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90322 -
Scienze matematiche, fisiche e informatiche
(obiettivi)
Il corso di Statistica Medica si pone l'obiettivo di fornire agli studenti le nozioni di base di fisica, statistica e informatica, il cui scopo dell’insegnamento è la logica del pensiero statistico e alla sua applicazione nella pratica reale. L'esposizione degli argomenti sarà orientata a problemi concreti di analisi e di ricerca, partendo da esempi schematici e poi confrontandosi con situazioni reali tratti dalla letteratura medica.
Scopo dell’insegnamento ntegrato di Scienze matematiche fisiche e informatiche (Fisica Medica, Statistica Medica e Informatica) è quello di fornire agli studenti le conoscenze sui fondamenti della fisica applicata necessari allo svolgimento della loro attività futura, dei principi della tecnologia informatica e dei principi della fisica, applicati al loro profilo professionale. In particolare, verrà affrontata la comprensione dei principi fisici alla base della fisica medica e del funzionamento della strumentazione medica.
Alla fine del corso, gli studenti conosceranno i concetti fondamentali di applicazione del Metodo scientifico allo studio dei fenomeni biomedici (scelta e misura dei parametri, valutazione degli errori), saranno in grado di descrivere i fenomeni fisici di sistemi complessi utilizzando strumenti matematici adeguati, conosceranno le basi scientifiche delle procedure mediche e i principi di funzionamento delle apparecchiature comunemente utilizzate per la
diagnostica e la terapia, nonchè di fornire allo studente le competenze necessarie alla comprensione del ruolo chiave che l’Information Technology (IT) svolge per la società attuale e, in particolare, nell’ambito delle professioni tecnico-sanitarie.
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Fisica medica
(obiettivi)
Il corso di Statistica Medica si pone l'obiettivo di fornire agli studenti le nozioni di base di fisica, statistica e informatica, il cui scopo dell’insegnamento è la logica del pensiero statistico e alla sua applicazione nella pratica reale. L'esposizione degli argomenti sarà orientata a problemi concreti di analisi e di ricerca, partendo da esempi schematici e poi confrontandosi con situazioni reali tratti dalla letteratura medica.
Scopo dell’insegnamento ntegrato di Scienze matematiche fisiche e informatiche (Fisica Medica, Statistica Medica e Informatica) è quello di fornire agli studenti le conoscenze sui fondamenti della fisica applicata necessari allo svolgimento della loro attività futura, dei principi della tecnologia informatica e dei principi della fisica, applicati al loro profilo professionale. In particolare, verrà affrontata la comprensione dei principi fisici alla base della fisica medica e del funzionamento della strumentazione medica.
Alla fine del corso, gli studenti conosceranno i concetti fondamentali di applicazione del Metodo scientifico allo studio dei fenomeni biomedici (scelta e misura dei parametri, valutazione degli errori), saranno in grado di descrivere i fenomeni fisici di sistemi complessi utilizzando strumenti matematici adeguati, conosceranno le basi scientifiche delle procedure mediche e i principi di funzionamento delle apparecchiature comunemente utilizzate per la
diagnostica e la terapia, nonchè di fornire allo studente le competenze necessarie alla comprensione del ruolo chiave che l’Information Technology (IT) svolge per la società attuale e, in particolare, nell’ambito delle professioni tecnico-sanitarie.
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Guerrisi MariaGiovanna
( programma)
Meccanica Capitolo 1: Introduzione, misurazione, stima 1.4: misurazione e incertezza; Cifre significative 1.5: unità, standard e unità SI 1.6: Conversione di unità 1.8: Dimensioni e analisi dimensionale Capitolo 2: Descrizione del movimento: cinematica in una dimensione
2.1: Sistemi di riferimento e spostamento
2.2: velocità media
2.3: velocità istantanea
2.4: accelerazione
2.5: movimento a velocità costante
Capitolo 3: cinematica in due dimensioni; Vettori
3.1: Vettori e scalari
3.2: Somma di vettori - Metodi grafici
3.3: Sottrazione di vettori e moltiplicazione di un vettore con uno scalare
3.4: Somma di vettori per componenti
Capitolo 4: Dinamica: Le leggi di Newton del moto
4.1: Forza
4.2: La prima legge del moto di Newton
4.3: Massa
4.4: Seconda legge del moto di Newton
4.5: Terza legge del moto di Newton
4.6: Peso: la forza di gravità; e la Forza normale
4.7: Risoluzione dei problemi con le leggi di Newton: diagrammi a corpo libero
4.8: Problemi che comportano attrito, inclinazioni
4.9: Risoluzione dei problemi: un approccio generale
Capitolo 5: Movimento circolare; Gravitazione 5.1: Cinematica del moto circolare uniforme
5.2: Dinamica del moto circolare uniforme
5.6: Legge di Newton della gravitazione universale
Capitolo 6: lavoro ed energia
6.1: Lavoro fatto da una Forza Costante
6.3: Energia cinetica e principio dell'energia del lavoro
6.4: Energia potenziale
6.5: Forze Conservative e Non Conservative
6.6: Energia meccanica e sua conservazione
6.7: Risoluzione dei problemi utilizzando la conservazione dell’energia meccanica
6.8: Altre forme di energia: trasformazioni energetiche e legge di conservazione dell'energia
6.10: Potenza
Capitolo 7: Momento lineare
7.1: Momento e sua relazione con la forza
7.2: Conservazione del momento
7.8: Centro di massa (CM)
7.10: Centro di massa e movimento traslatorio
Capitolo 9: Equilibrio statico; Elasticità e frattura
9.1: Le condizioni per l'equilibrio
9.2: Risoluzione dei problemi di Statica
9.3: Applicazioni su muscoli e articolazioni
9.4: stabilità ed equilibrio
9.5: Elasticità; Stress e tensione
9.6: Frattura
Termodinamica
Capitolo 13: Teoria della temperatura e cinetica
13.1: Teoria atomica della materia
13.2: temperatura e termometri
13.3: Equilibrio termico e legge di Zeroth della termodinamica
13.4: Espansione termica
13.6: Le leggi del gas e la temperatura assoluta
13.7: La legge sul gas ideale
13.8: Risoluzione dei problemi con la legge sul gas ideale
Capitolo 14: Calore
14.1 Calore come trasferimento di energia
14.2 Energia interna
14.3: calore specifico
14.4: Calorimetria
14.5: Calore latente
14.6: Trasferimento di calore: conduzione
14.7: Trasferimento di calore: convezione
14.8: Trasferimento di calore: radiazione
Capitolo 15: Le leggi della termodinamica
15.1: La prima legge della termodinamica
15.2: processi termodinamici e la prima legge
Fluidi
Capitolo 10: Fluidi
10.1: Fasi della Materia
10.2: Densità e gravità specifica
10.3: Pressione nei fluidi
10.4: Pressione relativa alla pressione atmosferica
10.5: Principio di Pascal
10.6: Misura della pressione; Calibri e barometro
10.7: Galleggiamento e principio di Archimede
Vibrazioni e onde
Capitolo 11: Vibrazioni e onde
11.7: Moto ondulatorio
11.8: Tipi di onde: trasversale e longitudinale
11.9: Energia trasportata dalle onde
11.10: Intensità relativa all'ampiezza e alla frequenza
Capitolo 12: Suono
12-1 Caratteristiche del suono
12-2 Intensità del suono: decibel
12-7 Effetto Doppler
Elettricità e magnetismo
Capitolo 16: Carica elettrica e campo elettrico
16.1: elettricità statica; Carica elettrica e sua conservazione
16.2: Carica elettrica nell'atomo
16.3: isolanti e conduttori
16.4: Carica indotta; l'elettroscopio
16.5: Legge di Coulomb
16.6: Risoluzione dei problemi che riguardano la legge di Coulomb e i vettori
16.7: Il campo elettrico
16.8: Linee di campo
16.9: campi elettrici e conduttori
Capitolo 17: Potenziale elettrico
17.1: Energia potenziale elettrica e differenze di potenziale
17.2: Relazione tra potenziale elettrico e campo elettrico
17.3: Linee equipotenziali
17.4: L’ Electronvolt, un’unità di energia
17.5: Potenziale elettrico dovuto a cariche puntuali
17.7: Capacità
17.8: Dielettrici
17.9: immagazzinamento di energia elettrica
Capitolo 18: Correnti elettriche
18.1: La batteria elettrica
18.2: La corrente elettrica
18.3: Legge di Ohm: resistenza e resistori
18.4: resistività
18.5: energia elettrica
Capitolo 19: circuiti DC
19.1: EMF e tensione terminale
19.2: Resistori in serie e in parallelo
19.3: Regole di Kirchhoff
19.4: EMF in serie e in parallelo; Carica di una batteria
19.5: Circuiti contenenti condensatori in serie e in parallelo
19.6: Circuiti RC-Resistore e condensatore in serie
Capitolo 20: Magnetismo
20.1: Magneti e campi magnetici
20.2: la corrente elettrica produce campi magnetici
20.3: Forza su una corrente elettrica in un campo magnetico: definizione di B
20.4: Forza su una carica elettrica che si muove in un campo magnetico
20.5: campo magnetico dovuto a un cavo lungo e dritto
20.8: Legge di Ampere
Capitolo 21: Induzione elettromagnetica e legge di Faraday
21.1: EMF indotta
21.2: Legge di induzione di Faraday; Legge di Lenz
21.3: EMF indotta in un conduttore mobile
21.4: Il cambiamento del flusso magnetico produce un campo elettrico
Capitolo 22: Onde elettromagnetiche
22.1: il cambiamento dei campi elettrici produce campi magnetici; Equazioni di Maxwell
22.2: Produzione di onde elettromagnetiche
22.3: La luce come un'onda elettromagnetica e lo spettro elettromagnetico
22.5: Energia in onde EM
Capitolo 24: L'onda Natura della luce
24.4: Spettro visibile e dispersione
Capitolo 25: Strumenti ottici
25-11: Raggi X e diffrazione dei raggi X
25-12: imaging a raggi X e tomografia.
( testi)
Douglas C. Giancoli "FISICA: Principi con applicazioni" Terza edizione o successive, casa Editrice Ambrosiana.
I libri di testo indicati sono solo un riferimento. Agli studenti è permesso di adottare il libro / i libri di loro scelta. Materiale aggiuntivo sarà fornito dal docente.
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FIS/07
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Attività formative di base
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ITA |
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Statistica medica
(obiettivi)
Il corso di Statistica Medica si pone l'obiettivo di fornire agli studenti le nozioni di base di fisica, statistica e informatica, il cui scopo dell’insegnamento è la logica del pensiero statistico e alla sua applicazione nella pratica reale. L'esposizione degli argomenti sarà orientata a problemi concreti di analisi e di ricerca, partendo da esempi schematici e poi confrontandosi con situazioni reali tratti dalla letteratura medica.
Scopo dell’insegnamento integrato di Scienze matematiche fisiche e informatiche (Fisica Medica, Statistica Medica e Informatica) è quello di fornire agli studenti le conoscenze sui fondamenti della fisica applicata necessari allo svolgimento della loro attività futura, dei principi della tecnologia informatica e dei principi della fisica, applicati al loro profilo professionale. In particolare, verrà affrontata la comprensione dei principi fisici alla base della fisica medica e del funzionamento della strumentazione medica.
Alla fine del corso, gli studenti conosceranno i concetti fondamentali di applicazione del Metodo scientifico allo studio dei fenomeni biomedici (scelta e misura dei parametri, valutazione degli errori), saranno in grado di descrivere i fenomeni fisici di sistemi complessi utilizzando strumenti matematici adeguati, conosceranno le basi scientifiche delle procedure mediche e i principi di funzionamento delle apparecchiature comunemente utilizzate per la
diagnostica e la terapia, nonché di fornire allo studente le competenze necessarie alla comprensione del ruolo chiave che l’Information Technology (IT) svolge per la società attuale e, in particolare, nell’ambito delle professioni tecnico-sanitarie.
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Pletschette Michel
( programma)
La prima parte del modulo di statistica medica introdurrà la logica della statistica e del disegno sperimentale.
Verranno introdotti o richiamati i concetti di calcolo delle probabilità e calcolo combinatorio che, pur essendo in teoria già in possesso dello studente, sono fondamentali e serviranno nel seguito del corso. In questa fase verranno trattate le principali distribuzioni di probabilità tra cui la distribuzione binomiale, la distribuzione di Poisson e le distribuzioni Normale e Normale standard, ma più ancora del singolo processo matematico si vorrà trasferire allo studente la
motivazione profonda dell’esistenza della statistica medica in quanto scienza e della sua applicazione, nonché i rischi di una sua non corretta comprensione.
Nella seconda parte del modulo verrà affrontata la statistica descrittiva e la sua metodologia. Verrà mostrato come riconoscere la tipologia dei dati e come riassumerli in opportuni indici. Lo studente apprenderà come calcolare le misure di posizione (media, mediana, moda), variabilità (varianza, deviazione standard), il coefficiente di variazione (CV) , i percentili e il loro uso. SI farà altresì ampio uso di esempi pratici per definire una buona statistica descrittiva e una statistica manchevole o ingannevole.
Nella parte terza del corso verranno trattati i principi generali dell’inferenza statistica. Verranno introdotti concetti di distribuzione campionaria, errore di I e II tipo, potenza di un test e curva operativa. Verranno quindi trattati: test parametrici - test t di Student, ANOVA a 1 e 2 criteri di classificazione. test non parametrici: - test di Wilcoxon, test di Mann-Whitney, test di Kruskal-Wallis, test di Friedman, test della mediana, test chi-quadrato, test esatto di Fisher. Verranno inoltre forniti i concetti base della regressione e dell’analisi delle variabili tempo dipendenti con accenno alle funzioni di Kaplann Meyer, al log rank e alla regressione di Cox.
Nella parte finale verranno trattati i diversi argomenti di correttezza diagnostica dei test di laboratorio come specificità, sensitività, valore predittivo etc. Inoltre, sarà discusso il significato della curva ROC e le modalità di verifica dell’affidabilità di un test (figura di Bland-ALtmann)
( testi)
1) Appunti delle lezioni 2) Stanton A. Glantz : Statistica per discipline Bio-mediche - ed. McGraw-Hill 3) Sidney Siegel, N. John Castellan Jr. : - Statistica non parametrica - ed. McGraw-Hill 4) Risorse e link da Internet con particolare riferimento all’uso del portale PubMEd.
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MED/01
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Attività formative di base
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Informatica
(obiettivi)
Il corso di Statistica Medica si pone l'obiettivo di fornire agli studenti le nozioni di base di fisica, statistica e informatica, il cui scopo dell’insegnamento è la logica del pensiero statistico e alla sua applicazione nella pratica reale. L'esposizione degli argomenti sarà orientata a problemi concreti di analisi e di ricerca, partendo da esempi schematici e poi confrontandosi con situazioni reali tratti dalla letteratura medica.
Scopo dell’insegnamento integrato di Scienze matematiche fisiche e informatiche (Fisica Medica, Statistica Medica e Informatica) è quello di fornire agli studenti le conoscenze sui fondamenti della fisica applicata necessari allo svolgimento della loro attività futura, dei principi della tecnologia informatica e dei principi della fisica, applicati al loro profilo professionale. In particolare, verrà affrontata la comprensione dei principi fisici alla base della fisica medica e del funzionamento della strumentazione medica.
Alla fine del corso, gli studenti conosceranno i concetti fondamentali di applicazione del Metodo scientifico allo studio dei fenomeni biomedici (scelta e misura dei parametri, valutazione degli errori), saranno in grado di descrivere i fenomeni fisici di sistemi complessi utilizzando strumenti matematici adeguati, conosceranno le basi scientifiche delle procedure mediche e i principi di funzionamento delle apparecchiature comunemente utilizzate per la
diagnostica e la terapia, nonché di fornire allo studente le competenze necessarie alla comprensione del ruolo chiave che l’Information Technology (IT) svolge per la società attuale e, in particolare, nell’ambito delle professioni tecnico-sanitarie.
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Bocciarelli Paolo
( programma)
Introduzione ai sistemi IT L’hardware dei sistemi IT (CPU, memoria, Input/Output) Il software dei sistemi IT: software di sistema (sistema operativo e programmi di utilità), software applicativo (elaborazione testi, fogli di calcolo, basi di dati, etc.)
( testi)
Deborah Morley and Charles S. Parker, Understanding Computers: Today and Tomorrow (16th edition) - Cengage Learning
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INF/01
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Attività formative di base
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ITA |
90323 -
Istologia, biologia, anatomia e genetica
(obiettivi)
Lo scopo del modulo di Genetica Medica è quello di fornire agli studenti le conoscenze principali sull'ereditarietà delle malattie monogeniche, cromosomiche e multifattoriali. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di distinguere le principali classi di malattie genetiche e di riconoscerne le modalità di trasmissione. Lo studente acquisirà conoscenza delle principali metodiche di analisi utili alla diagnosi di tali patologie. Il modulo di Istologia si propone di fornire allo studente le competenze necessarie alla piena comprensione dei più importanti tessuti dell’organismo umano. Lo studente dovrà essere in grado di acquisire una corretta terminologia e sviluppare quelle capacità di interpretazione e di applicazione che, il laureato in tecniche di laboratorio biomedico, dovrà poi utilizzare nella programmazione e nella gestione delle attività lavorative. Il modulo di Anatomia fornisce allo studente le conoscenze anatomiche da un punto di vista macroscopico di base per comprendere l’organizzazione generale del corpo umano. Gli obiettivi didattici dell’insegnamento sono l'acquisizione della conoscenza morfologica e l’organizzazione topografica dei singoli sistemi , organi e apparati al fine di acquisire le nozioni base per i corsi integrati successivi. Il modulo di Biologia tratta l’organizzazione morfologica e funzionale delle cellule procariotiche ed eucariotiche, curando sia gli aspetti descrittivi che le nozioni base di biochimica e fisiologia cellulare necessarie a comprendere le funzioni della cellula come unità base degli organismi viventi. Obiettivo del corso è l’apprendimento della logica costruttiva delle strutture biologiche fondamentali ai diversi livelli di organizzazione della materia vivente, i principi unitari generali che presiedono al funzionamento delle diverse unità biologiche, l’ apprendimento del metodo sperimentale e delle sue applicazioni allo studio dei fenomeni biologici. Lo studente conoscerà i meccanismi di base che regolano le attività cellulari, l’'espressione genica e la trasmissione del patrimonio genetico.
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Istologia
(obiettivi)
Lo scopo del modulo di Genetica Medica è quello di fornire agli studenti le conoscenze principali sull'ereditarietà delle malattie monogeniche, cromosomiche e multifattoriali. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di distinguere le principali classi di malattie genetiche e di riconoscerne le modalità di trasmissione. Lo studente acquisirà conoscenza delle principali metodiche di analisi utili alla diagnosi di tali patologie. Il modulo di Istologia si propone di fornire allo studente le competenze necessarie alla piena comprensione dei più importanti tessuti dell’organismo umano. Lo studente dovrà essere in grado di acquisire una corretta terminologia e sviluppare quelle capacità di interpretazione e di applicazione che, il laureato in tecniche di laboratorio biomedico, dovrà poi utilizzare nella programmazione e nella gestione delle attività lavorative. Il modulo di Anatomia fornisce allo studente le conoscenze anatomiche da un punto di vista macroscopico di base per comprendere l’organizzazione generale del corpo umano. Gli obiettivi didattici dell’insegnamento sono l'acquisizione della conoscenza morfologica e l’organizzazione topografica dei singoli sistemi , organi e apparati al fine di acquisire le nozioni base per i corsi integrati successivi. Il modulo di Biologia tratta l’organizzazione morfologica e funzionale delle cellule procariotiche ed eucariotiche, curando sia gli aspetti descrittivi che le nozioni base di biochimica e fisiologia cellulare necessarie a comprendere le funzioni della cellula come unità base degli organismi viventi. Obiettivo del corso è l’apprendimento della logica costruttiva delle strutture biologiche fondamentali ai diversi livelli di organizzazione della materia vivente, i principi unitari generali che presiedono al funzionamento delle diverse unità biologiche, l’ apprendimento del metodo sperimentale e delle sue applicazioni allo studio dei fenomeni biologici. Lo studente conoscerà i meccanismi di base che regolano le attività cellulari, l’'espressione genica e la trasmissione del patrimonio genetico.
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Massimiani Micol
( programma)
Preparazione di tessuti per l’analisi istologica • La microscopia, la preservazione delle strutture biologiche, le colorazioni. Gli Epiteli • Classificazione degli epiteli, polarità delle cellule epiteliali, giunzioni, epiteli assorbenti, epiteli ghiandolari. Il Connettivo • Connettivo propriamente detto: matrice extracellulare e cellule del connettivo. I diversi tipi di connettivo propriamente detto. Il tessuto adiposo. Connettivo di sostegno: la cartilagine e l’osso. Il sangue e i tessuti emopoietici. Il Tessuto Muscolare • Il muscolo scheletrico: struttura delle fibre muscolari, meccanismo di contrazione, diversità delle fibre muscolari. Il muscolo cardiaco: struttura dei cardiomiociti e meccanismo di conduzione miocardica. Il muscolo liscio. Il Tessuto Nervoso • Il neurone. Le cellule gliali. Le fibre nervose mieliniche e amieliniche. Struttura generale dei nervi.
( testi)
William Bloom, Don W. Fawcett, “Elementi di istologia”, II edizione a cura di V. Cimini, CIC Edizioni Internazionali.
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BIO/17
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Attività formative di base
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Anatomia umana
(obiettivi)
Lo scopo del modulo di Genetica Medica è quello di fornire agli studenti le conoscenze principali sull'ereditarietà delle malattie monogeniche, cromosomiche e multifattoriali. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di distinguere le principali classi di malattie genetiche e di riconoscerne le modalità di trasmissione. Lo studente acquisirà conoscenza delle principali metodiche di analisi utili alla diagnosi di tali patologie. Il modulo di Istologia si propone di fornire allo studente le competenze necessarie alla piena comprensione dei più importanti tessuti dell’organismo umano. Lo studente dovrà essere in grado di acquisire una corretta terminologia e sviluppare quelle capacità di interpretazione e di applicazione che, il laureato in tecniche di laboratorio biomedico, dovrà poi utilizzare nella programmazione e nella gestione delle attività lavorative. Il modulo di Anatomia fornisce allo studente le conoscenze anatomiche da un punto di vista macroscopico di base per comprendere l’organizzazione generale del corpo umano. Gli obiettivi didattici dell’insegnamento sono l'acquisizione della conoscenza morfologica e l’organizzazione topografica dei singoli sistemi , organi e apparati al fine di acquisire le nozioni base per i corsi integrati successivi. Il modulo di Biologia tratta l’organizzazione morfologica e funzionale delle cellule procariotiche ed eucariotiche, curando sia gli aspetti descrittivi che le nozioni base di biochimica e fisiologia cellulare necessarie a comprendere le funzioni della cellula come unità base degli organismi viventi. Obiettivo del corso è l’apprendimento della logica costruttiva delle strutture biologiche fondamentali ai diversi livelli di organizzazione della materia vivente, i principi unitari generali che presiedono al funzionamento delle diverse unità biologiche, l’ apprendimento del metodo sperimentale e delle sue applicazioni allo studio dei fenomeni biologici. Lo studente conoscerà i meccanismi di base che regolano le attività cellulari, l’'espressione genica e la trasmissione del patrimonio genetico.
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Izzo Paolo
( programma)
• Introduzione • Generalità (Anatomia generale ) • Apparato locomotore (generalita su osteologia, artrologia, miologia) • Apparato Cardiovascolare (morfologia e struttura del cuore e grossi vasi ) • Apparato circolatorio linfatico ed organi linfoidi (morfologia e struttura :circolazione generale , polmonare ,principali tronchi linfatici) • Apparato respiratorio ( morfologia e struttura : via aeree superiori ,polmoni ,pleure , mediastino) • Apparato digerente (morfologia , struttura : faringe, esofago, stomaco, intestino tenue e crasso, fegato e vie biliari, pancreas) • Apparato urinario (morfologia e struttura : rene e vie urinarie.) • Apparato genitale maschile e femminile ( morfologia e struttura : testicolo, epididimo, condotto deferente, condotto eiaculatore, vescichette seminali , prostata ,ovaio, tuba uterina, utero e vagina) • Sistema nervoso (brevi cenni alle vie sensitive e motorie , midollo spinale, tronco encefalico, cervelletto, diencefalo e telencefalo).
( testi)
Martini et al. Anatomia Umana, VII edizione - Edises; Seeley et al. Anatomia, II edizione - Idelson-Gnocchi Montagnani et al. Anatomia Umana Normale - Idelson-Gnocchi
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BIO/16
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Attività formative di base
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Biologia cellulare e generale
(obiettivi)
Lo scopo del modulo di Genetica Medica è quello di fornire agli studenti le conoscenze principali sull'ereditarietà delle malattie monogeniche, cromosomiche e multifattoriali. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di distinguere le principali classi di malattie genetiche e di riconoscerne le modalità di trasmissione. Lo studente acquisirà conoscenza delle principali metodiche di analisi utili alla diagnosi di tali patologie. Il modulo di Istologia si propone di fornire allo studente le competenze necessarie alla piena comprensione dei più importanti tessuti dell’organismo umano. Lo studente dovrà essere in grado di acquisire una corretta terminologia e sviluppare quelle capacità di interpretazione e di applicazione che, il laureato in tecniche di laboratorio biomedico, dovrà poi utilizzare nella programmazione e nella gestione delle attività lavorative. Il modulo di Anatomia fornisce allo studente le conoscenze anatomiche da un punto di vista macroscopico di base per comprendere l’organizzazione generale del corpo umano. Gli obiettivi didattici dell’insegnamento sono l'acquisizione della conoscenza morfologica e l’organizzazione topografica dei singoli sistemi , organi e apparati al fine di acquisire le nozioni base per i corsi integrati successivi. Il modulo di Biologia tratta l’organizzazione morfologica e funzionale delle cellule procariotiche ed eucariotiche, curando sia gli aspetti descrittivi che le nozioni base di biochimica e fisiologia cellulare necessarie a comprendere le funzioni della cellula come unità base degli organismi viventi. Obiettivo del corso è l’apprendimento della logica costruttiva delle strutture biologiche fondamentali ai diversi livelli di organizzazione della materia vivente, i principi unitari generali che presiedono al funzionamento delle diverse unità biologiche, l’ apprendimento del metodo sperimentale e delle sue applicazioni allo studio dei fenomeni biologici. Lo studente conoscerà i meccanismi di base che regolano le attività cellulari, l’'espressione genica e la trasmissione del patrimonio genetico.
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LUCCHETTI SABRINA
( programma)
Proprietà e classificazione dei viventi. Teoria cellulare , principi di classificazione e livelli di organizzazione della materia vivente. La cellula come unità base della vita. Caratteristiche generali delle cellule procariotiche ed eucariotiche, organizzazione e differenze. Le macromolecole di interesse biologico. Ruolo dell’acqua nella chimica della vita, carboidrati, lipidi, elementi di struttura e funzione delle proteine e degli acidi nucleici. Membrane biologiche. Struttura e funzione Compartimenti cellulari. Citoplasma ed organuli citoplasmatici, ribosomi, reticolo endoplasmatico liscio e rugoso, apparato di Golgi, lisosomi, perossisomi. Il citoscheletro. Microtubuli, filamenti intermedi e microfilamenti. Ciglia e flagelli. Centrioli e centrosomi. Cenni di Metabolismo energetico. Glicolisi, fermentazione, respirazione cellulare, fotosintesi. Relazione tra processi di conversione di energia e strutture cellulari. Mitocondri e cloroplasti. Il nucleo. Involucro nucleare, nucleoli, cromatina e cromosomi Basi molecolari dell'informazione ereditaria. DNA struttura e funzione. Riparazione del DNA e sue correlazioni con patologie umane. RNA struttura e funzione. I principali tipi di RNA cellulare, differenze rispetto al DNA in termini di dimensioni, forma e funzione biologica. Trascrizione e maturazione degli RNA eucariotici. Codice genetico e traduzione. Lettura ed interpretazione del codice genetico, sintesi delle proteine e destino post-sintetico delle proteine. Endomembrane e traffico vescicolare. Esocitosi e Endocitosi Ciclo cellulare, Mitosi e meiosi.
( testi)
Sadava, Hillis, Heller, Hacker. Elementi di Biologia e Genetica Zanichelli editore, V ed. Raven,Johnson, Mason, Losos, Singer. Elementi di Biologia e Genetica Piccin editore II ed
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BIO/13
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Attività formative di base
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Genetica medica
(obiettivi)
Lo scopo del modulo di Genetica Medica è quello di fornire agli studenti le conoscenze principali sull'ereditarietà delle malattie monogeniche, cromosomiche e multifattoriali. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di distinguere le principali classi di malattie genetiche e di riconoscerne le modalità di trasmissione. Lo studente acquisirà conoscenza delle principali metodiche di analisi utili alla diagnosi di tali patologie. Il modulo di Istologia si propone di fornire allo studente le competenze necessarie alla piena comprensione dei più importanti tessuti dell’organismo umano. Lo studente dovrà essere in grado di acquisire una corretta terminologia e sviluppare quelle capacità di interpretazione e di applicazione che, il laureato in tecniche di laboratorio biomedico, dovrà poi utilizzare nella programmazione e nella gestione delle attività lavorative. Il modulo di Anatomia fornisce allo studente le conoscenze anatomiche da un punto di vista macroscopico di base per comprendere l’organizzazione generale del corpo umano. Gli obiettivi didattici dell’insegnamento sono l'acquisizione della conoscenza morfologica e l’organizzazione topografica dei singoli sistemi , organi e apparati al fine di acquisire le nozioni base per i corsi integrati successivi. Il modulo di Biologia tratta l’organizzazione morfologica e funzionale delle cellule procariotiche ed eucariotiche, curando sia gli aspetti descrittivi che le nozioni base di biochimica e fisiologia cellulare necessarie a comprendere le funzioni della cellula come unità base degli organismi viventi. Obiettivo del corso è l’apprendimento della logica costruttiva delle strutture biologiche fondamentali ai diversi livelli di organizzazione della materia vivente, i principi unitari generali che presiedono al funzionamento delle diverse unità biologiche, l’ apprendimento del metodo sperimentale e delle sue applicazioni allo studio dei fenomeni biologici. Lo studente conoscerà i meccanismi di base che regolano le attività cellulari, l’'espressione genica e la trasmissione del patrimonio genetico.
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Ciccacci Cinzia
( programma)
• Concetti e terminologia di base: gene, locus, allele, genotipo, fenotipo, aplotipo, omozigote, eterozigote, aploide, diploide, dominanza, recessività, codominanza, mutazione, polimorfismo. • Leggi di Mendel. Caratteri dominanti e recessivi • La Genetica dei principali gruppi sanguigni (AB0, Rh). Incompatibilità materno fetale • Modelli di trasmissione dei caratteri mendeliani (o monogenici): eredità autosomica recessiva e dominante, eredità legata al sesso recessiva e dominante. • Calcoli di rischio relativi ai modelli suddetti e analisi di alberi genealogici. Equilibrio di HW. • Concetti di penetranza, espressività, epistasi, anticipazione, consanguineità, eterogeneità genetica • I cromosomi: struttura e caratteristiche. Anomalie di numero e di struttura dei cromosomi • Imprinting genomico. Cenni • Inattivazione cromosoma X • Eredità mitocondriale • Eredità multifattoriale. Variabilità genetica inter-individuale. Studi di associazione. • Cenni di Farmacogenetica e Concetto di Medicina Personalizzata • Vecchie e nuove metodiche per lo studio della Genetica: esempi con casi clinici • Tests genetici e loro applicazioni. Cenni di Consulenza Genetica.
( testi)
“Genetica in Medicina”,di Nussbaum, McInnes, Willard. Edizioni Edises “Genetica Medica Essenziale” di Dallapiccola, Novelli. Cic editore
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MED/03
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20
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Attività formative di base
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ITA |
90324 -
Biochimica, fisiologia e microbiologia
(obiettivi)
Scopo dell’insegnamento integrato di BIOCHIMICA, FISIOLOGIA E MICROBIOLOGIA è quello di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali relative alla struttura delle macromolecole necessarie al funzionamento e regolazione degli organismi viventi e dei loro processi di trasformazione. Mettere lo studente in condizione di comprendere le basi del metabolismo cellulare e delle variazioni indotte dall’esercizio fisico. Il modulo intende inoltre fornire allo studente le conoscenze fondamentali relative ai concetti di base della chimica, struttura delle macromolecole alla base dei processi metabolici necessari al funzionamento e regolazione degli organismi viventi: carboidrati, lipidi, acidi nucleici. Mettere lo studente in condizione di comprendere le basi del metabolismo cellulare. Verranno quindi analizzati i meccanismi cellulari e le funzioni integrate dei principali organi ed apparati miranti al mantenimento dell’omeostasi corporea nel contesto anche delle modificazioni dell’ambiente. Sono obiettivi irrinunciabili la conoscenza della struttura dei diversi microorganismi, della patogenicità microbica, delle interazioni tra microrganismo e ospite, delle cause e dei meccanismi di insorgenza delle principali malattie ad eziologia microbica. Il corso si propone di fornire allo studente alcune metodiche essenziali utilizzate nella pratica biochimica ed i principi teorici su cui si basano tali metodologie ed il loro campo di applicazione.
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Fisiologia
(obiettivi)
Il corso prevede l’acquisizione da parte dello studente di conoscenze dei principi di funzionamento degli organi che compongono il corpo umano, la loro integrazione dinamica in apparati e la comprensione dei meccanismi generali di controllo delle funzioni omeostatiche e delle loro variazioni . Tali premesse servono ad acquisire conoscenze dei processi monitorati e studiati dalle indagini di laboratorio.
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Ficili Sabina
( programma)
Fisiologia Cellulare, del Sistema Nervoso. Meccanismi omeostatici e sistemi di controllo. Scambi attraverso la membrana cellulare. Processi attivi e passivi di membrana. Osmosi. Potenziale di membrana cellulare e potenziale di equilibrio. Proprietà elettriche della membrana cellulare. Propagazione del segnale elettrico lungo una fibra eccitabile. I canali ionici voltaggio-dipendenti del Na+, K+ e Ca2+. Il potenziale d’azione. Refrattarietà delle membrane eccitabili. Propagazione dei segnali elettrici e del potenziale d’azione. Le sinapsi elettriche e chimiche. Potenziali sinaptici . La sinapsi neuromuscolare. Organizzazione del sistema nervoso. Recettori sensoriali. Sensibilità somatiche: sensibilità tattile e propriocettiva. Il dolore. Funzioni motorie del midollo spinale: i riflessi spinali. Controllo della funzione motoria da parte della corteccia cerebrale e del tronco encefalico. Nuclei della base e controllo motorio. Cervelletto e controllo motorio. Corteccia cerebrale e funzioni intellettive: il linguaggio, memoria e apprendimento. Ritmo sonno-veglia. Funzioni del sistema limbico e dell’ipotalamo. Sistema nervoso autonomo I Fisiologia del Sistema Cardiocircolatorio. l muscolo cardiaco. Accoppiamento eccitazione-contrazione del muscolo cardiaco. Attività meccanica ed elettrica del cuore. Fasi del ciclo cardiaco: aspetti pressori, volumetrici ed elettrici. Cenni di elettrocardiografia. Gittata cardiaca. Principi di emodinamica. Relazione tra resistenze al flusso, pressione, volume e viscosità del sangue. I capillari e la microcircolazione. Il ritorno venoso. Il controllo della circolazione sanguigna. Circolazione linfatica. Fisiologia del Sistema Respiratorio. Organizzazione del sistema respiratorio. La ventilazione polmonare. Circolazione polmonare. Scambi gassosi alveolo-capillari. Trasporto di ossigeno e anidride carbonica nel sangue e nei liquidi corporei. Ventilazione e perfusione dei polmoni. Regolazione della respirazione. Fisiologia acido- base. Adattamenti del sistema respiratorio all’esercizio fisico.
Fisiologia Sistema digerente: anatomia apparato digerente. Secrezione pancreatica. Secrezione epatica. Funzionalità epatica. Circolazione entero-epatica. Secrezione intestinali. Assorbimento. Digestione lipidi, digestione carboidrati. Escrezione. Fisiologia apparato urinario: Funzioni dei reni: mantenimento dell'omeostasi dei liquidi corporei attraverso la regolazione del pH, osmolarita’, volume e pressione del sangue circolante. Funzioni endocrino-simile (eritropoietina, vitamina D, angiotensina II). Anatomia funzionale del rene: corticale, midollare, loro relazioni e circolazione sanguigna intrarenale. Il nefrone come unita' funzionale, tipi di nefroni, tipi cellulari dell’epitelio tubulare, la macula densa e l’apparato juxta-glomerulare, capillari, arteriole e loro rapporti funzionali con i glomeruli e le strutture tubulari. I processi fondamentali della funzione renale: Ultrafiltrazione glomerulare: glomerulo e capsula di Bowmann. Forze di Starling e Velocita’ di Filtrazione Glomerulare (VFG). Autoregolazione renale della VFG e del Flusso Ematico (o plasmatico) Renale (FER o FPR). Concentrazione delle urine. Regolazioni omeostatiche. Regolazione dell’osmolarita’, del volume e della pressione ematici: recettori di volume e di pressione lungo l’albero circolatorio e vie nervose di trasmissione. Recettori dell’osmolarita’. Compensazione dell’iper e ipo-osmolarita’ del sangue, dell’iper e ipo-volemia.
( testi)
Fondamenti di Fisiologia Umana”. Sherwood. Editore: Piccin. Berne & Levy Fisiologia”. Koeppen and Stanton. Editore: Casa Editrice Ambrosiana. Fisiologia Medica”. Guyton and Hall. Editore: Edra.
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BIO/09
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Attività formative di base
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ITA |
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Biochimica
(obiettivi)
Scopo dell’insegnamento integrato di BIOCHIMICA, FISIOLOGIA E MICROBIOLOGIA è quello di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali relative alla struttura delle macromolecole necessarie al funzionamento e regolazione degli organismi viventi e dei loro processi di trasformazione. Mettere lo studente in condizione di comprendere le basi del metabolismo cellulare e delle variazioni indotte dall’esercizio fisico. Il modulo intende inoltre fornire allo studente le conoscenze fondamentali relative ai concetti di base della chimica, struttura delle macromolecole alla base dei processi metabolici necessari al funzionamento e regolazione degli organismi viventi: carboidrati, lipidi, acidi nucleici. Mettere lo studente in condizione di comprendere le basi del metabolismo cellulare. Verranno quindi analizzati i meccanismi cellulari e le funzioni integrate dei principali organi ed apparati miranti al mantenimento dell’omeostasi corporea nel contesto anche delle modificazioni dell’ambiente. Sono obiettivi irrinunciabili la conoscenza della struttura dei diversi microorganismi, della patogenicità microbica, delle interazioni tra microrganismo e ospite, delle cause e dei meccanismi di insorgenza delle principali malattie ad eziologia microbica. Il corso si propone di fornire allo studente alcune metodiche essenziali utilizzate nella pratica biochimica ed i principi teorici su cui si basano tali metodologie ed il loro campo di applicazione.
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Lazzarino Giacomo
( programma)
Elementi di chimica: Atomi e molecole, Reazioni chimiche, Equilibrio ionico in soluzione, L’acqua. Elementi di chimica organica: Carboidrati, Lipidi, Acidi nucleici, proteine, La digestione degli alimenti. Amminoacidi: struttura generale e classificazione. Proteine: struttura e funzione. Livelli strutturali. Il folding delle proteine. Proteine fibrose: struttura di alfa-cheratina, collagene e fibroina della seta. Proteine globulari: struttura e funzione di mioglobina ed emoglobina; il gruppo eme; curva di saturazione; regolazione dell'affinità dell'emoglobina per l'ossigeno. Enzimi: caratteristiche generali; energia di attivazione e velocità di reazione; concetti generali sulla cinetica enzimatica. Meccanismi di regolazione: inibitori competitivi e non competitivi; enzimi allosterici ed enzimi regolati da modificazioni covalenti. Strategie catalitiche. Catalisi delle serina-proteasi. La cascata della coagulazione del sangue come esempio per chiarire determinanti di specificità (concetto di esosito), il ruolo dei cofattori e della formazione di complessi macromolecolari. INTRODUZIONE AL METABOLISMO : organizzazione generale. Catabolismo e anabolismo. Bioenergetica. Molecole energeticamente rilevanti. Uso di energia all'interno della cellula. Esempi di regolazione dei processi metabolici. Glucosio come combustibile per la produzione di energia. Controllo ormonale del metabolismo del glucosio. La glicolisi - fasi e regolazione. La via dei pentoso fosfati e sua importanza biochimica. Degradazione del glicogeno - glicogeno fosforilasi e suo controllo ormonale. Gluconeogenesi e altre vie biosintetiche dei carboidrati. Fermentazione lattica e fermentazione alcolica. Metabolismo anaerobico. Meccanismo di ossidazione del piruvato - il complesso della piruvato deidrogenasi. Il ciclo dell'acido citrico – Funzioni, bilancio energetico e regolazione del ciclo. Fosforilazione ossidativa - Il mitocondrio come centrale energetica della cellula. Il macchinario per il trasporto di elettroni: struttura e funzione dei complessi I, II, III e IV. Il potenziale elettrochimico nel trasporto di elettroni. Utilizzo dell'ossigeno. L'ATP sintasi: struttura e meccanismo d'azione. La stechiometria del trasporto di elettroni, trasporto di protoni, consumo di ossigeno e produzione di ATP. Breve introduzione alla disfunzione mitocondriale: i mitocondri come generatori di specie reattive dell'ossigeno (ROS). ROS, stress ossidativo, antiossidanti e nutrizione. Attivazione della lipolisi e trasporto di acidi grassi liberi. Attivazione e trasporto di acidi grassi liberi nei mitocondri. Il catabolismo dei lipidi – β-ossidazione. Chetogenesi. Sintesi di acidi grassi - Regolazione del metabolismo degli acidi grassi. Metabolismo del colesterolo. Transaminazione e transdeaminazione degli aminoacidi. Il ciclo dell'urea. Bioenergetica e regolazione del metabolismo energetico - disturbi del metabolismo energetico.
( testi)
“Chimica e Biochimica”. Massimo Stefani, Niccolò Taddei; Zanichelli editore
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Nicolai Eleonora
( programma)
Elementi di chimica: Atomi e molecole, Reazioni chimiche, Equilibrio ionico in soluzione, L’acqua. Elementi di chimica organica: Carboidrati, Lipidi, Acidi nucleici, proteine, La digestione degli alimenti. Amminoacidi: struttura generale e classificazione. Proteine: struttura e funzione. Livelli strutturali. Il folding delle proteine. Proteine fibrose: struttura di alfa-cheratina, collagene e fibroina della seta. Proteine globulari: struttura e funzione di mioglobina ed emoglobina; il gruppo eme; curva di saturazione; regolazione dell'affinità dell'emoglobina per l'ossigeno. Enzimi: caratteristiche generali; energia di attivazione e velocità di reazione; concetti generali sulla cinetica enzimatica. Meccanismi di regolazione: inibitori competitivi e non competitivi; enzimi allosterici ed enzimi regolati da modificazioni covalenti. Strategie catalitiche. Catalisi delle serina-proteasi. La cascata della coagulazione del sangue come esempio per chiarire determinanti di specificità (concetto di esosito), il ruolo dei cofattori e della formazione di complessi macromolecolari. INTRODUZIONE AL METABOLISMO : organizzazione generale. Catabolismo e anabolismo. Bioenergetica. Molecole energeticamente rilevanti. Uso di energia all'interno della cellula. Esempi di regolazione dei processi metabolici. Glucosio come combustibile per la produzione di energia. Controllo ormonale del metabolismo del glucosio. La glicolisi - fasi e regolazione. La via dei pentoso fosfati e sua importanza biochimica. Degradazione del glicogeno - glicogeno fosforilasi e suo controllo ormonale. Gluconeogenesi e altre vie biosintetiche dei carboidrati. Fermentazione lattica e fermentazione alcolica. Metabolismo anaerobico. Meccanismo di ossidazione del piruvato - il complesso della piruvato deidrogenasi. Il ciclo dell'acido citrico – Funzioni, bilancio energetico e regolazione del ciclo. Fosforilazione ossidativa - Il mitocondrio come centrale energetica della cellula. Il macchinario per il trasporto di elettroni: struttura e funzione dei complessi I, II, III e IV. Il potenziale elettrochimico nel trasporto di elettroni. Utilizzo dell'ossigeno. L'ATP sintasi: struttura e meccanismo d'azione. La stechiometria del trasporto di elettroni, trasporto di protoni, consumo di ossigeno e produzione di ATP. Breve introduzione alla disfunzione mitocondriale: i mitocondri come generatori di specie reattive dell'ossigeno (ROS). ROS, stress ossidativo, antiossidanti e nutrizione.Attivazione della lipolisi e trasporto di acidi grassi liberi. Attivazione e trasporto di acidi grassi liberi nei mitocondri. Il catabolismo dei lipidi – β-ossidazione. Chetogenesi. Sintesi di acidi grassi - Regolazione del metabolismo degli acidi grassi. Metabolismo del colesterolo. Transaminazione e transdeaminazione degli aminoacidi. Il ciclo dell'urea. Bioenergetica e regolazione del metabolismo energetico - disturbi del metabolismo energetico.
( testi)
“Chimica e Biochimica”. Massimo Stefani, Niccolò Taddei; Zanichelli editore
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BIO/10
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Attività formative di base
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Biochimica applicata
(obiettivi)
Scopo dell’insegnamento integrato di BIOCHIMICA, FISIOLOGIA E MICROBIOLOGIA è quello di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali relative alla struttura delle macromolecole necessarie al funzionamento e regolazione degli organismi viventi e dei loro processi di trasformazione. Mettere lo studente in condizione di comprendere le basi del metabolismo cellulare e delle variazioni indotte dall’esercizio fisico. Il modulo intende inoltre fornire allo studente le conoscenze fondamentali relative ai concetti di base della chimica, struttura delle macromolecole alla base dei processi metabolici necessari al funzionamento e regolazione degli organismi viventi: carboidrati, lipidi, acidi nucleici. Mettere lo studente in condizione di comprendere le basi del metabolismo cellulare. Verranno quindi analizzati i meccanismi cellulari e le funzioni integrate dei principali organi ed apparati miranti al mantenimento dell’omeostasi corporea nel contesto anche delle modificazioni dell’ambiente. Sono obiettivi irrinunciabili la conoscenza della struttura dei diversi microorganismi, della patogenicità microbica, delle interazioni tra microrganismo e ospite, delle cause e dei meccanismi di insorgenza delle principali malattie ad eziologia microbica. Il corso si propone di fornire allo studente alcune metodiche essenziali utilizzate nella pratica biochimica ed i principi teorici su cui si basano tali metodologie ed il loro campo di applicazione.
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Montagna Costanza
( programma)
Soluzioni Concentrazione, molarità, molalità, rapporto molare, diluizione, calcoli stechiometrici. Immunochimica. Aspetti generali del sistema immunitario, produzione di anticorpi in laboratorio, saggi immunochimici, Elisa, immunoistochimica. Tecniche elettroforetiche. Principi generali, supporti usati in eletrroforesi, elettroforesi su gel di poliacrilammide in presenza di SDS, Western blot. Tecniche di biologia molecolare Aspetti generali della genetica, mutazioni e valore nella pratica clinica. PCR, sequenziamento Sanger, cenni di genomica e sequenziamento NGS.
( testi)
”Biochimica Applicata”, Monica Stoppini, Vittorio Bellotti; Editore. EdiSES. ”Biochemistery”, Terry A. Brown; Scion Publishing.
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1
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BIO/12
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10
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Attività formative di base
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ITA |
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Microbiologia
(obiettivi)
Scopo dell’insegnamento integrato di BIOCHIMICA, FISIOLOGIA E MICROBIOLOGIA è quello di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali relative alla struttura delle macromolecole necessarie al funzionamento e regolazione degli organismi viventi e dei loro processi di trasformazione. Mettere lo studente in condizione di comprendere le basi del metabolismo cellulare e delle variazioni indotte dall’esercizio fisico. Il modulo intende inoltre fornire allo studente le conoscenze fondamentali relative ai concetti di base della chimica, struttura delle macromolecole alla base dei processi metabolici necessari al funzionamento e regolazione degli organismi viventi: carboidrati, lipidi, acidi nucleici. Mettere lo studente in condizione di comprendere le basi del metabolismo cellulare. Verranno quindi analizzati i meccanismi cellulari e le funzioni integrate dei principali organi ed apparati miranti al mantenimento dell’omeostasi corporea nel contesto anche delle modificazioni dell’ambiente. Sono obiettivi irrinunciabili la conoscenza della struttura dei diversi microorganismi, della patogenicità microbica, delle interazioni tra microrganismo e ospite, delle cause e dei meccanismi di insorgenza delle principali malattie ad eziologia microbica. Il corso si propone di fornire allo studente alcune metodiche essenziali utilizzate nella pratica biochimica ed i principi teorici su cui si basano tali metodologie ed il loro campo di applicazione.
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Armenia Daniele
( programma)
Principi base di microbiologia Morfologia e struttura della cellula batterica Struttura delle spore batteriche e processo di sporulazione Colorazione di Gram e colorazione per l’acido resistenza Metabolismo, crescita e replicazione batterica Sterilizzazione, disinfezione, asepsi Struttura, replicazione e meccanismi di patogenicità dei funghi Morfologia delle particelle virali Tropismo cellulare e spettro d’ospite Enzimi Virali Classificazione dei virus Fasi della replicazione virale Concetti di base della risposta immunitaria Risposta immunitaria naturale dell’ospite Risposta immunitaria acquisita umorale Risposta immunitaria acquisita cellulo-mediata Risposte immunitarie contro agenti infettivi Meccanismi d’azione dell’Interferon Vaccini e immunoprofilassi passiva Meccanismi di patogenesi batterica Dimostrazione della natura causale tra agente patogeno e malattia: Postulati di Koch Flora microbica normale del nostro organismo Interazioni “ospite-microrganismo”: Commensalismo -Mutualismo - Parassitismo Fattori che influenzano l’equilibrio “ospite -microrganismo” Modalità di trasmissione dell’infezione Tappe del processo infettivo Fattori di virulenza batterica Meccanismi di patogenesi virale e di interazione con l’ospite: Modalità di trasmissione Tappe del processo infettivo Infezione localizzata e disseminata Stato di persistenza e latenza Oncogenesi virale Effetto citopatico indotto dai virus Alterazione di espressione di geni e/o proteine cellulari
( testi)
“Le basi della Microbiologia”. Richard Harvey, Pamela C. Champe, Richard D. Fisher; Zanichelli editore
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MED/07
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20
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Scienze e tecniche di medicina di laboratorio
(obiettivi)
Scopo dell’insegnamento integrato di BIOCHIMICA, FISIOLOGIA E MICROBIOLOGIA è quello di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali relative alla struttura delle macromolecole necessarie al funzionamento e regolazione degli organismi viventi e dei loro processi di trasformazione. Mettere lo studente in condizione di comprendere le basi del metabolismo cellulare e delle variazioni indotte dall’esercizio fisico. Il modulo intende inoltre fornire allo studente le conoscenze fondamentali relative ai concetti di base della chimica, struttura delle macromolecole alla base dei processi metabolici necessari al funzionamento e regolazione degli organismi viventi: carboidrati, lipidi, acidi nucleici. Mettere lo studente in condizione di comprendere le basi del metabolismo cellulare. Verranno quindi analizzati i meccanismi cellulari e le funzioni integrate dei principali organi ed apparati miranti al mantenimento dell’omeostasi corporea nel contesto anche delle modificazioni dell’ambiente. Sono obiettivi irrinunciabili la conoscenza della struttura dei diversi microorganismi, della patogenicità microbica, delle interazioni tra microrganismo e ospite, delle cause e dei meccanismi di insorgenza delle principali malattie ad eziologia microbica. Il corso si propone di fornire allo studente alcune metodiche essenziali utilizzate nella pratica biochimica ed i principi teorici su cui si basano tali metodologie ed il loro campo di applicazione.
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Casalino Paolo
( programma)
Organizzazione di un laboratorio Conoscenza delle principali strumentazioni di laboratorio Tipologie di provette (con e senza anticoagulante) utilizzate nelle indagini analitiche Emocromo e concetti base sugli esami del sangue Le varie fasi di un processo analitico
( testi)
Sarà fornito allo studente materiale didattico, come dispense e presentazioni
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MED/46
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10
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |