Obstetrical-gynecological nursing sciences 3
(obiettivi)
Al termine del corso integrato, le/gli studenti saranno in grado di descrivere l’assistenza ostetrica al parto, post partum e puerperio a basso rischio e di applicare le conoscenze acquisite nella pratica clinica. Inoltre, acquisiranno adeguate conoscenze sull’organizzazione e sulle appropriate procedure per l’assistenza in sicurezza nella sala operatoria ostetrico-ginecologica.
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Codice
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90302 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: Obstetrical-gynecological nursing sciences
(obiettivi)
Al termine del corso integrato, le studentesse saranno in grado di descrivere l’assistenza ostetrica al parto, post partum e puerperio a basso rischio e di applicare le conoscenze acquisite nella pratica clinica. Inoltre, acquisiranno adeguate conoscenze sull’organizzazione e sulle appropriate procedure per l’assistenza in sicurezza nella sala operatoria ostetrico-ginecologica.
L’obiettivo del corso è di acquisire le conoscenze teoriche e pratiche adeguate della Midwiferyutili per il riconoscimento ed il soddisfacimento dei bisogni della donna, del neonato e della coppia. Le conoscenze permettono allo studente di sviluppare la comprensione degli ambiti di intervento ostetrico attraverso lo studio delle competenze e pratiche professionali. Le abilità acquisite permetteranno allo studente di riconoscere gli ambiti di competenza propria e delle altre figure professionali e le aree di responsabilità; risolvere i problemi di base dell’assistenza ostetrica attraverso l’applicazione delle tecniche idonee e l’identificazione dei bisogni ai fini della formulazione del piano assistenziale più adeguato.
L’Insegnamento si propone di fornire allo studente le conoscenze e le abilità da acquisire per tutto ciò che concerne: • Assistenza Ostetrica in Sala Operatoria • Assistenza e gestione dell’Analgesia Peridurale e Spinale • Valutazione del Rischio Clinico e Responsabilità in Sala Operatoria • Comunicazione in Team Multidisciplinare
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Lingua
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ENG |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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MED/47
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Ore Aula
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84
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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Rasi Francesco
(programma)
Le caratteristiche del travaglio di parto: i diversi stadi del travaglio di parto, fisiologia del travaglio.
Assistenza ostetrica durante il primo stadio del travaglio di parto: fisiologia del I stadio, definizione, caratteristiche, setting assistenziali, ruolo dell’ostetrica. Assistenza ostetrica durante il secondo stadio del travaglio di parto: fisiologia del II stadio, definizione, caratteristiche, fattori del parto, ruolo dell’ostetrica. Assistenza ostetrica durante il terzo stadio del travaglio di parto:fisiologia del III stadio, definizione, caratteristiche, management del III stadio, ruolo dell’ostetrica. Assistenza ostetrica nella gestione dei traumi perineali: le lacerazioni spontanee, l’episiotomia, i principi della riparazione delle lacerazioni spontanee, l’episioraffia,
Classificazione ed intepretazione di un monitoraggio cardiotocografico: caratteristiche di un CTG, definizione dei pattern, classificazione secondo le Linee Guida FIGO 2015 e NICE 2017.
Preparazione dei presidi utili per l’assistenza al parto spontaneo vaginale.
(testi)
Mayes' Midwifery; Editors: Sue Macdonald, Gail Johnson; Elsevier.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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Docente
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Colaceci Sofia
(programma)
Il taglio cesareo programmato Tecniche di gestione del perineo durante il travaglio per ridurre il rischio di trauma perineale e la gestione del perineo dopo il parto Le mutilazioni genitali femminili L’appropriata gestione del cordone ombelicale La dimissione del neonato sano dal punto nascita
(testi)
-NICE. Caesarean section. Clinical guideline. 2011 -SNLG. Taglio cesareo: una scelta appropriata e consapevole. 2014. -Queensland Clinical Guidelines: Normal birth. 2018 -Aasheim V et al. Perineal techniques during the second stage of labour for reducing perineal trauma. Cochrane Library. 2018. -WHO. Delayed umbilical cord clamping for improved maternal and infant health and nutrition outcomes. 2014 -ABM Clinical Protocol #2. Guidelines for Hospital Discharge of the Breastfeeding Term Newborn and Mother: ‘‘The Going Home Protocol,’’ Revised 2014 -Mayes’ Midwifery. Macdonald, Johnson. Elsevier. 2017 -Materiale di studio (lezioni in pdf articoli, etc.) consegnato dalla docente. Alle studentesse sarà rilasciata una guida per lo studio.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Docente
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Giusti Angela
(programma)
La comunicazione come pratica professionalizzante per l’ostetrica La gestione delle contrattitudini nella relazione professionale La gestione della comunicazione in casi clinici: diagnosi prenatale (es diagnosi di feto affetto da patologia genetica), taglio cesareo elettivo, taglio cesareo d’urgenza, induzione, mutilazioni genitali femminili, lutto perinatale. Come trovare le prove di efficacia a supporto della pratica clinica: studio di casi (clampaggio del cordone precoce vs tardivo, richiesta di lotus birth, casi emergenti dalle/dagli studenti). La comunicazione transculturale (mutilazioni genitali femminili e maschili, alimentazione in gravidanza, allattamento e alimentazione complementare).
(testi)
I materiali saranno forniti dalla docente (presentazioni, approfondimenti bibliografici)
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
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Docente
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Consiglio Paola
(programma)
Il Puerperio: cambiamenti fisiologici durante il puerperio, l’assistenza ostetrica alla puerpera, la cura e l’attenzione alla salute psico-fisica della donna dopo il parto, il passaggio alla genitorialità Complicazioni nel puerperio: complicazioni del post partum e identificazione precoce dell’evento patologico, assistenza ostetrica dopo parto operativo. La gravidanza multipla: incidenza dei parti multipli, corionicità e zigosità, gravidanza e parto gemellare, assistenza alla donna dopo il parto gemellare. Induzione al travaglio di parto e gravidanza protratta: indicazioni, controindicazioni per l’induzione al travaglio di parto, conoscenza dei metodi più comunemente usati nella pratica clinica per l’induzione al travaglio di parto, valutazione della gravidanza protratta. Variazioni del travaglio: acquisizione delle conoscenze per poter riconoscere un travaglio prolungato o un travaglio precipitoso, l’utilizzo del partogramma, ruolo dell’ostetrica nella prevenzione, cura e management di una attività uterina irregolare. Complicazioni relative al III stadio del travaglio: emorragia post partum, riconoscere i fattori di rischio, segni e sintomi, il ruolo dell’ostetrica nella gestione dell’emergenza, l’importanza del lavoro d’equipe ADDIZIONALE Parto pretermine: identificazione del rischio del travaglio e del parto pretermine, misure preventive per ridurre il rischio del travaglio e del parto pretermine, cenni sulla tocolisi, le implicazioni del travaglio/parto pretermine sia per il neonato sia per la famiglia. Termoregolazione: conoscenza dei meccanismi della dispersione di calore nel neonato, conoscenza dell’ambiente termico appropriato, identificazione di segni e sintomi della dispersione del calore e prevenzione dell’ipotermia ed ipertermia, il ruolo dell’ostetrica. Rianimazione neonatale: conoscenza dell’algoritmo della rianimazione neonatale, il ruolo dell’ostetrica.
(testi)
Mayes' Midwifery; Editors: Sue Macdonald, Gail Johnson; Elsevier.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
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Docente
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Bordoni Maria
(programma)
• Assistere il paziente nella fase peri-operatoria assicurandogli un'accoglienza personalizzata integrando la valutazione del rischio operatorio e bisogno assistenziale. • Sviluppare competenze specifiche per pianificare e gestire l'assistenza alle persone sottoposte ad anestesia locoregionale e generale, analgesia e terapia postoperatoria del dolore. • Acquisire competenze per preparare e gestire lo strumentario e i presidi necessari per le diverse tipologie di intervento chirurgico e collaborare col chirurgo in tutte le fasi dell'intervento. • Rilevare dati e segni indicatori di bisogni/problemi reali e potenziali di assistenza infermieristica, giá presenti all'ingresso o comparsi nel corso dell'intervento o immediato postoperatorio, ed attivare interventi assistenziali tempestivi e basati sulle migliori evidenze della pratica clinica. • Individuare le responsabilità giuridiche dell'ostetrica/o che opera nella sala operatoria, nel rispetto dei principi etici e deontologici della professione • Sviluppare competenze relazionali e comunicative finalizzate all'esercizio del ruolo professionale. • Valutare, prevenire e gestire i possibili rischi per ilpaziente e per gli operatori al fine di garantirne la sicurezza in sala operatoria.
(testi)
• eather Nixon, MD,LisaLeffert, MD;Anesthesia for cesarean delivery; Aug 20H19 • Goodman, Cynthia Spry; Essentials of Perioperative Nursing; Jones & Bartlett Publishers, 2016 • Ragusa, Crescini; Urgenze ed Emergenze in Sala Parto;Piccin;October 2016 • Nell Tharpe, Caity Byrne; The MidwifeasSurgical First Assistant; 2015
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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