Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
90322 -
Scienze matematiche, fisiche e informatiche
(obiettivi)
Il corso di Statistica Medica si pone l'obiettivo di fornire agli studenti le nozioni di base di fisica, statistica e informatica, il cui scopo dell’insegnamento è la logica del pensiero statistico e alla sua applicazione nella pratica reale. L'esposizione degli argomenti sarà orientata a problemi concreti di analisi e di ricerca, partendo da esempi schematici e poi confrontandosi con situazioni reali tratti dalla letteratura medica. Scopo dell’insegnamento ntegrato di Scienze matematiche fisiche e informatiche (Fisica Medica, Statistica Medica e Informatica) è quello di fornire agli studenti le conoscenze sui fondamenti della fisica applicata necessari allo svolgimento della loro attività futura, dei principi della tecnologia informatica e dei principi della fisica, applicati al loro profilo professionale. In particolare, verrà affrontata la comprensione dei principi fisici alla base della fisica medica e del funzionamento della strumentazione medica.
Alla fine del corso, gli studenti conosceranno i concetti fondamentali di applicazione del Metodo scientifico allo studio dei fenomeni biomedici (scelta e misura dei parametri, valutazione degli errori), saranno in grado di descrivere i fenomeni fisici di sistemi complessi utilizzando strumenti matematici adeguati, conosceranno le basi scientifiche delle procedure mediche e i principi di funzionamento delle apparecchiature comunemente utilizzate per la diagnostica e la terapia, nonchè di fornire allo studente le competenze necessarie alla comprensione del ruolo chiave che l’Information Technology (IT) svolge per la società attuale e, in particolare, nell’ambito delle professioni tecnico-sanitarie.
|
|
-
Fisica medica
(obiettivi)
Il modulo di Fisica Applicata fornisce le conoscenze di base dei principi della Fisica necessari per la comprensione del funzionamento dei principali sistemi che costituiscono il corpo umano e per l’utilizzo della strumentazione biomedica, con particolare attenzione alle applicazioni di interesse per il corso di laurea. Nello svolgimento delle unità didattiche verranno privilegiate le applicazioni in campo biomedico.
-
Guerrisi MariaGiovanna
( programma)
FISICA APPLICATA LE GRANDEZZE FISICHE: Concetto operativo di grandezza fisica. Grandezze fondamentali e derivate. Grandezze scalari e vettoriali. Operazioni con i vettori. Sistemi di unità di misura. Grandezze adimensionali. Misurazione delle grandezze fisiche. Errori sistematici ed errori accidentali. Sensibilità, precisione, prontezza e portata di uno strumento di misurazione. IL MOVIMENTO:La velocità e l'accelerazione come grandezze scalari. La velocità e l'accelerazione come vettori. LE FORZE: Il concetto di forza e il principio d'inerzia.Il concetto di massa e il secondo principio della dinamica. La forza peso e l'accelerazione di gravità. II terzo principio della dinamica. Equilibrio statico di un punto materiale. Equilibrante di un sistema di forze . Attrito. Corpi rigidi e centro di gravità. Momento di una forza rispetto a un punto. Equilibrio di un corpo rigido. Definizione e condizione dì equilibrio di una leva. Vari tipi di leva. Leve nel corpo umano. IL LAVORO E L'ENERGIA: Lavoro di una forza. Il teorema dell'energia cinetica. Il concetto di energia. Forze conservative (cenni).Energia potenziale.Potenza I LIQUIDI:Definizione e unità di misura della pressione.Densità e peso specifico.F orze agenti su di un volume di fluido in quiete. Legge di Stevino. Manometri. Legge di Pascal TERMOMETRIA e GAS: Il concetto di temperatura. La scala centigrada delle temperature. Termometri a dilatazione. Termometro clinico. Scala assoluta delle temperature.L'equazione di stato dei gas perfetti. IL CALORE E L'ENERGIA INTERNA:II concetto di quantità di calore. Unità di misura del calore. Capacità termica di un corpo e calore specifico di una sostanza. Espressione della quantità di calore scambiata da un corpo. L’energia interna di un sistema. I principio della termodinamica.Trasformazioni termodinamiche.Cambiamenti di stato. Potenza metabolica. Valore energetico degli alimenti. La termoregolazione I FENOMENI ELETTRICI: La carica elettrica. Conduttori e isolanti. Campo elettrico e intensità del campo elettrico.Legge di Coulomb. Unità di misura delle cariche elettriche. Costante dielettrica. Potenziale elettrico e differenza di potenziale. Condensatori elettrici.Corrente elettrica e intensità di corrente.La corrente continua. Considerazioni energetiche sui circuiti elettrici.Le leggi di Ohm. Resistenza elettrica e resistività. Resistenze in serie e in parallelo. Resistenza interna di un generatore.L’energia termica collegata con l’effetto Joule. Potenza assorbita da un dispositivo. Sicurezza Elettrica. RADIAZIONI IONIZZANTI: Introduzione alle radiazioni .Radiazioni, decadimenti radioattivi, legge dei decadimenti radioattivi.Tempo di dimezzamento biologico.I decadimenti piú diffusi e le radiazioni associate. Interazione della radiazione con la materia e cenni di dosimetria. Radioprotezione.
( testi)
• Dispense del docente • Gian Marco Contessa- Giuseppe Augusto Marzo ; Fisica applicata alle scienze mediche- Casa Editrice Ambrosiano • Ezio Ragozzino, Elementi di Fisica per studenti di Scienze Biomediche –EdiSES - 2 ediz. • Paul Davidovits: Fisica per le professioni sanitarie- UTET.
|
3
|
FIS/07
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
-
Statistica medica
(obiettivi)
Il corso di Statistica Medica si pone l'obiettivo di introdurre lo studente alla logica del pensiero statistico e alla sua applicazione nella pratica reale. L'esposizione degli argomenti sarà orientata a problemi concreti di analisi e di ricerca, partendo da esempi schematici e poi confrontandosi con situazioni reali tratti dalla letteratura medica. Statistica descrittiva: Lo studente deve essere in grado: -di capire la nozione di campionamento in relazione a popolazioni definite e l’importanza della grandezza del campione, di capire la nozione di distribuzione, variabilità, valore media e mediana, intervallo di fiducia, produrre tabelle e figure di dati di laboratorio e conoscere i vari tipi di diagrammi ( scatole , baffi), tipi di errore nelle misure, criteri di selezione . Inoltre deve essere in grado di utilizzare le vari tipi di variabile e conoscere la lora classificazione semplice
Statistica analitica Lo studente deve conoscere la differenza tra rischio relativo e “odds ratio” , sapere utilizzare lo test di Student parametrico e non-parametrico e i test di Kruskal-Wallis, Mann-Withney. Inoltre deve conoscere i principali software di statistica medica , SPSS, R ,SAS etc.
Inferenza statistica lo studente deve conoscere il senso della distribuzione gaussiana, essere in grado di interpretare gli intervalli di fiducia, deviazione standard ed errore standard, conoscere gli concetti di regressione et correlazione
Esattitudine diagnostica Lo studente deve essere capace di calcolare la sensitività, specificità , valori predittivi negativi e positivi e altri misure di esattitudine di test di laboratorio , anche in relazione con il campionamento di riferimento. Inoltre deve essere capace di fare la differenza tra probabilità di pre-test e post-test. Interpretare il significato delle curve ROC , indentificare le principali tipi di bias nei test, l’origine dei valori di riferimento e il significato della normalità, capire la differenza tra diagnosi precoce e screening . Finalmente , deve conoscere il modo di misurare l’affidabilità di un test diagnostico ( valore K di Cohen , figura di Bland- Altman)
Sorgente di informazione e Capacità di lettura critica
Lo studente deve essere in grado di identificare i sorgente corretti di dati statistiche e di presentare il capitolo statistico di un articolo scientifico di rilievo
-
Weltert Luca Paolo
( programma)
La prima parte del corso introdurrà la logica della statistica e del disegno sperimentale. Verranno introdotti o richiamati i concetti di calcolo delle probabilità e calcolo combinatorio che, pur essendo in teoria già in possesso dello studente, sono fondamentali e serviranno nel seguito del corso. In questa fase verranno trattate le principali distribuzioni di probabilità tra cui la distribuzione binomiale, la distribuzione di Poisson e le distribuzioni Normale e Normale standard, ma più ancora del singolo processo matematico si vorrà trasferire allo studente la motivazione profonda dell’esistenza della statistica medica in quanto scienza e della sua applicazione, nonché i rischi di una sua non corretta comprensione. Nella seconda parte del corso verrà affrontata la statistica descrittiva e la sua metodologia. Verrà mostrato come riconoscere la tipologia dei dati e come riassumerli in opportuni indici. Lo studente apprenderà come calcolare le misure di posizione (media, mediana, moda), variabilità (varianza, deviazione standard), il coefficiente di variazione (CV) , i percentili e il loro uso. SI farà altresì ampio uso di esempi pratici per definire una buona statistica descrittiva e una statistica manchevole o ingannevole. Nella parte finale del corso verrano trattati i principi generali dell’inferenza statistica. Verrano introdotti concetti di distribuzione campionaria, errore di I e II tipo, potenza di un test e curva operativa. Verranno quindi trattati : test parametrici - test t di Student, ANOVA a 1 e 2 criteri di classificazione. test non parametrici : - test di Wilcoxon, test di Mann-Whitney, test di Kruskal-Wallis, test di Friedman, test della mediana, test chi-quadrato, test esatto di Fisher. Verranno inoltre forniti i concetti base della regressione e dell’analisi delle variabilit tempo dipendenti con accenno alle funzioni di Kaplann Meyer, al log rank e alla regressione di Cox
( testi)
1) Appunti delle lezioni 2) Stanton A. Glantz : Statistica per discipline Bio-mediche - ed. McGraw-Hill 3) Sidney Siegel, N. John Castellan Jr. : - Statistica non parametrica - ed. McGraw-Hill 4) Risorse e link da Internet con particolare riferimento all’uso del portale PubMEd
-
Pletschette Michel
( programma)
Il programma coprirà gli temi elencati negli obiettivi dettagliati del l’insegnamento sulla base di esempi concreti e di numerosi esercizi
( testi)
Stanton Glantz : Statistica per scienze biomediche
Michael C. Whitlock: Analisi statistica dei dati biologici
Schede practiche ed esplicative di statistica da distribuire dal docente
|
3
|
MED/01
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
-
Informatica
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire allo studente le competenze necessarie alla comprensione del ruolo chiave che l’Information Technology (IT) svolge per la società attuale e, in particolare, nell’ambito delle professioni tecnico-sanitarie
-
Bocciarelli Paolo
( programma)
• Introduzione ai sistemi IT • L’hardware dei sistemi IT (CPU, memoria, Input/Output) • Il software dei sistemi IT: software di sistema (sistema operativo e programmi di utilità), software applicativo (elaborazione testi, fogli di calcolo, basi di dati, etc.)
( testi)
Deborah Morley and Charles S. Parker, Understanding Computers: Today and Tomorrow (16th edition) - Cengage Learning
|
2
|
INF/01
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
90323 -
Istologia, biologia, anatomia e genetica
(obiettivi)
Il modulo di Istologia si propone di fornire allo studente le competenze necessarie alla piena comprensione dei più importanti tessuti dell’organismo umano. Lo studente dovrà essere in grado di acquisire una corretta terminologia e sviluppare quelle capacità di interpretazione e di applicazione che, il laureato in tecniche di laboratorio biomedico, dovrà poi utilizzare nella programmazione e nella gestione delle attività lavorative. Il modulo di Biologia tratta l’organizzazione morfologica e funzionale delle cellule procariotiche ed eucariotiche, curando sia gli aspetti descrittivi che le nozioni base di biochimica e fisiologia cellulare necessarie a comprendere le funzioni della cellula come unità base degli organismi viventi. Obiettivo del corso è l’apprendimento della logica costruttiva delle strutture biologiche fondamentali ai diversi livelli di organizzazione della materia vivente, i principi unitari generali che presiedono al funzionamento delle diverse unità biologiche, l’ apprendimento del metodo sperimentale e delle sue applicazioni allo studio dei fenomeni biologici. Lo studente conoscerà i meccanismi di base che regolano le attività cellulari, l’'espressione genica e la trasmissione del patrimonio genetico. Il modulo di Anatomia fornisce allo studente le conoscenze anatomiche da un punto di vista macroscopico di base per comprendere l’organizzazione generale del corpo umano. Gli obiettivi didattici dell’insegnamento sono l'acquisizione della conoscenza morfologica e l’organizzazione topografica dei singoli sistemi , organi e apparati al fine di acquisire le nozioni base per i corsi integrati successivi. Il modulo di Genetica Medica fornirà agli studenti le conoscenze principali sull'ereditarietà delle malattie monogeniche, cromosomiche e multifattoriali. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di distinguere le principali classi di malattie genetiche e di riconoscerne le modalità di trasmissione. Lo studente acquisirà conoscenza delle principali metodiche di analisi utili alla diagnosi di tali patologie.
|
|
-
Istologia
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire allo studente le competenze necessarie alla piena comprensione dei più importanti tessuti dell’organismo umano. Lo studente dovrà essere in grado di acquisire una corretta terminologia e sviluppare quelle capacità di interpretazione e di applicazione che, il laureato in tecniche di laboratorio biomedico, dovrà poi utilizzare nella programmazione e nella gestione delle attività lavorative.
-
Massimiani Micol
( programma)
Preparazione di tessuti per l’analisi istologica La microscopia, la preservazione delle strutture biologiche, le colorazioni.
Gli Epiteli Classificazione degli epiteli, polarità delle cellule epiteliali, giunzioni, epiteli assorbenti, epiteli ghiandolari.
Il Connettivo Connettivo propriamente detto: matrice extracellulare e cellule del connettivo. I diversi tipi di connettivo propriamente detto. Il tessuto adiposo. Connettivo di sostegno: la cartilagine e l’osso. Il sangue e i tessuti emopoietici.
Il Tessuto Muscolare Il muscolo scheletrico: struttura delle fibre muscolari, meccanismo di contrazione, diversità delle fibre muscolari. Il muscolo cardiaco: struttura dei cardiomiociti e meccanismo di conduzione miocardica. Il muscolo liscio.
Il Tessuto Nervoso Il neurone. Le cellule gliali. Le fibre nervose mieliniche e amieliniche. Struttura generale dei nervi.
( testi)
William Bloom, Don W. Fawcett, “Elementi di istologia”, II edizione a cura di V. Cimini, CIC Edizioni Internazionali.
|
2
|
BIO/17
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
-
Anatomia umana
(obiettivi)
Il corso fornisce allo studente le conoscenze anatomiche da un punto di vista macroscopico di base per comprendere l’organizzazione generale del corpo umano . Gli obiettivi didattici dell’insegnamento sono l'acquisizione della conoscenza morfologica e l’organizzazione topografica dei singoli sistemi , organi e apparati al fine di acquisire le nozioni base per i corsi integrati successivi.
-
Izzo Paolo
( programma)
• Introduzione
• Generalità (Anatomia generale )
• Apparato locomotore (generalita su osteologia, artrologia, miologia)
• Apparato Cardiovascolare (morfologia e struttura del cuore e grossi vasi )
• Apparato circolatorio linfatico ed organi linfoidi (morfologia e struttura :circolazione generale , polmonare ,principali tronchi linfatici)
• Apparato respiratorio ( morfologia e struttura : via aeree superiori ,polmoni ,pleure , mediastino)
• Apparato digerente (morfologia , struttura : faringe, esofago, stomaco, intestino tenue e crasso, fegato e vie biliari, pancreas)
• Apparato urinario (morfologia e struttura : rene e vie urinarie.)
• Apparato genitale maschile e femminile ( morfologia e struttura : testicolo, epididimo, condotto deferente, condotto eiaculatore, vescichette seminali , prostata ,ovaio, tuba uterina, utero e vagina)
• Sistema nervoso (brevi cenni alle vie sensitive e motorie , midollo spinale, tronco encefalico, cervelletto, diencefalo e telencefalo).
( testi)
Martini et al. Anatomia Umana, VII edizione - Edises; Seeley et al. Anatomia, II edizione - Idelson-Gnocchi Montagnani et al. Anatomia Umana Normale - Idelson-Gnocchi
|
2
|
BIO/16
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
-
Biologia cellulare e generale
(obiettivi)
Il modulo di Biologia tratta l’ organizzazione morfologica e funzionale delle cellule procariotiche ed eucariotiche, curando sia gli aspetti descrittivi che le nozioni base di biochimica e fisiologia cellulare necessarie a comprendere le funzioni della cellula come unità base degli organismi viventi. Obiettivo del corso è l’ apprendimento della logica costruttiva delle strutture biologiche fondamentali ai diversi livelli di organizzazione della materia vivente, i principi unitari generali che presiedono al funzionamento delle diverse unità biologiche, l’ apprendimento del metodo sperimentale e delle sue applicazioni allo studio dei fenomeni biologici. Lo studente conoscerà i meccanismi di base che regolano le attività cellulari, l’'espressione genica e la trasmissione del patrimonio genetico. Il presente insegnamento ha l’obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze base relative a processi metabolici, struttura e funzione di macromolecole ed organuli cellulari e quindi abilitare il futuro tecnico biomedico ad una osservazione critica e competente dei preparati/campioni/fenomeni che avrà modo di osservare/valutare nel corso della sua esperienza lavorativa. Saranno, pertanto, esplorati: i processi deputati al metabolismo energetico (glicolisi, fermentazione, respirazione, fotosintesi); la struttura e la funzione delle macromolecole deputate all’ereditarietà, il DNA e l’RNA; alcune principali patologie umane correlate a difetti del DNA; la lettura e l’interpretazione del codice genetico; la sintesi proteica; l’endocitosi e l’esocitosi
-
LUCCHETTI SABRINA
( programma)
1. Cenni metabolismo energetico (glicolisi, fermentazione, respirazione cellulare, fotosintesi) 2. Mitocondri e cloroplasti 3. Il nucleo, nucleoli, cromatina, cromosomi 4. Struttura e funzione del DNA 5. Cenni su DNA e sue correlazione con patologie umane 6. Struttura e funzione dell’RNA 7. Codice genetico, lettura ed interpretazione 8. Sintesi proteica 9. Esocitosi, endocitosi
( testi)
David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, Sally Hacker, "Elementi di Biologia e genetica"¸ Zanichelli, 2019, V edizione
-
Pacini Laura
( programma)
Proprietà e classificazione dei viventi. Teoria cellulare , principi di classificazione e livelli di organizzazione della materia vivente. La cellula come unità base della vita. Caratteristiche generali delle cellule procariotiche ed eucariotiche, organizzazione e differenze. Le macromolecole di interesse biologico. Ruolo dell’acqua nella chimica della vita, carboidrati, lipidi, elementi di struttura e funzione delle proteine e degli acidi nucleici. Membrane biologiche. Struttura e funzione Compartimenti cellulari. Citoplasma ed organuli citoplasmatici, ribosomi, reticolo endoplasmatico liscio e rugoso, apparato di Golgi, lisosomi, perossisomi. Il citoscheletro. Microtubuli, filamenti intermedi e microfilamenti. Ciglia e flagelli. Centrioli e centrosomi. Cenni di Metabolismo energetico. Glicolisi, fermentazione, respirazione cellulare, fotosintesi. Relazione tra processi di conversione di energia e strutture cellulari. Mitocondri e cloroplasti. Il nucleo. Involucro nucleare, nucleoli, cromatina e cromosomi Basi molecolari dell'informazione ereditaria. DNA struttura e funzione. Riparazione del DNA e sue correlazioni con patologie umane. RNA struttura e funzione. I principali tipi di RNA cellulare, differenze rispetto al DNA in termini di dimensioni, forma e funzione biologica. Trascrizione e maturazione degli RNA eucariotici. Codice genetico e traduzione. Lettura ed interpretazione del codice genetico, sintesi delle proteine e destino post-sintetico delle proteine. Endomembrane e traffico vescicolare. Esocitosi e Endocitosi Ciclo cellulare, Mitosi e meiosi.
( testi)
• Sadava, Hillis, Heller, Hacker. Elementi di Biologia e Genetica Zanichelli editore, V ed. • Raven,Johnson, Mason, Losos, Singer. Elementi di Biologia e Genetica Piccin editore II ed
|
2
|
BIO/13
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
-
Genetica medica
(obiettivi)
Lo scopo del corso di Genetica Medica è quello di fornire agli studenti le conoscenze principali sull'ereditarietà delle malattie monogeniche, cromosomiche e multifattoriali. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di distinguere le principali classi di malattie genetiche e di riconoscerne le modalità di trasmissione. Lo studente acquisirà conoscenza delle principali metodiche di analisi utili alla diagnosi di tali patologie.
-
Ciccacci Cinzia
( programma)
• Concetti e terminologia di base: gene, locus, allele, genotipo, fenotipo, aplotipo, omozigote, eterozigote, aploide, diploide, dominanza, recessività, codominanza, mutazione, polimorfismo. • Leggi di Mendel. Caratteri dominanti e recessivi • La Genetica dei principali gruppi sanguigni (AB0, Rh). Incompatibilità materno fetale • Modelli di trasmissione dei caratteri mendeliani (o monogenici): eredità autosomica recessiva e dominante, eredità legata al sesso recessiva e dominante. • Calcoli di rischio relativi ai modelli suddetti e analisi di alberi genealogici. Equilibrio di HW. • Concetti di penetranza, espressività, epistasi, anticipazione, consanguineità, eterogeneità genetica • I cromosomi: struttura e caratteristiche. Anomalie di numero e di struttura dei cromosomi • Imprinting genomico. Cenni • Inattivazione cromosoma X • Eredità mitocondriale • Eredità multifattoriale. Variabilità genetica inter-individuale. Studi di associazione. • Cenni di Farmacogenetica e Concetto di Medicina Personalizzata • Vecchie e nuove metodiche per lo studio della Genetica: esempi con casi clinici • Tests genetici e loro applicazioni. Cenni di Consulenza Genetica.
( testi)
Le lezioni saranno fornite agli studenti in formato pdf. Libri consigliati: “Genetica in Medicina”,di Nussbaum, McInnes, Willard. Edizioni Edises “Genetica Medica Essenziale” di Dallapiccola, Novelli. Cic editore
|
2
|
MED/03
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
90324 -
Biochimica, fisiologia e microbiologia
(obiettivi)
Scopo dell’insegnamento integrato di BIOCHIMICA, FISIOLOGIA E MICROBIOLOGIA è quello di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali relative alla struttura delle macromolecole necessarie al funzionamento e regolazione degli organismi viventi e dei loro processi di trasformazione. Mettere lo studente in condizione di comprendere le basi del metabolismo cellulare e delle variazioni indotte dall’esercizio fisico. Il modulo intende inoltre fornire allo studente le conoscenze fondamentali relative ai concetti di base della chimica, struttura delle macromolecole alla base dei processi metabolici necessari al funzionamento e regolazione degli organismi viventi: carboidrati, lipidi, acidi nucleici. Mettere lo studente in condizione di comprendere le basi del metabolismo cellulare. Verranno quindi analizzati i meccanismi cellulari e le funzioni integrate dei principali organi ed apparati miranti al mantenimento dell’omeostasi corporea nel contesto anche delle modificazioni dell’ambiente. Sono obiettivi irrinunciabili la conoscenza della struttura dei diversi microorganismi, della patogenicità microbica, delle interazioni tra microrganismo e ospite, delle cause e dei meccanismi di insorgenza delle principali malattie ad eziologia microbica. Il corso si propone di fornire allo studente alcune metodiche essenziali utilizzate nella pratica biochimica ed i principi teorici su cui si basano tali metodologie ed il loro campo di applicazione.
|
|
-
Fisiologia
(obiettivi)
Scopo dell’insegnamento è fornire una chiara ed ampia conoscenza su tutti i meccanismi fisiologici fondamentali delle funzioni corporee. Il conseguimento di tale obiettivo prevede l’acquisizione da parte dello studente della conoscenza dei principi di funzionamento degli organi che compongono il corpo umano e la loro integrazione dinamica in apparati e sistemi, mirante al mantenimento dell’omeostasi corporea. L’insegnamento prevede anche la capacità di applicare autonomamente le conoscenze relative ai meccanismi di funzionamento degli organi e dei sistemi a situazioni di potenziale alterazione funzionale. A tal riguardo, gli studenti dovranno conoscere i principali indicatori ed i parametri delle principali funzioni corporee, ed i relativi metodi di misurazione. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso lezioni frontali ed attività didattica interattiva, destinati a facilitare l'apprendimento ed a migliorare la capacità di affrontare e risolvere i principali quesiti di Fisiologia Umana.
-
Pellicciari Maria Concetta
( programma)
INTRODUZIONE ALLA FISIOLOGIA E ALL’OMEOSTASI. Definizione di Fisiologia, relazione tra struttura e funzione. Livelli di organizzazione del corpo. Concetto di omeostasi. Sistemi di regolazione omeostatica. FISIOLOGIA CELLULARE E MEMBRANA PLASMATICA. Trasporto di ioni e molecole attraverso la membrana plasmatica. Potenziale di membrana e potenziale d’azione. Sinapsi ed integrazione neuronale. Recettori di membrana e trasduzione del segnale. Neurotrasmettitori. FISIOLOGIA MUSCOLARE. Unità motoria, giunzione neuromuscolare. Accoppiamento eccitazione-contrazione, meccanismo della contrazione muscolare. Fisiologia del muscolo scheletrico, liscio e cardiaco. FISIOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO. Organizzazione funzionale del sistema nervoso centrale e periferico. Cenni sui sistemi sensoriali e sul sistema per il controllo motorio. Funzioni delle cellule gliali. Il sistema nervoso autonomo. Funzioni integrative del sistema nervoso. FISIOLOGIA DELL’APPARATO CARDIOVASCOLARE. Organizzazione anatomo-funzionale del sistema cardiovascolare. Meccanica del ciclo cardiaco. Gittata cardiaca e suo controllo. Principi generali di emodinamica. I vasi sanguigni e la pressione sanguigna. Caratteristiche e funzioni del sangue. Emostasi. FISOLOGIA DEL SISTEMA ENDOCRINO E RIPRODUTTIVO. Principi generali di endocrinologia e di funzionamento degli ormoni. Quadro generale delle ghiandole endocrine e dei loro ormoni. Sistema ipotalamo-ipofisario. Regolazione del metabolismo del calcio e del fosforo. Fisiologia del sistema riproduttivo maschile e femminile. FISOLOGIA DELL’APPARATO RESPIRATORIO. Organizzazione anatomo-funzionale dell’apparato respiratorio. Meccanica respiratoria. Scambi gassosi e trasporto di ossigeno e di anidride carbonica. Regolazione della respirazione. FISIOLOGIA DEL SISTEMA URINARIO. Organizzazione anatomo-funzionale del rene e funzione del nefrone. Filtrazione glomerulare. Elaborazione del filtrato glomerulare: riassorbimento tubulare e secrezione tubulare. Escrezione di urina e clearance renale. FISOLOGIA DEL SISTEMA DIGERENTE. Fisiologia dell’epitelio del tubo digerente. Motilità gastrointestinale e sua regolazione. Fisiologia delle varie sezioni dell’apparato digerente. Principi generali della funzione dell’apparato digerente: digestione, assorbimento dei nutrienti e dell’acqua, secrezione gastrointestinale e sua regolazione.
( testi)
Sherwood “Fondamenti di Fisiologia Umana”. Editore: Piccin. Koeppen and Stanton “Berne & Levy Fisiologia”. Editore: Casa Editrice Ambrosiana. Guyton and Hall “Fisiologia Medica”. Editore: Edra.
|
2
|
BIO/09
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
-
Biochimica
(obiettivi)
Fornire allo studente le conoscenze fondamentali relative ai concetti di base della chimica, struttura delle macromolecole alla base dei processi metabolici necessari al funzionamento e regolazione degli organismi viventi: carboidrati, lipidi, acidi nucleici. Mettere lo studente in condizione di comprendere le basi del metabolismo cellulare. Acquisire le conoscenze sulle principali vie metaboliche e, più in dettaglio, sul metabolismo glucidico, lipidico e amminoacidico. Comprendere il significato delle alterazioni metaboliche in condizioni lontane dal fisiologico (digiuno prolungato, sforzo fisico).
-
Nicolai Eleonora
( programma)
ELEMENTI DI CHIMICA : Atomi e molecole Reazioni chimiche Equilibrio ionico in soluzione L’acqua Elementi di chimica organica
BIOCHIMICA : Carboidrati Lipidi Acidi nucleici Proteine La digestione degli alimenti
INTRODUZIONE AL METABOLISMO : Generalità Catabolismo Anabolismo.
( testi)
Appunti di biochimica. Per le lauree triennali M.V.Catani, V.Gasperi, A.Di Venere , I.Savini , P.Guerrieri , L.Avigliano Piccin editore
-
Lazzarino Giacomo
( programma)
Introduzione al metabolismo - organizzazione generale. Catabolismo e anabolismo. Bioenergetica. Molecole energeticamente rilevanti. Uso di energia all'interno della cellula. Esempi di regolazione dei processi metabolici. Glucosio come combustibile per la produzione di energia. Controllo ormonale del metabolismo del glucosio. La glicolisi - fasi e regolazione. La via dei pentoso fosfati e sua importanza biochimica. Degradazione del glicogeno - glicogeno fosforilasi e suo controllo ormonale. Gluconeogenesi e altre vie biosintetiche dei carboidrati. Fermentazione lattica e fermentazione alcolica. Metabolismo anaerobico. Meccanismo di ossidazione del piruvato - il complesso della piruvato deidrogenasi. Il ciclo dell'acido citrico – Funzioni, bilancio energetico e regolazione del ciclo. Fosforilazione ossidativa - Il mitocondrio come centrale energetica della cellula. Il macchinario per il trasporto di elettroni: struttura e funzione dei complessi I, II, III e IV. Il potenziale elettrochimico nel trasporto di elettroni. Utilizzo dell'ossigeno. L'ATP sintasi: struttura e meccanismo d'azione. La stechiometria del trasporto di elettroni, trasporto di protoni, consumo di ossigeno e produzione di ATP. Breve introduzione alla disfunzione mitocondriale: i mitocondri come generatori di specie reattive dell'ossigeno (ROS). ROS, stress ossidativo, antiossidanti e nutrizione. Attivazione della lipolisi e trasporto di acidi grassi liberi. Attivazione e trasporto di acidi grassi liberi nei mitocondri. Il catabolismo dei lipidi – β-ossidazione. Chetogenesi. Sintesi di acidi grassi - Regolazione del metabolismo degli acidi grassi. Metabolismo del colesterolo. Transaminazione e transdeaminazione degli aminoacidi. Il ciclo dell'urea. Bioenergetica e regolazione del metabolismo energetico - disturbi del metabolismo energetico.
( testi)
• M.V.Catani, V.Gasperi, A.Di Venere, I.Savini, P.Guerrieri, L.Avigliano. “Appunti di biochimica per le lauree triennali”. Piccin editore • Altri testi che coprono l'intero programma
|
4
|
BIO/10
|
40
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
-
Biochimica applicata
(obiettivi)
L'insegnamento si propone di fornire allo studente alcune metodiche essenziali utilizzate nella pratica biochimica ed i principi teorici su cui si basano tali metodologie ed il loro campo di applicazione.
-
Montagna Costanza
( programma)
Solutions Concentrazione, molarità, molalità, rapporto molare, diluizione, calcoli stechiometrici. Immunochimica Aspetti generali del sistema immunitario, produzione di anticorpi in laboratorio, saggi immunochimici, Elisa, immunoistochimica. Tecniche elettroforetiche Principi generali, supporti usati in eletrroforesi, elettroforesi su gel di poliacrilammide in presenza di SDS, Western blot. Tecniche di biologia molecolare Aspetti generali della genetica, mutazioni e valore nella pratica clinica. PCR, sequenziamento Sanger, cenni di genomica e sequenziamento NGS.
( testi)
- ”Biochimica Applicata”, Monica Stoppini, Vittorio Bellotti; Editore. EdiSES.
|
1
|
BIO/12
|
10
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
-
Microbiologia
(obiettivi)
Sono obiettivi irrinunciabili la conoscenza della struttura dei diversi microorganismi, della patogenicità microbica, delle interazioni tra microrganismo e ospite, delle cause e dei meccanismi di insorgenza delle principali malattie ad eziologia microbica. Inoltre saranno indispensabili conoscenze sulle infezioni a eziologia batterica, virale, micotica o protozoaria al fine comprendere tutte le metodologie per la diagnosi di laboratorio delle infezioni microbiche durante l’attività professionale. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso lezioni frontali, seminari ed attività didattica interattiva, destinate a facilitare l'apprendimento ed a migliorare la capacità di affrontare e risolvere i principali quesiti di Microbiologia Clinica.
-
Armenia Daniele
( programma)
Principi base di microbiologia Morfologia e struttura della cellula batterica Struttura delle spore batteriche e processo di sporulazione Colorazione di Gram e colorazione per l’acido resistenza Metabolismo, crescita e replicazione batterica Sterilizzazione, disinfezione, asepsi Struttura, replicazione e meccanismi di patogenicità dei funghi Morfologia delle particelle virali Tropismo cellulare e spettro d’ospite Enzimi Virali Classificazione dei virus Fasi della replicazione virale Concetti di base della risposta immunitaria Risposta immunitaria naturale dell’ospite Risposta immunitaria acquisita umorale Risposta immunitaria acquisita cellulo-mediata Risposte immunitarie contro agenti infettivi Meccanismi d’azione dell’Interferon Vaccini e immunoprofilassi passiva Meccanismi di patogenesi batterica Dimostrazione della natura causale tra agente patogeno e malattia: Postulati di Koch Flora microbica normale del nostro organismo Interazioni “ospite-microrganismo”: Commensalismo -Mutualismo - Parassitismo Fattori che influenzano l’equilibrio “ospite -microrganismo” Modalità di trasmissione dell’infezione Tappe del processo infettivo Fattori di virulenza batterica Meccanismi di patogenesi virale e di interazione con l’ospite: Modalità di trasmissione Tappe del processo infettivo Infezione localizzata e disseminata Stato di persistenza e latenza Oncogenesi virale Effetto citopatico indotto dai virus Alterazione di espressione di geni e/o proteine cellulari
( testi)
Le basi della Microbiologia Autori: Richard A. Harvey, Pamela C. Champe Bruce D. Fisher
|
2
|
MED/07
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
Scienze e tecniche di medicina di laboratorio
(obiettivi)
Sono obiettivi irrinunciabili le conoscenze principali sulla corretta organizzazione di un laboratorio, la conoscenza e corretta gestione delle strumentazioni. Obiettivo molto importante è la conoscenza delle prinicipali provette con e senza anticoagulanti utilizzate in un laboratorio di biochimica clinica Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso lezioni frontali, attività didattica interattiva, destinate a facilitare l'apprendimento ed a migliorare la capacità di affrontare e risolvere i principali quesiti del laboratorio di biochimica clinica
-
Casalino Paolo
( programma)
• Organizzazione di un laboratorio • Conoscenza delle principali strumentazioni di laboratorio • Tipologie di provette (con e senza anticoagulante) utilizzate nelle indagini analitiche • Emocromo e concetti base sugli esami del sangue • Le varie fasi di un processo analitico
( testi)
Sarà fornito allo studente materiale didattico, come dispense e presentazioni
|
1
|
MED/46
|
10
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |