fornire allo studente le competenze necessarie alla comprensione del ruolo svolto dai sistemi informativi, illustrando il processo di sviluppo di tali sistemi e focalizzando l’attenzione sui sistemi di gestione dati. Scopo del corso di Fisica di base e fisica delle radiazioni nell'ambito del corso integrato di Informatica, statistica e fisica applicate alle scienze radiologiche è quello di fornire agli studenti le conoscenze sui fondamenti della fisica applicata necessari allo svolgimento della loro attività futura. In particolare, verrà affrontata la comprensione dei principi fisici alla base della fisica medica e del funzionamento della strumentazione medica. Alla fine del corso, gli studenti conosceranno i concetti fondamentali di applicazione del Metodo scientifico allo studio dei fenomeni biomedici (scelta e misura dei parametri, valutazione degli errori), saranno in grado di descrivere i fenomeni fisici di sistemi complessi utilizzando strumenti matematici adeguati, conosceranno le basi scientifiche delle procedure mediche e i principi di funzionamento delle apparecchiature comunemente utilizzate per la diagnostica e la terapia.
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Medical statistics applied to radiological sciences
(obiettivi)
È obiettivo irrinunciabili di questo insegnamento apprendere le conoscenze degli elementi essenziali di statistica medica che includono: parametri per l’analisi descrittive (media, mediana, moda e misure di frequenza della distribuzione di variabili categoriche), parametri per l’analisi della variabilità (varianza, deviazione standard ed intervalli di confidenza) ed elementi di statistica inferenziale (utilizzo ed interpretazione dei test statistici più comuni), introduzione alle tecniche di regressione.
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Sane Schepisi Monica
( programma)
• Variabili: continue, binarie, ordinali, categoriche. • Statistiche inferenziali su risultati ed esposizioni. • Media, mediana, modalità, varianza, errori standard e proporzione. • Modello di regressione Linea • Modello di regressione multipla e confondimento • Modelli di regressione non lineare
( testi)
Epidemiology: Beyond the Basics / Edition 4 by Moyses Szklo, F. Javier Nieto ISBN-10: 128411659X; ISBN-13: 9781284116595; Pub. Date: 05/02/2018; Publisher: Jones & Bartlett Learning
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MED/01
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Attività formative di base
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Information technology applied to radiological sciences
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire allo studente le competenze necessarie alla comprensione del ruolo chiave che l’Information Technology (IT) svolge per la società attuale e, in particolare, nell’ambito delle professioni tecnico-sanitarie.
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Del Greco Luca
( programma)
• Introduzione ai sistemi informativi • Tipi di sistemi informativi • Il ciclo di vita dei sistemi informativi • Database e Database Management System (DBMS)
( testi)
Deborah Morley and Charles S. Parker, Understanding Computers: Today and Tomorrow (16th edition) - Cengage Learning
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INF/01
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Attività formative di base
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Data processing and storage
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire allo studente le competenze necessarie alla comprensione del ruolo svolto dai sistemi informativi, illustrando il processo di sviluppo di tali sistemi e focalizzando l’attenzione sui sistemi di gestione dati.
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Del Greco Luca
( programma)
• Introduzione ai sistemi informativi • Tipi di sistemi informativi • Il ciclo di vita dei sistemi informativi • Database e Database Management System (DBMS)
( testi)
Deborah Morley and Charles S. Parker, Understanding Computers: Today and Tomorrow (16th edition) - Cengage Learning
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ING-INF/05
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Attività formative caratterizzanti
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Basics of physics and radiations physics
(obiettivi)
Scopo del corso di Fisica di base e fisica delle radiazioni nell'ambito del corso integrato di Informatica, statistica e fisica applicate alle scienze radiologiche è quello di fornire agli studenti le conoscenze sui fondamenti della fisica applicata necessari allo svolgimento della loro attività futura. In particolare, verrà affrontata la comprensione dei principi fisici alla base della fisica medica e del funzionamento della strumentazione medica. Alla fine del corso, gli studenti conosceranno i concetti fondamentali di applicazione del Metodo scientifico allo studio dei fenomeni biomedici (scelta e misura dei parametri, valutazione degli errori), saranno in grado di descrivere i fenomeni fisici di sistemi complessi utilizzando strumenti matematici adeguati, conosceranno le basi scientifiche delle procedure mediche e i principi di funzionamento delle apparecchiature comunemente utilizzate per la diagnostica e la terapia.
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Calligari Paolo
( programma)
FISICA DELLE RADIAZIONI • Carica elettrica e campo elettrico • Potenziale elettrico • Correnti elettriche • Circuiti DC • Magnetismo • Induzione elettromagnetica e legge di Faraday • Onde elettromagnetiche • La natura ondulatoria della luce • Strumenti ottici • Prime teorie quantistiche e modelli atomici • Fisica nucleare e radioattività • Energia nucleare; Effetti e usi delle radiazioni
( testi)
Douglas C. Giancoli “PHYSICS: Principles with Applications” Seventh edition or subsequent, Pearson Education. Inc
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Bellome Andrea
( programma)
FISICA DI BASE • Introduzione, misurazione, stima • Descrizione del movimento: cinematica in una dimensione • Cinematica in due dimensioni; Vettori • Dinamica: le leggi di Newton • Movimento circolare; Gravitazione • Lavoro ed energia • Oscillazioni e onde
( testi)
Douglas C. Giancoli “PHYSICS: Principles with Applications” Seventh edition or subsequent, Pearson Education. Inc
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FIS/07
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Attività formative di base
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