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90322 -
Scienze matematiche, fisiche e informatiche
(obiettivi)
Il corso di Statistica Medica si pone l'obiettivo di fornire agli studenti le nozioni di base di fisica, statistica e informatica, il cui scopo dell’insegnamento è la logica del pensiero statistico e alla sua applicazione nella pratica reale. L'esposizione degli argomenti sarà orientata a problemi concreti di analisi e di ricerca, partendo da esempi schematici e poi confrontandosi con situazioni reali tratti dalla letteratura medica. Scopo dell’insegnamento ntegrato di Scienze matematiche fisiche e informatiche (Fisica Medica, Statistica Medica e Informatica) è quello di fornire agli studenti le conoscenze sui fondamenti della fisica applicata necessari allo svolgimento della loro attività futura, dei principi della tecnologia informatica e dei principi della fisica, applicati al loro profilo professionale. In particolare, verrà affrontata la comprensione dei principi fisici alla base della fisica medica e del funzionamento della strumentazione medica.
Alla fine del corso, gli studenti conosceranno i concetti fondamentali di applicazione del Metodo scientifico allo studio dei fenomeni biomedici (scelta e misura dei parametri, valutazione degli errori), saranno in grado di descrivere i fenomeni fisici di sistemi complessi utilizzando strumenti matematici adeguati, conosceranno le basi scientifiche delle procedure mediche e i principi di funzionamento delle apparecchiature comunemente utilizzate per la diagnostica e la terapia, nonchè di fornire allo studente le competenze necessarie alla comprensione del ruolo chiave che l’Information Technology (IT) svolge per la società attuale e, in particolare, nell’ambito delle professioni tecnico-sanitarie.
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Fisica medica
(obiettivi)
Scopo del corso di Fisica Medica nell'ambito del corso integrato di Scienze matematiche fisiche e informatiche (Fisica Medica, Statistica Medica e Informatica) è quello di fornire agli studenti le conoscenze sui fondamenti della fisica applicata necessari allo svolgimento della loro attività futura. In particolare, verrà affrontata la comprensione dei principi fisici alla base della fisica medica e del funzionamento della strumentazione medica. Alla fine del corso, gli studenti conosceranno i concetti fondamentali di applicazione del Metodo scientifico allo studio dei fenomeni biomedici (scelta e misura dei parametri, valutazione degli errori), saranno in grado di descrivere i fenomeni fisici di sistemi complessi utilizzando strumenti matematici adeguati, conosceranno le basi scientifiche delle procedure mediche e i principi di funzionamento delle apparecchiature comunemente utilizzate per la diagnostica e la terapia.
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Indovina Iole
( programma)
Meccanica Capitolo 1: Introduzione, misurazione, stima 1.4: misurazione e incertezza; Cifre significative 1.5: unità, standard e unità SI 1.6: Conversione di unità 1.8: Dimensioni e analisi dimensionale Capitolo 2: Descrizione del movimento: cinematica in una dimensione 2.1: Sistemi di riferimento e spostamento 2.2: velocità media 2.3: velocità istantanea 2.4: accelerazione 2.5: movimento a velocità costante Capitolo 3: cinematica in due dimensioni; Vettori 3.1: Vettori e scalari 3.2: Somma di vettori - Metodi grafici 3.3: Sottrazione di vettori e moltiplicazione di un vettore con uno scalare 3.4: Somma di vettori per componenti Capitolo 4: Dinamica: Le leggi di Newton del moto 4.1: Forza 4.2: La prima legge del moto di Newton 4.3: Massa 4.4: Seconda legge del moto di Newton 4.5: Terza legge del moto di Newton 4.6: Peso: la forza di gravità; e la Forza normale 4.7: Risoluzione dei problemi con le leggi di Newton: diagrammi a corpo libero 4.8: Problemi che comportano attrito, inclinazioni 4.9: Risoluzione dei problemi: un approccio generale Capitolo 5: Movimento circolare; Gravitazione 5.1: Cinematica del moto circolare uniforme 5.2: Dinamica del moto circolare uniforme 5.6: Legge di Newton della gravitazione universale Capitolo 6: lavoro ed energia 6.1: Lavoro fatto da una Forza Costante 6.3: Energia cinetica e principio dell'energia del lavoro 6.4: Energia potenziale 6.5: Forze Conservative e Non Conservative 6.6: Energia meccanica e sua conservazione 6.7: Risoluzione dei problemi utilizzando la conservazione dell’energia meccanica 6.8: Altre forme di energia: trasformazioni energetiche e legge di conservazione dell'energia 6.10: Potenza Capitolo 7: Momento lineare 7.1: Momento e sua relazione con la forza 7.2: Conservazione del momento 7.8: Centro di massa (CM) 7.10: Centro di massa e movimento traslatorio Capitolo 9: Equilibrio statico; Elasticità e frattura 9.1: Le condizioni per l'equilibrio 9.2: Risoluzione dei problemi di Statica 9.3: Applicazioni su muscoli e articolazioni 9.4: stabilità ed equilibrio 9.5: Elasticità; Stress e tensione 9.6: Frattura Termodinamica Capitolo 13: Teoria della temperatura e cinetica 13.1: Teoria atomica della materia 13.2: temperatura e termometri 13.3: Equilibrio termico e legge di Zeroth della termodinamica 13.4: Espansione termica 13.6: Le leggi del gas e la temperatura assoluta 13.7: La legge sul gas ideale 13.8: Risoluzione dei problemi con la legge sul gas ideale Capitolo 14: Calore 14.1 Calore come trasferimento di energia 14.2 Energia interna 14.3: calore specifico 14.4: Calorimetria 14.5: Calore latente 14.6: Trasferimento di calore: conduzione 14.7: Trasferimento di calore: convezione 14.8: Trasferimento di calore: radiazione Capitolo 15: Le leggi della termodinamica 15.1: La prima legge della termodinamica 15.2: processi termodinamici e la prima legge Fluidi Capitolo 10: Fluidi 10.1: Fasi della Materia 10.2: Densità e gravità specifica 10.3: Pressione nei fluidi 10.4: Pressione relativa alla pressione atmosferica 10.5: Principio di Pascal 10.6: Misura della pressione; Calibri e barometro 10.7: Galleggiamento e principio di Archimede Vibrazioni e onde Capitolo 11: Vibrazioni e onde 11.7: Moto ondulatorio 11.8: Tipi di onde: trasversale e longitudinale 11.9: Energia trasportata dalle onde 11.10: Intensità relativa all'ampiezza e alla frequenza Capitolo 12: Suono 12-1 Caratteristiche del suono 12-2 Intensità del suono: decibel 12-7 Effetto Doppler Elettricità e magnetismo Capitolo 16: Carica elettrica e campo elettrico 16.1: elettricità statica; Carica elettrica e sua conservazione 16.2: Carica elettrica nell'atomo 16.3: isolanti e conduttori 16.4: Carica indotta; l'elettroscopio 16.5: Legge di Coulomb 16.6: Risoluzione dei problemi che riguardano la legge di Coulomb e i vettori 16.7: Il campo elettrico 16.8: Linee di campo 16.9: campi elettrici e conduttori Capitolo 17: Potenziale elettrico 17.1: Energia potenziale elettrica e differenze di potenziale 17.2: Relazione tra potenziale elettrico e campo elettrico 17.3: Linee equipotenziali 17.4: L’ Electronvolt, un’unità di energia 17.5: Potenziale elettrico dovuto a cariche puntuali 17.7: Capacità 17.8: Dielettrici 17.9: immagazzinamento di energia elettrica Capitolo 18: Correnti elettriche 18.1: La batteria elettrica 18.2: La corrente elettrica 18.3: Legge di Ohm: resistenza e resistori 18.4: resistività 18.5: energia elettrica Capitolo 19: circuiti DC 19.1: EMF e tensione terminale 19.2: Resistori in serie e in parallelo 19.3: Regole di Kirchhoff 19.4: EMF in serie e in parallelo; Carica di una batteria 19.5: Circuiti contenenti condensatori in serie e in parallelo 19.6: Circuiti RC-Resistore e condensatore in serie Capitolo 20: Magnetismo 20.1: Magneti e campi magnetici 20.2: la corrente elettrica produce campi magnetici 20.3: Forza su una corrente elettrica in un campo magnetico: definizione di B 20.4: Forza su una carica elettrica che si muove in un campo magnetico 20.5: campo magnetico dovuto a un cavo lungo e dritto 20.8: Legge di Ampere Capitolo 21: Induzione elettromagnetica e legge di Faraday 21.1: EMF indotta 21.2: Legge di induzione di Faraday; Legge di Lenz 21.3: EMF indotta in un conduttore mobile 21.4: Il cambiamento del flusso magnetico produce un campo elettrico Capitolo 22: Onde elettromagnetiche 22.1: il cambiamento dei campi elettrici produce campi magnetici; Equazioni di Maxwell 22.2: Produzione di onde elettromagnetiche 22.3: La luce come un'onda elettromagnetica e lo spettro elettromagnetico 22.5: Energia in onde EM Capitolo 24: L'onda Natura della luce 24.4: Spettro visibile e dispersione Capitolo 25: Strumenti ottici 25-11: Raggi X e diffrazione dei raggi X 25-12: imaging a raggi X e tomografia
( testi)
Douglas C. Giancoli "FISICA: Principi con applicazioni" Terza edizione o successive, casa Editrice Ambrosiana I libri di testo indicati sono solo un riferimento. Agli studenti è permesso di adottare il libro / i libri di loro scelta. Materiale aggiuntivo sarà fornito dall'istruttore.
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FIS/07
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Attività formative di base
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ITA |
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Statistica medica
(obiettivi)
Il corso di Statistica Medica si pone l'obiettivo di introdurre lo studente alla logica del pensiero statistico e alla sua applicazione nella pratica reale. L'esposizione degli argomenti sarà orientata a problemi concreti di analisi e di ricerca, partendo da esempi schematici e poi confrontandosi con situazioni reali tratti dalla letteratura medica.
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Weltert Luca Paolo
( programma)
La prima parte del corso introdurrà la logica della statistica e del disegno sperimentale. Verranno introdotti o richiamati i concetti di calcolo delle probabilità e calcolo combinatorio che, pur essendo in teoria già in possesso dello studente, sono fondamentali e serviranno nel seguito del corso. In questa fase verranno trattate le principali distribuzioni di probabilità tra cui la distribuzione binomiale, la distribuzione di Poisson e le distribuzioni Normale e Normale standard, ma più ancora del singolo processo matematico si vorrà trasferire allo studente la motivazione profonda dell’esistenza della statistica medica in quanto scienza e della sua applicazione, nonché i rischi di una sua non corretta comprensione. Nella seconda parte del corso verrà affrontata la statistica descrittiva e la sua metodologia. Verrà mostrato come riconoscere la tipologia dei dati e come riassumerli in opportuni indici. Lo studente apprenderà come calcolare le misure di posizione (media, mediana, moda), variabilità (varianza, deviazione standard), il coefficiente di variazione (CV) , i percentili e il loro uso. SI farà altresì ampio uso di esempi pratici per definire una buona statistica descrittiva e una statistica manchevole o ingannevole. Nella parte finale del corso verrano trattati i principi generali dell’inferenza statistica. Verrano introdotti concetti di distribuzione campionaria, errore di I e II tipo, potenza di un test e curva operativa. Verranno quindi trattati : test parametrici - test t di Student, ANOVA a 1 e 2 criteri di classificazione. test non parametrici : - test di Wilcoxon, test di Mann-Whitney, test di Kruskal-Wallis, test di Friedman, test della mediana, test chi-quadrato, test esatto di Fisher. Verranno inoltre forniti i concetti base della regressione e dell’analisi delle variabilit tempo dipendenti con accenno alle funzioni di Kaplann Meyer, al log rank e alla regressione di Cox
( testi)
1) Appunti delle lezioni 2) Stanton A. Glantz : Statistica per discipline Bio-mediche - ed. McGraw-Hill 3) Sidney Siegel, N. John Castellan Jr. : - Statistica non parametrica - ed. McGraw-Hill 4) Risorse e link da Internet con particolare riferimento all’uso del portale PubMEd
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MED/01
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Attività formative di base
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ITA |
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Informatica
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire allo studente le competenze necessarie alla comprensione del ruolo chiave che l’Information Technology (IT) svolge per la società attuale e, in particolare, nell’ambito delle professioni tecnico-sanitarie.
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Bocciarelli Paolo
( programma)
• Introduzione ai sistemi IT • L’hardware dei sistemi IT (CPU, memoria, Input/Output) • Il software dei sistemi IT: software di sistema (sistema operativo e programmi di utilità), software applicativo (elaborazione testi, fogli di calcolo, basi di dati, etc.)
( testi)
Deborah Morley and Charles S. Parker, Understanding Computers: Today and Tomorrow (16th edition) - Cengage Learning
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INF/01
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Attività formative di base
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ITA |
90323 -
Istologia, biologia, anatomia e genetica
(obiettivi)
Il modulo di Istologia si propone di fornire allo studente le competenze necessarie alla piena comprensione dei più importanti tessuti dell’organismo umano. Lo studente dovrà essere in grado di acquisire una corretta terminologia e sviluppare quelle capacità di interpretazione e di applicazione che, il laureato in tecniche di laboratorio biomedico, dovrà poi utilizzare nella programmazione e nella gestione delle attività lavorative. Il modulo di Biologia tratta l’organizzazione morfologica e funzionale delle cellule procariotiche ed eucariotiche, curando sia gli aspetti descrittivi che le nozioni base di biochimica e fisiologia cellulare necessarie a comprendere le funzioni della cellula come unità base degli organismi viventi. Obiettivo del corso è l’apprendimento della logica costruttiva delle strutture biologiche fondamentali ai diversi livelli di organizzazione della materia vivente, i principi unitari generali che presiedono al funzionamento delle diverse unità biologiche, l’ apprendimento del metodo sperimentale e delle sue applicazioni allo studio dei fenomeni biologici. Lo studente conoscerà i meccanismi di base che regolano le attività cellulari, l’'espressione genica e la trasmissione del patrimonio genetico. Il modulo di Anatomia fornisce allo studente le conoscenze anatomiche da un punto di vista macroscopico di base per comprendere l’organizzazione generale del corpo umano. Gli obiettivi didattici dell’insegnamento sono l'acquisizione della conoscenza morfologica e l’organizzazione topografica dei singoli sistemi , organi e apparati al fine di acquisire le nozioni base per i corsi integrati successivi. Il modulo di Genetica Medica fornirà agli studenti le conoscenze principali sull'ereditarietà delle malattie monogeniche, cromosomiche e multifattoriali. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di distinguere le principali classi di malattie genetiche e di riconoscerne le modalità di trasmissione. Lo studente acquisirà conoscenza delle principali metodiche di analisi utili alla diagnosi di tali patologie.
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Istologia
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire allo studente le competenze necessarie alla piena comprensione dei più importanti tessuti dell’organismo umano. Lo studente dovrà essere in grado di acquisire una corretta terminologia e sviluppare quelle capacità di interpretazione e di applicazione che, il laureato in tecniche di laboratorio biomedico, dovrà poi utilizzare nella programmazione e nella gestione delle attività lavorative.
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Massimiani Micol
( programma)
Preparazione di tessuti per l’analisi istologica La microscopia, la preservazione delle strutture biologiche, le colorazioni.
Gli Epiteli Classificazione degli epiteli, polarità delle cellule epiteliali, giunzioni, epiteli assorbenti, epiteli ghiandolari.
Il Connettivo Connettivo propriamente detto: matrice extracellulare e cellule del connettivo. I diversi tipi di connettivo propriamente detto. Il tessuto adiposo. Connettivo di sostegno: la cartilagine e l’osso. Il sangue e i tessuti emopoietici.
Il Tessuto Muscolare Il muscolo scheletrico: struttura delle fibre muscolari, meccanismo di contrazione, diversità delle fibre muscolari. Il muscolo cardiaco: struttura dei cardiomiociti e meccanismo di conduzione miocardica. Il muscolo liscio.
Il Tessuto Nervoso Il neurone. Le cellule gliali. Le fibre nervose mieliniche e amieliniche. Struttura generale dei nervi.
( testi)
• William Bloom, Don W. Fawcett, “Elementi di istologia”, II edizione a cura di V. Cimini, CIC Edizioni Internazionali.
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BIO/17
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Attività formative di base
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ITA |
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Anatomia umana
(obiettivi)
Il corso fornisce allo studente le conoscenze anatomiche da un punto di vista macroscopico di base per comprendere l’organizzazione generale del corpo umano . Gli obiettivi didattici dell’insegnamento sono l'acquisizione della conoscenza morfologica e l’organizzazione topografica dei singoli sistemi , organi e apparati al fine di acquisire le nozioni base per i corsi integrati successivi.
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Izzo Paolo
( programma)
• Introduzione
• Generalità (Anatomia generale )
• Apparato locomotore (generalita su osteologia, artrologia, miologia)
• Apparato Cardiovascolare (morfologia e struttura del cuore e grossi vasi )
• Apparato circolatorio linfatico ed organi linfoidi (morfologia e struttura :circolazione generale , polmonare ,principali tronchi linfatici)
• Apparato respiratorio ( morfologia e struttura : via aeree superiori ,polmoni ,pleure , mediastino)
• Apparato digerente (morfologia , struttura : faringe, esofago, stomaco, intestino tenue e crasso, fegato e vie biliari, pancreas)
• Apparato urinario (morfologia e struttura : rene e vie urinarie.)
• Apparato genitale maschile e femminile ( morfologia e struttura : testicolo, epididimo, condotto deferente, condotto eiaculatore, vescichette seminali , prostata ,ovaio, tuba uterina, utero e vagina)
• Sistema nervoso (brevi cenni alle vie sensitive e motorie , midollo spinale, tronco encefalico, cervelletto, diencefalo e telencefalo).
( testi)
Martini et al. Anatomia Umana, VII edizione - Edises; Seeley et al. Anatomia, II edizione - Idelson-Gnocchi Montagnani et al. Anatomia Umana Normale - Idelson-Gnocchi
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BIO/16
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Attività formative di base
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ITA |
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Biologia cellulare e generale
(obiettivi)
Il modulo di Biologia tratta l’ organizzazione morfologica e funzionale delle cellule procariotiche ed eucariotiche, curando sia gli aspetti descrittivi che le nozioni base di biochimica e fisiologia cellulare necessarie a comprendere le funzioni della cellula come unità base degli organismi viventi. Obiettivo del corso è l’ apprendimento della logica costruttiva delle strutture biologiche fondamentali ai diversi livelli di organizzazione della materia vivente, i principi unitari generali che presiedono al funzionamento delle diverse unità biologiche, l’ apprendimento del metodo sperimentale e delle sue applicazioni allo studio dei fenomeni biologici. Lo studente conoscerà i meccanismi di base che regolano le attività cellulari, l’'espressione genica e la trasmissione del patrimonio genetico.
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Nardacci Roberta
( programma)
Proprietà e classificazione dei viventi. Teoria cellulare , principi di classificazione e livelli di organizzazione della materia vivente. La cellula come unità base della vita. Caratteristiche generali delle cellule procariotiche ed eucariotiche, organizzazione e differenze. Le macromolecole di interesse biologico. Ruolo dell’acqua nella chimica della vita, carboidrati, lipidi, elementi di struttura e funzione delle proteine e degli acidi nucleici. Membrane biologiche. Struttura e funzione Compartimenti cellulari. Citoplasma ed organuli citoplasmatici, ribosomi, reticolo endoplasmatico liscio e rugoso, apparato di Golgi, lisosomi, perossisomi. Il citoscheletro. Microtubuli, filamenti intermedi e microfilamenti. Ciglia e flagelli. Centrioli e centrosomi. Cenni di Metabolismo energetico. Glicolisi, fermentazione, respirazione cellulare, fotosintesi. Relazione tra processi di conversione di energia e strutture cellulari. Mitocondri e cloroplasti. Il nucleo. Involucro nucleare, nucleoli, cromatina e cromosomi Basi molecolari dell'informazione ereditaria. DNA struttura e funzione. Riparazione del DNA e sue correlazioni con patologie umane. RNA struttura e funzione. I principali tipi di RNA cellulare, differenze rispetto al DNA in termini di dimensioni, forma e funzione biologica. Trascrizione e maturazione degli RNA eucariotici. Codice genetico e traduzione. Lettura ed interpretazione del codice genetico, sintesi delle proteine e destino post-sintetico delle proteine. Endomembrane e traffico vescicolare. Esocitosi e Endocitosi Ciclo cellulare, Mitosi e meiosi.
( testi)
• Sadava, Hillis, Heller, Hacker. Elementi di Biologia e Genetica Zanichelli editore, V ed. • Raven,Johnson, Mason, Losos, Singer. Elementi di Biologia e Genetica Piccin editore II ed
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BIO/13
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Attività formative di base
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ITA |
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Genetica medica
(obiettivi)
Lo scopo del corso di Genetica Medica è quello di fornire agli studenti le conoscenze principali sull'ereditarietà delle malattie monogeniche, cromosomiche e multifattoriali. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di distinguere le principali classi di malattie genetiche e di riconoscerne le modalità di trasmissione. Lo studente acquisirà conoscenza delle principali metodiche di analisi utili alla diagnosi di tali patologie.
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Ciccacci Cinzia
( programma)
• Concetti e terminologia di base: gene, locus, allele, genotipo, fenotipo, aplotipo, omozigote, eterozigote, aploide, diploide, dominanza, recessività, codominanza, mutazione, polimorfismo. • Leggi di Mendel. Caratteri dominanti e recessivi • La Genetica dei principali gruppi sanguigni (AB0, Rh). Incompatibilità materno fetale • Modelli di trasmissione dei caratteri mendeliani (o monogenici): eredità autosomica recessiva e dominante, eredità legata al sesso recessiva e dominante. • Calcoli di rischio relativi ai modelli suddetti e analisi di alberi genealogici. Equilibrio di HW. • Concetti di penetranza, espressività, epistasi, anticipazione, consanguineità, eterogeneità genetica • I cromosomi: struttura e caratteristiche. Anomalie di numero e di struttura dei cromosomi • Imprinting genomico. Cenni • Inattivazione cromosoma X • Eredità mitocondriale • Eredità multifattoriale. Variabilità genetica inter-individuale. Studi di associazione. • Cenni di Farmacogenetica e Concetto di Medicina Personalizzata • Vecchie e nuove metodiche per lo studio della Genetica: esempi con casi clinici • Tests genetici e loro applicazioni. Cenni di Consulenza Genetica.
( testi)
Le lezioni saranno fornite agli studenti in formato pdf. Libri consigliati: “Genetica in Medicina”,di Nussbaum, McInnes, Willard. Edizioni Edises “Genetica Medica Essenziale” di Dallapiccola, Novelli. Cic editore
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MED/03
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Attività formative di base
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ITA |
90324 -
Biochimica, fisiologia e microbiologia
(obiettivi)
Scopo dell’insegnamento integrato di BIOCHIMICA, FISIOLOGIA E MICROBIOLOGIA è quello di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali relative alla struttura delle macromolecole necessarie al funzionamento e regolazione degli organismi viventi e dei loro processi di trasformazione. Mettere lo studente in condizione di comprendere le basi del metabolismo cellulare e delle variazioni indotte dall’esercizio fisico. Il modulo intende inoltre fornire allo studente le conoscenze fondamentali relative ai concetti di base della chimica, struttura delle macromolecole alla base dei processi metabolici necessari al funzionamento e regolazione degli organismi viventi: carboidrati, lipidi, acidi nucleici. Mettere lo studente in condizione di comprendere le basi del metabolismo cellulare. Verranno quindi analizzati i meccanismi cellulari e le funzioni integrate dei principali organi ed apparati miranti al mantenimento dell’omeostasi corporea nel contesto anche delle modificazioni dell’ambiente. Sono obiettivi irrinunciabili la conoscenza della struttura dei diversi microorganismi, della patogenicità microbica, delle interazioni tra microrganismo e ospite, delle cause e dei meccanismi di insorgenza delle principali malattie ad eziologia microbica. Il corso si propone di fornire allo studente alcune metodiche essenziali utilizzate nella pratica biochimica ed i principi teorici su cui si basano tali metodologie ed il loro campo di applicazione.
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Fisiologia
(obiettivi)
Lo scopo dell’insegnamento è, partendo dalla conoscenza dei concetti di base e dei normali parametri quantitativi delle funzioni corporee e delle loro variazioni nelle diverse condizioni di impegno dinamico, sviluppare nello studente la capacità di comprendere i principi del funzionamento del corpo umano. Verranno quindi analizzati i meccanismi cellulari e le funzioni integrate dei principali organi ed apparati miranti al mantenimento dell’omeostasi corporea nel contesto anche delle modificazioni dell’ambiente.
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Pallone Gabriele
( programma)
Fisiologia della Membrana cellulare:
-Trasporto di ioni e molecole attraverso la membrana cellulare -Potenziale di membrana e Potenziale d’Azione
Fisiologia del Muscolo:
-Eccitazione e contrazione del tessuto muscolare scheletrico. -Trasmissione neuromuscolare e accoppiamento eccitazione-contrazione. -Unità motoria
Fisiologia del Sistema Nervoso: -Il sistema sensoriale: decodificazione ed elaborazione delle informazioni sensoriali. -Il sistema motorio: caratteristiche generali del sistema motorio: movimenti involontari, volontari ed automatici; i riflessi spinali; il controllo tronco-encefalico del movimento: postura ed equilibrio. Controllo corticale dei movimenti volontari. Il cervelletto: caratteristiche generali, funzioni del cervelletto. I gangli della base: ruolo funzionale. -Il sistema nervoso autonomo. -Funzioni integrative del sistema nervoso.
Fisiologia cardiovascolare:
-Fisiologia del miocardio: anatomia funzionale del miocardio, potenziali d'azione del miocardio, contrazione del muscolo cardiaco. -Ciclo cardiaco -Controllo nervoso dell'attività cardiaca.
-Principi generali di emodinamica. -Regolazione della circolazione, della pressione arteriosa e del flusso ematico. -Gittata cardiaca: principi di regolazione della gittata cardiaca. -Toni cardiaci.
Il Sistema Respiratorio:
-Ventilazione polmonare: meccanica respiratoria, volumi e capacità polmonari. Vie respiratorie -Scambi gassosi: diffusione dell'ossigeno e dell'anidride carbonica attraverso la membrana respiratoria. -Trasporto dell'ossigeno e dell'anidride carbonica nel sangue e nei liquidi corporei.. -Regolazione della respirazione: principi generali. -Regolazione dell'equilibrio acido-base: principi generali.
Liquidi corporei e funzione renale:
-Anatomia funzionale del rene, funzione del nefrone. Filtrazione glomerulare: principi generali. -Elaborazione del filtrato glomerulare: riassorbimento e secrezione tubulare, -Controllo dell'osmolarità e della concentrazione di sodio del liquido extracellulare: principi generali. -Regolazione renale del volume di sangue: principi generali
Il Sistema endocrino:
-Principi generali di endocrinologia: natura di un ormone; quadro generale delle ghiandole endocrine e dei loro ormoni. Principi di funzionamento generale degli ormoni.
( testi)
-“Berne & Levy Physiology”, Sixth Updated Edition -“Sherwood” ninth edition -“Guyton-Hall"
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BIO/09
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Attività formative di base
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Biochimica
(obiettivi)
Fornire allo studente le conoscenze fondamentali relative ai concetti di base della chimica, struttura delle macromolecole alla base dei processi metabolici necessari al funzionamento e regolazione degli organismi viventi: carboidrati, lipidi, acidi nucleici. Mettere lo studente in condizione di comprendere le basi del metabolismo cellulare.
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Nicolai Eleonora
( programma)
ELEMENTI DI CHIMICA : Atomi e molecole Reazioni chimiche Equilibrio ionico in soluzione L’acqua Elementi di chimica organica
BIOCHIMICA : Carboidrati Lipidi Acidi nucleici Proteine La digestione degli alimenti
INTRODUZIONE AL METABOLISMO : Generalità Catabolismo Anabolismo.
( testi)
Appunti di biochimica. Per le lauree triennali M.V.Catani, V.Gasperi, A.Di Venere , I.Savini , P.Guerrieri , L.Avigliano Piccin editore
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Di Venere Almerinda
( programma)
Amminoacidi: struttura generale e classificazione. Proteine: struttura e funzione. Livelli strutturali. Il folding delle proteine. Proteine fibrose: struttura di alfa-cheratina, collagene e fibroina della seta. Proteine globulari: struttura e funzione di mioglobina ed emoglobina; il gruppo eme; curva di saturazione; regolazione dell'affinità dell'emoglobina per l'ossigeno. Enzimi: caratteristiche generali; energia di attivazione e velocità di reazione; concetti generali sulla cinetica enzimatica. Meccanismi di regolazione: inibitori competitivi e non competitivi; enzimi allosterici ed enzimi regolati da modificazioni covalenti. Strategie catalitiche. Catalisi delle serina-proteasi. La cascata della coagulazione del sangue come esempio per chiarire determinanti di specificità (concetto di esosito), il ruolo dei cofattori e della formazione di complessi macromolecolari. Bioenergetica e Metabolismo Principi di bioenergetica. Il trasferimento di gruppi fosfato. Struttura e funzione dell’ATP. I trasportatori di elettroni (NADH, NADPH e FADH2). Il coenzima A. Concetti generali sui carboidrati. Utilizzo del glucosio. Glicolisi: fasi e regolazione. La gluconeogenesi. Regolazione allosterica ed ormonale. Concetti generali sulla Via del pentosio fosfato. Glicogeno. La degradazione e la sintesi, e la regolazione coordinata. Destino del piruvato in condizioni aerobiche ed anaerobiche. Sintesi di Acetil-CoA: piruvato deidrogenasi. La fermentazione lattica (ciclo di Cori) ed alcolica. Ciclo dell'acido citrico: Funzioni, bilancio energetico e regolazione. Fosforilazione ossidativa: I trasportatori di elettroni. Flusso degli elettroni e sintesi di ATP.
( testi)
Appunti di biochimica. Per le lauree triennali M.V.Catani, V.Gasperi, A.Di Venere , I.Savini , P.Guerrieri , L.Avigliano Piccin editore
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BIO/10
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Attività formative di base
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ITA |
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Biochimica applicata
(obiettivi)
L'insegnamento si propone di fornire allo studente alcune metodiche essenziali utilizzate nella pratica biochimica ed i principi teorici su cui si basano tali metodologie ed il loro campo di applicazione.
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Montagna Costanza
( programma)
Soluzioni: Concentrazione, molarità, molalità, rapporto molare, diluizione, calcoli stechiometrici. Immunochimica: Aspetti generali del sistema immunitario, produzione di anticorpi in laboratorio, saggi immunochimici, Elisa, immunoistochimica. Tecniche elettroforetiche:Principi generali, supporti usati in eletrroforesi, elettroforesi su gel di poliacrilammide in presenza di SDS, Western blot. Tecniche di biologia molecolare: Aspetti generali della genetica, mutazioni e valore nella pratica clinica. PCR, sequenziamento Sanger, cenni di genomica e sequenziamento NGS.
( testi)
- ”Biochimica Applicata”, Monica Stoppini, Vittorio Bellotti; Editore. EdiSES.
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1
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BIO/12
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Attività formative di base
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Microbiologia
(obiettivi)
Sono obiettivi irrinunciabili la conoscenza della struttura dei diversi microorganismi, della patogenicità microbica, delle interazioni tra microrganismo e ospite, delle cause e dei meccanismi di insorgenza delle principali malattie ad eziologia microbica. Inoltre saranno indispensabili conoscenze sulle infezioni a eziologia batterica, virale, micotica o protozoaria al fine comprendere tutte le metodologie per la diagnosi di laboratorio delle infezioni microbiche durante l’attività professionale. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso lezioni frontali, seminari ed attività didattica interattiva, destinate a facilitare l'apprendimento ed a migliorare la capacità di affrontare e risolvere i principali quesiti di Microbiologia Clinica.
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Armenia Daniele
( programma)
Principi base di microbiologia Morfologia e struttura della cellula batterica Struttura delle spore batteriche e processo di sporulazione Colorazione di Gram e colorazione per l’acido resistenza Metabolismo, crescita e replicazione batterica Sterilizzazione, disinfezione, asepsi Struttura, replicazione e meccanismi di patogenicità dei funghi Morfologia delle particelle virali Tropismo cellulare e spettro d’ospite Enzimi Virali Classificazione dei virus Fasi della replicazione virale Concetti di base della risposta immunitaria Risposta immunitaria naturale dell’ospite Risposta immunitaria acquisita umorale Risposta immunitaria acquisita cellulo-mediata Risposte immunitarie contro agenti infettivi Meccanismi d’azione dell’Interferon Vaccini e immunoprofilassi passiva Meccanismi di patogenesi batterica Dimostrazione della natura causale tra agente patogeno e malattia: Postulati di Koch Flora microbica normale del nostro organismo Interazioni “ospite-microrganismo”: Commensalismo -Mutualismo - Parassitismo Fattori che influenzano l’equilibrio “ospite -microrganismo” Modalità di trasmissione dell’infezione Tappe del processo infettivo Fattori di virulenza batterica Meccanismi di patogenesi virale e di interazione con l’ospite: Modalità di trasmissione Tappe del processo infettivo Infezione localizzata e disseminata Stato di persistenza e latenza Oncogenesi virale Effetto citopatico indotto dai virus Alterazione di espressione di geni e/o proteine cellulari
( testi)
Le basi della Microbiologia Autori: Richard A. Harvey, Pamela C. Champe Bruce D. Fisher
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MED/07
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Scienze e tecniche di medicina di laboratorio
(obiettivi)
Sono obiettivi irrinunciabili le conoscenze principali sulla corretta organizzazione di un laboratorio, la conoscenza e corretta gestione delle strumentazioni. Obiettivo molto importante è la conoscenza delle prinicipali provette con e senza anticoagulanti utilizzate in un laboratorio di biochimica clinica. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso lezioni frontali, attività didattica interattiva, destinate a facilitare l'apprendimento ed a migliorare la capacità di affrontare e risolvere i principali quesiti del laboratorio di biochimica clinica
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Casalino Paolo
( programma)
• Organizzazione di un laboratorio • Conoscenza delle principali strumentazioni di laboratorio • Tipologie di provette (con e senza anticoagulante) utilizzate nelle indagini analitiche • Emocromo e concetti base sugli esami del sangue • Le varie fasi di un processo analitico
( testi)
Sarà fornito allo studente materiale didattico, come dispense e presentazioni
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MED/46
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Attività formative caratterizzanti
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