Anatomia e fisiologia
(obiettivi)
Scopo dell’insegnamento è quello di: Descrivere l’organizzazione macroscopica del corpo umano, utilizzando in modo appropriato la terminologia anatomica; descrivere le principali cavità corporee; descrivere i singoli organi dei vari apparati e sistemi dal punto di vista macroscopico, microscopico e topografico, di partire dalla conoscenza dei concetti di base e dei normali parametri quantitativi delle funzioni corporee e delle loro variazioni nelle diverse condizioni di impegno dinamico, sviluppare nello studente la capacità di comprendere i principi del funzionamento del corpo umano, di fornire allo studente le competenze necessarie alla piena comprensione dei più importanti tessuti dell’organismo umano. Verranno quindi analizzati i meccanismi cellulari e le funzioni integrate dei principali organi ed apparati miranti al mantenimento dell’omeostasi corporea nel contesto anche delle modificazioni dell’ambiente. Lo studente dovrà essere in grado di acquisire una corretta terminologia e sviluppare quelle capacità di interpretazione e di applicazione che, il laureato in Ostetricia, dovrà poi utilizzare nella programmazione e nella gestione delle attività lavorative.
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Codice
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90349 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: Fisiologia
(obiettivi)
Scopo dell’insegnamento è fornire una chiara ed ampia conoscenza su tutti i meccanismi fisiologici fondamentali delle funzioni corporee. Il conseguimento di tale obiettivo prevede l’acquisizione da parte dello studente della conoscenza dei principi di funzionamento degli organi che compongono il corpo umano e la loro integrazione dinamica in apparati e sistemi, mirante al mantenimento dell’omeostasi corporea. L’insegnamento prevede anche la capacità di applicare autonomamente le conoscenze relative ai meccanismi di funzionamento degli organi e dei sistemi a situazioni di potenziale alterazione funzionale. A tal riguardo, gli studenti dovranno conoscere i principali indicatori ed i parametri delle principali funzioni corporee, ed i relativi metodi di misurazione. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso lezioni frontali ed attività didattica interattiva, destinati a facilitare l'apprendimento ed a migliorare la capacità di affrontare e risolvere i principali quesiti di Fisiologia Umana.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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BIO/09
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Ore Aula
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28
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
Docente
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Scorretti Massimo
(programma)
INTRODUZIONE ALLA FISIOLOGIA E ALL’OMEOSTASI. Definizione di Fisiologia, relazione tra struttura e funzione. Livelli di organizzazione del corpo. Concetto di omeostasi. Sistemi di regolazione omeostatica. FISIOLOGIA CELLULARE E MEMBRANA PLASMATICA. Trasporto di ioni e molecole attraverso la membrana plasmatica. Potenziale di membrana e potenziale d’azione. Sinapsi ed integrazione neuronale. Recettori di membrana e trasduzione del segnale. Neurotrasmettitori. FISIOLOGIA MUSCOLARE. Unità motoria, giunzione neuromuscolare. Accoppiamento eccitazione-contrazione, meccanismo della contrazione muscolare. Fisiologia del muscolo scheletrico, liscio e cardiaco. FISIOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO. Organizzazione funzionale del sistema nervoso centrale e periferico. Cenni sui sistemi sensoriali e sul sistema per il controllo motorio. Funzioni delle cellule gliali. Il sistema nervoso autonomo. Funzioni integrative del sistema nervoso. FISIOLOGIA DELL’APPARATO CARDIOVASCOLARE. Organizzazione anatomo-funzionale del sistema cardiovascolare. Meccanica del ciclo cardiaco. Gittata cardiaca e suo controllo. Principi generali di emodinamica. I vasi sanguigni e la pressione sanguigna. Caratteristiche e funzioni del sangue. Emostasi. FISOLOGIA DEL SISTEMA ENDOCRINO E RIPRODUTTIVO. Principi generali di endocrinologia e di funzionamento degli ormoni. Quadro generale delle ghiandole endocrine e dei loro ormoni. Sistema ipotalamo-ipofisario. Regolazione del metabolismo del calcio e del fosforo. Fisiologia del sistema riproduttivo maschile e femminile. FISOLOGIA DELL’APPARATO RESPIRATORIO. Organizzazione anatomo-funzionale dell’apparato respiratorio. Meccanica respiratoria. Scambi gassosi e trasporto di ossigeno e di anidride carbonica. Regolazione della respirazione. FISIOLOGIA DEL SISTEMA URINARIO. Organizzazione anatomo-funzionale del rene e funzione del nefrone. Filtrazione glomerulare. Elaborazione del filtrato glomerulare: riassorbimento tubulare e secrezione tubulare. Escrezione di urina e clearance renale. FISOLOGIA DEL SISTEMA DIGERENTE. Fisiologia dell’epitelio del tubo digerente. Motilità gastrointestinale e sua regolazione. Fisiologia delle varie sezioni dell’apparato digerente. Principi generali della funzione dell’apparato digerente: digestione, assorbimento dei nutrienti e dell’acqua, secrezione gastrointestinale e sua regolazione.
(testi)
• Martini Nath: Fondamenti di Anatomia & Fisiologia (EdiSeS) • Gerard J. Tortora Bryan Derrickson: Principi di Anatomia e Fisiologia (Ambrosiana)
Gli studenti sono incoraggiati ad usare un Atlante di Anatomia Umana.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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Modulo: Anatomia umana
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente deve essere in grado di: Descrivere l’organizzazione macroscopica del corpo umano, utilizzando in modo appropriato la terminologia anatomica; descrivere le principali cavità corporee; descrivere i singoli organi dei vari apparati e sistemi dal punto di vista macroscopico, microscopico e topografico
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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BIO/16
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Ore Aula
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42
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
Docente
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Ponterio Giulia
(programma)
APPARATO LOCOMOTORE scheletro assile: cranio, colonna vertebrale, vertebre, cingolo pelvico. Scheletro appendicolare: cingolo scapolare, ossa del braccio, avambraccio e mano, ossa della coscia, gamba e piede. Articolazioni: classificazione e movimenti. Articolazione temporo-mandibolare, sterno-clavicolare, della spalla, articolazioni intervertebrali, articolazione del gomito, articolazioni radio-ulnari, del polso e della mano. Articolazioni dell’anca, ginocchio, caviglia. Sistema Muscolare scheletrico: muscoli masticatori (massetere, temporale, pterigoidei). Muscoli motori dell’omero (muscoli della cuffia dei rotatori, deltoide, grande rotondo, grande pettorale, grande dorsale, brachiale, coracobrachiale), muscoli flessori ed estensori del gomito (bicipite brachiale, brachioradiale, tricipite brachiale, anconeo). Muscoli respiratori (diaframma, muscoli intercostali, sternocleidomastoideo, muscoli dentati posteriori ed anteriore, piccolo pettorale, scaleni, quadrato dei lombi, muscolo obliquo esterno/interno, trasverso dell’addome, retto dell’addome). SISTEMA CARDIOVASCOLARE Cuore, circolazione coronaria, aorta toracica, addominale e loro rami principali. Poligono di Willis. Principali arterie degli arti inferiori. Sistema venoso: vene cave e sue maggiori tributarie. Principali vene dell’arto superiore, del torace, addome e arto inferiore. Circolazione portale. Circolazione fetale. Generalità sul sistema linfatico. SPLANCNOLOGIA Anatomia microscopica e macroscopica del tratto digestivo, respiratorio, urinario, riproduttivo ed endocrino. NEUROANATOMIA Midollo spinale: segmenti ed organizzazione interna: sostanza grigia, tratti ascendenti e discendenti. Nervi spinali, plessi nervosi e archi riflessi. Tronco encefalico (Midollo allungato, Ponte, Mesencefalo): struttura interna ed esterna. Nervi cranici: nuclei di origine ed innervazione. Diencefalo (Talamo, Ipotalamo, Epitalamo): struttura interna ed esterna. Nuclei talamici. Telencefalo: struttura interna ed esterna. Organizzazione anatomica e funzionale della corteccia cerebrale. Allocorteccia. Gangli della base. Cervelletto: struttura interna ed esterna. Sistema dei ventricoli. Meningi. Circolazione sanguigna del cervello e seni durali. Sistema sensoriale: tratto spinotalamico, tratti fascicolus gracilis e cuneatus, tratto spinocerebellare. Conduzione del dolore. Sistema visivo, uditivo, gustativo, olfattivo e limbico. Sistema motorio: tratti piramidali ed extrapiramidali. Nuclei motori. Sistema nervoso autonomo: sistema simpatico e parasimpatico. Sistema nervoso enterico. Generalità sull'apparato tegumentario.
(testi)
ATOMIA E FISIOLOGIA • Martini Nath: Fondamenti di Anatomia & Fisiologia (EdiSeS) • Gerard J. Tortora Bryan Derrickson: Principi di Anatomia e Fisiologia (Ambrosiana)
Gli studenti sono incoraggiati ad usare un Atlante di Anatomia Umana.La bibliografia e i materiali didattici necessari alla preparazione per la valutazione finale saranno ampiamente illustrati dai docenti all’inizio delle lezioni per meglio guidare gli studenti nella scelta dei testi e dei materiali di studio.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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Modulo: Istologia
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire allo studente le competenze necessarie alla piena comprensione dei più importanti tessuti dell’organismo umano. Lo studente dovrà essere in grado di acquisire una corretta terminologia e sviluppare quelle capacità di interpretazione e di applicazione che, il laureato in ostetricia, dovrà poi utilizzare nella programmazione e nella gestione delle attività lavorative.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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1
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Settore scientifico disciplinare
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BIO/17
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Ore Aula
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14
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
Docente
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Massimiani Micol
(programma)
PREPARAZIONE DI TESSUTI PER L’ANALISI ISTOLOGICA. La microscopia, la preservazione delle strutture biologiche, le colorazioni. IL TESSUTO EPITELIALE. Caratteristiche generali degli epiteli, giunzioni, polarità delle cellule epiteliali, specializzazioni di superficie, lamina basale, classificazione degli epiteli, endotelio, epiteli assorbenti, epitelio pseudostratificato, epitelio di transizione, epidermide, epiteli ghiandolari (ghiandole esocrine ed endocrine). IL TESSUTO CONNETTIVO. Organizzazione istologica: matrice extracellulare (macromolecole della sostanza fondamentale, fibre collagene ed elastiche) e cellule del connettivo (fibroblasti, adipociti, macrofagi, plasmacellule e mastociti). I diversi tipi di connettivo propriamente detto: lasso e denso (irregolare e regolare). Il tessuto adiposo bianco e bruno. Connettivi di sostegno: la cartilagine (cellule e matrice extracellulare, cartilagine ialina, elastica e fibrosa, crescita e riparo) e l’osso (cellule e matrice extracellulare, osso compatto e spugnoso, osteogenesi, crescita e riparo). Il sangue: plasma e siero, cellule (globuli rossi, neutrofili, eosinofili, basofili, monociti e linfociti), piastrine, emopoiesi. Cenni del sistema linfatico. IL TESSUTO MUSCOLARE. Il muscolo scheletrico: organizzazione delle fibre muscolari, miofibrille e miofilamenti, sarcomero, reticolo sarcoplasmatico, giunzione neuromuscolare, meccanismo di contrazione, rigenerazione. Il muscolo cardiaco: struttura dei cardiomiociti (dischi intercalari, reticolo sarcoplasmatico, miofilamenti), fibre di Purkinje, rigenerazione. Il muscolo liscio: struttura delle cellule muscolari lisce, apparato contrattile, rigenerazione. IL TESSUTO NERVOSO. Il neurone. Le fibre nervose mieliniche e amieliniche. Struttura generale dei nervi. Sinapsi. Le cellule gliali.
(testi)
• William Bloom, Don W. Fawcett, “Elementi di istologia”, II edizione a cura di V. Cimini, CIC Edizioni Internazionali • Adamo, Bernardini, Filippini, “Elementi di istologia e cenni di embriologia“, Edizione 2019, Editore Piccin
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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