Biologia, fisica applicata, biochimica
(obiettivi)
Scopo dell’insegnamento è quello di fornire agli studenti le conoscenze necessari allo svolgimento della loro attività futura. In particolare, verrà affrontata la comprensione dei principi fisici alla base della fisica medica e del funzionamento della strumentazione medica. Alla fine del corso, gli studenti conosceranno i concetti fondamentali di applicazione del Metodo scientifico allo studio dei fenomeni biomedici (scelta e misura dei parametri, valutazione degli errori), saranno in grado di descrivere i fenomeni fisici di sistemi complessi utilizzando strumenti matematici adeguati, conosceranno le basi scientifiche delle procedure mediche e i principi di funzionamento delle apparecchiature comunemente utilizzate per la diagnostica e la terapia. Acquisiranno conoscenze di base sulla struttura, la funzione e la regolazione delle macromolecole biologiche (carboidrati, lipidi, amminoacidi e proteine; conoscenze di base sulle principali vie e cicli metabolici con particolare riguardo al metabolismo glucidico, lipidico e amminoacidico; conoscenze principali sull'ereditarietà delle malattie monogeniche, cromosomiche e multifattoriali. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di distinguere le principali classi di malattie genetiche e di riconoscerne le modalità di trasmissione; conoscenze relative alle caratteristiche fisiologiche e morfologiche delle cellule, quali unità funzionali degli organismi viventi. La chiave di ogni problema biologico può essere, infatti, ricercata a livello cellulare. Altro obiettivo importante è l’utilizzo del metodo sperimentale quale mezzo per la comprensione dei meccanismi biologici che regolano la vita e strumento per lo studio di processi patologici.
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Codice
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90348 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: Biochimica
(obiettivi)
L'obiettivo dell'Insegnamento è quello di fornire agli studenti le conoscenze di biochimica di base applicabili in Ostetricia.
L'Insegnamento di Biochimica si propone di fornire agli studenti di Ostetricia le basi biochimiche necessarie alla comprensione della relazione tra struttura e funzione delle principali classi di biomolecole. Obiettivi principali del corso sono: comprendere ed integrare il metabolismo dei glucidi, lipidi e proteine. Comprendere il meccanismo d’azione degli ormoni e le modalità di regolazione di alcuni di essi sulle principali vie metaboliche.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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1
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Settore scientifico disciplinare
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BIO/10
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Ore Aula
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14
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
Docente
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Naviglio Silvio
(programma)
Amminoacidi. Proteine. Generalità e funzioni. Il legame peptidico e la sequenza primaria, struttura secondaria, terziaria e quaternaria. Mioglobina, emoglobina. Cenni sul Collageno. Enzimi. Ruolo e meccanismo d'azione degli enzimi. Regolazione enzimatica. Regolazione covalente e regolazione allosterica. Isoenzimi (LDH, CPK). Vitamine. Generalità. Vitamina D e metabolismo del calcio e del fosforo. Metabolismo Concetti generali. Vie cataboliche ed anaboliche. Principi di bioenergetica. ATP: struttura e ruolobiologico. Struttura e metabolismo dei carboidrati. Monosaccaridi, disaccaridi. Polisaccaridi di riserva. Digestione e assorbimento dei carboidrati della dieta. Glicolisi: tappe e regolazione. Ciclo di Krebs: concetti generali, regolazione. Fosforilazione ossidativa e catena di trasporto degli elettroni, cenni. Bilancio energetico del catabolismo dei carboidrati. Cenni sul ciclo dei pentosi e sulla gluconeogenesi. Metabolismo delglicogeno. Metabolismo degli amminoacidi. Catabolismo delle proteine della dieta ed enzimi della digestione. Amminoacidi essenziali e non essenziali. Gli aminoacidi come precursori di composti azotati. Catabolismo amminoacidico: transaminazione e deaminazione, destino dello scheletro carbonioso. Biosintesi dell'urea. Struttura e metabolismo dei lipidi. Classificazione dei lipidi (lipidi cellulari e lipidi di riserva; lipidi semplici e complessi). Gli acidi grassi: struttura generale e principali acidi grassi. Struttura e funzione dei trigliceridi e dei fosfolipidi. Il colesterolo. Digestione e assorbimento dei lipidi; lipoproteine plasmatiche: struttura e funzione. Lipolisi e degradazione degli acidi grassi, biosintesi degli acidi grassi. Acidi grassi essenziali. Gli ormoni. Generalità. Meccanismo di azione di vari tipi di ormoni (adrenalina, insulina, glucagone, estrogeni, β-HCG).
(testi)
David L Nelson Michael M Cox. "Introduzione alla biochimica di Lehninger". David L Nelson Michael M Cox "Lehninger Principles of Biochemistry".
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: Genetica medica
(obiettivi)
Lo scopo del corso di Genetica Medica è quello di fornire agli studenti le conoscenze principali sull'ereditarietà delle malattie monogeniche, cromosomiche e multifattoriali. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di distinguere le principali classi di malattie genetiche e di riconoscerne le modalità di trasmissione.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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1
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Settore scientifico disciplinare
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MED/03
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Ore Aula
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14
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
Docente
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Ciccacci Cinzia
(programma)
• Concetti e terminologia di base: gene, locus, allele, genotipo, fenotipo, aplotipo, omozigote, eterozigote, aploide, diploide, dominanza, recessività, codominanza, mutazione, polimorfismo. • Leggi di Mendel. Caratteri dominanti e recessivi • La Genetica dei principali gruppi sanguigni (AB0, Rh). Incompatibilitàmaternofetale • Modelli di trasmissione dei caratteri mendeliani (o monogenici): eredità autosomica recessiva e dominante, eredità legata al sesso recessiva e dominante. • Calcoli di rischio relativi ai modelli suddetti e analisi di alberi genealogici • Concetti di penetranza, espressività, epistasi, anticipazione, consanguineità, eterogeneità genetica • I cromosomi: struttura e caratteristiche. Anomalie di numero e di struttura dei cromosomi • Imprinting genomico. Cenni • Inattivazionecromosoma X • Ereditàmitocondriale • Eredità multifattoriale. Variabilità genetica inter-individuale. Studi di associazione. • Cenni di Farmacogenetica e Concetto di Medicina Personalizzata • Tests genetici e loro applicazioni. Cenni di ConsulenzaGenetica.
(testi)
Le lezioni saranno fornite agli studenti in formato pdf. Libriconsigliati: “Genetica in Medicina”,diNussbaum, McInnes, Willard. Edizioni Edises “Genetica Medica Essenziale” di Dallapiccola, Novelli. Ciceditore
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Modulo: Fisica applicata
(obiettivi)
Scopo del corso di Fisica Applicata nell'ambito del corso integrato di Biologia, Fisica Applicata e Biochimica è quello di fornire agli studenti le conoscenze sui fondamenti della fisica applicata necessari allo svolgimento della loro attività futura. In particolare, verrà affrontata la comprensione dei principi fisici alla base della fisica medica e del funzionamento della strumentazione medica. Alla fine del corso, gli studenti conosceranno i concetti fondamentali di applicazione del Metodo scientifico allo studio dei fenomeni biomedici (scelta e misura dei parametri, valutazione degli errori), saranno in grado di descrivere i fenomeni fisici di sistemi complessi utilizzando strumenti matematici adeguati, conosceranno le basi scientifiche delle procedure mediche e i principi di funzionamento delle apparecchiature comunemente utilizzate per la diagnostica e la terapia.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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1
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Settore scientifico disciplinare
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FIS/07
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Ore Aula
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14
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
Docente
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Indovina Iole
(programma)
Capitolo 1: Introduzione, misurazione, stima
1.4: misurazione e incertezza; Cifre significative 1.5: unità, standard e unità SI 1.6: Conversione di unità 1.8: Dimensioni e analisi dimensionale
Capitolo 14: Calore
14.1 Calore come trasferimento di energia 14.2 Energia interna 14.3: calore specifico 14.4: Calorimetria 14.5: Calore latente 14.6: Trasferimento di calore: conduzione 14.7: Trasferimento di calore: convezione 14.8: Trasferimento di calore: radiazione
Capitolo 15: Le leggi della termodinamica
15.1: La prima legge della termodinamica 15.2: processi termodinamici e la prima legge
Fluidi
Capitolo 10: Fluidi
10.1: Fasi della Materia 10.2: Densità e gravità specifica 10.3: Pressione nei fluidi 10.4: Pressione relativa alla pressione atmosferica 10.5: Principio di Pascal 10.6: Misura della pressione; Calibri e barometro 10.7: Galleggiamento e principio di Archimede
Vibrazioni e onde
Capitolo 11: Vibrazioni e onde
11.7: Moto ondulatorio 11.8: Tipi di onde: trasversale e longitudinale 11.9: Energia trasportata dalle onde 11.10: Intensità relativa all'ampiezza e alla frequenza
Capitolo 12: Suono
12-1 Caratteristiche del suono 12-2 Intensità del suono: decibel 12-7 Effetto Doppler
Elettricità e magnetismo
Capitolo 16: Carica elettrica e campo elettrico
16.1: elettricità statica; Carica elettrica e sua conservazione 16.2: Carica elettrica nell'atomo 16.3: isolanti e conduttori 16.4: Carica indotta; l'elettroscopio 16.5: Legge di Coulomb 16.6: Risoluzione dei problemi che riguardano la legge di Coulomb ei vettori 16.7: Il campo elettrico 16.8: Linee di campo 16.9: campi elettrici e conduttori
Capitolo 17: Potenziale elettrico
17.1: Energia potenziale elettrica e differenze dipotenziale 17.2: Relazione tra potenziale elettrico e campo elettrico 17.3: Linee equipotenziali 17.4: L’ Electronvolt, un’unità di energia 17.5: Potenziale elettrico dovuto a cariche puntuali 17.7: Capacità 17.8: Dielettrici 17.9: immagazzinamento di energia elettrica
Capitolo 18: Correnti elettriche
18.1: La batteria elettrica 18.2: La corrente elettrica 18.3: Legge di Ohm: resistenza e resistori 18.4: resistività 18.5: energia elettrica
Capitolo 19: circuiti DC 19.1: EMF e tensione terminale 19.2: Resistori in serie e in parallelo 19.3: Regole di Kirchhoff 19.4: EMF in serie e in parallelo; Carica di una batteria 19.5: Circuiti contenenti condensatori in serie e in parallelo 19.6: Circuiti RC-Resistore e condensatore in serie
25-11: Raggi X e diffrazione dei raggi X 25-12: imaging a raggi X e tomografia computerizzata (TC)
(testi)
Douglas C. Giancoli "FISICA: Principi con applicazioni" Terza edizione o successive, casa Editrice Ambrosiana
I libri di testo indicati sono solo un riferimento. Agli studenti è permesso di adottare il libro / i libri di loro scelta. Materiale aggiuntivo sarà fornito dall'istruttore.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Modulo: Biologia applicata
(obiettivi)
Il modulo di Biologia tratta l’ organizzazione morfologica e funzionale delle cellule procariotiche ed eucariotiche, curando sia gli aspetti descrittivi che le nozioni base di biochimica e fisiologia cellulare necessarie a comprendere le funzioni della cellula come unità base degli organismi viventi. Obiettivo del corso è l’ apprendimento della logica costruttiva delle strutture biologiche fondamentali ai diversi livelli di organizzazione della materia vivente, i principi unitari generali che presiedono al funzionamento delle diverse unità biologiche, l’ apprendimento del metodo sperimentale e delle sue applicazioni allo studio dei fenomeni biologici. Lo studente conoscerà i meccanismi di base che regolano le attività cellulari, l’'espressione genica e la trasmissione del patrimonio genetico.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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1
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Settore scientifico disciplinare
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BIO/13
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Ore Aula
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14
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
Docente
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Carotenuto Felicia
(programma)
Proprietà e classificazione dei viventi. Teoria cellulare , principi di classificazione e livelli di organizzazione della materia vivente. La cellula come unità base della vita. Caratteristiche generali delle cellule procariotiche ed eucariotiche, organizzazione e differenze. Le macromolecole di interesse biologico. Ruolo dell’acqua nella chimica della vita, carboidrati, lipidi, elementi di struttura e funzione delle proteine e degli acidi nucleici. Membrane biologiche. Struttura e funzione Compartimenti cellulari. Citoplasma ed organuli citoplasmatici, ribosomi, reticolo endoplasmatico liscio e rugoso, apparato di Golgi, lisosomi, perossisomi. Il citoscheletro. Microtubuli, filamenti intermedi e microfilamenti. Ciglia e flagelli. Centrioli e centrosomi. Cenni di Metabolismo energetico. Glicolisi, fermentazione, respirazione cellulare, fotosintesi. Relazione tra processi di conversione di energia e strutture cellulari. Mitocondri e cloroplasti. Il nucleo. Involucro nucleare, nucleoli, cromatina e cromosomi Basi molecolari dell'informazione ereditaria. DNA struttura e funzione. Riparazione del DNA e sue correlazioni con patologie umane. RNA struttura e funzione. I principali tipi di RNA cellulare, differenze rispetto al DNA in termini di dimensioni, forma e funzione biologica. Trascrizione e maturazione degli RNA eucariotici. Codice genetico e traduzione. Lettura ed interpretazione del codice genetico, sintesi delle proteine. Riproduzione cellulare, Mitosi e meiosi.
(testi)
Sadava, Hillis, Heller, Hacker. Elementi di Biologia e Genetica Zanichelli editore, V ed. • Raven, Johnson, Mason, Losos, Singer. Elementi di Biologia e Genetica Piccin editore II ed
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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